Rifugio invernale per horsfieldii: basterà?

Jei si è interrata da 5 giorni. Kei oggi ancora occhieggiava tra il fieno che riempie il mezzo vaso che usano come tana. di giorno siamo intorno ai 20 gradi di notte stiamo intorno ai 6 (qualche notte siamo stati a 2 qualche altra a 8). Ho coperto tutto il vaso di fieno. Oggi mi è arrivato il termometro a sonda e l'ho piantato vicino alla tana di Jei ( che è vicino al bordo del cassone.ho messo dei pannellini di isolamento da 3 cm all'angolo dove si nascondono. Domani rivesto tutta la cassa con il polistirene estruso espanso da 6 cm (quello che si usa per fare i cappotti termici alle case) Metto dentro anche un termometro a massima e a minima poggiato sulla terra del cassone che è coperto da una tettoia ed ha un telo di plastica da serra messo tutt'intorno. Il termometro a sonda dovrebbe attivare un bip se la temperatura dovesse scendere sotto i 4 gradi. La cassetta piccola da portare nello stanzino non riscaldato in caso di emergenza c'è.
Scusatemi ma è il "mio" primo letargo!!!

Complimenti per il bunker Puoi postare qualche foto del rifugio ?

Problemi di topi non ne hai ?

Topi non ce ne dovrebbero essere (ho 6 bei gattoni in giardino) Il bunker :-)) sotto ha delle aperture abbastenza grandi chiuse con rete metallica fitta sopra ho messo della rete a maglie più larghe. Oggi diluvia ma, appena si ferma un po', metto i pannelli isolanti e vedo di aggiungere altre foto

mi sa che ho fatto un casino con le foto. Per non sbagliare metterò la rete fitta anche sopra.

Bravo Mir! Un opera davvero notevole! Credo proprio tu possa stare tranquillo!!
Solo una cosa, ricordati di nebulizzare di tanto in tanto all'interno della cassa per mantenere il tasso adeguato di umidità.

e di nuovo tutto impacchettato.

Sembra un ottimo lavoro!!! Complimenti!

Importante sarà verificare se l'isolamento tiene in caso di ghiacciate, visto anche che l'intera struttura è stata collocata in una zona abbastanza esposta (ad es. non è stata addossata ad una costruzione)

Il tettino è incernierato per cui lo posso abbassare fino a poggiarlo sul bordo anteriore del cassone., ora l'ho lasciato alto per non alterare troppo l'alternanza buio/luce; per lo stesso motivo non ho messo un pannello a coprire la parte superiore ( che però potrei sempre mettere al tramonto per evitare dispersioni di calore;mi hanno detto che questo materiale ha delle ottime caratteristiche relative al flusso termico, cioè alla differenza di temperatura tra lato interno e lato esterno. Ogni cm di spessore di questo materiale, in base alla conduttività termica dovrebbe corrispondere a 40 cm di terra.Ma qualche altro montanaro che ne so, di Bolzano ( dove le temperature sono simili alle nostre) che ha già esperienza non c'è? Ho preso le horsfieldii perché dovrebbero essere resistenti al freddo secco ma sto andando in paranoia.

A me piace il lavoro , quanti cm. di terra ci sono nel cassone ? Le Hors sopravvivono ad inverni rigidissimi, grazie alla loro propensione a scavare. Forse al posto del telo di nylon io metterei del TNT che non si scalda in caso di giornate soleggiate.

ci sono 35cm di terra il cassone poggia su blocchetti (per sollevarlo da terra ed evitare gli allagamenti) il nylon è quello che si usa per le serre. Ci sono diversi spifferi che garantiscono il ricambio dell'aria. Solitamente lo tengo aperto e serro tutto al tramonto e in caso di pioggia.