come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Domandona per i superesperti. Le mie 2 tartarughine sono diverse tra loro e hanno anche ritmi differenti. Una è verdognola, si sveglia presto la mattina (alle nove, ora legale, già zampetta in giro), sta fuori per più tempo, mangia più dell'altra e preferisce i fiori gialli. L'altra è più gialla, si sveglia con comodo mangia con meno voracità a meno che non siano fiori viola (soprattutto quelli di cicoria), allora impazzisce e fino a quando non vede la fine non smette di mangiare. Ho la sensazione che siano sottospecie diverse. Su questo argomento, in rete, trovo poco, spesso solo elencate le varie sottospecie. Chi può dirmi di più?
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Questa discussione mi piace! :D
Magari è l'occasione per fare un po' di chiarezza sul tema, anche perché la nostra scheda al momento non è ancora dotata di foto delle varie sottospecie :dull-:
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
trovo molto interessante la considerazione che hai fatto in un altro post in cui dici che:
"Geneticamente di solito tartarughe più scure vivono in zone più ombrose rispetto a tartarughe chiare, chiaramente con le ovvie eccezioni.
Questo per motivi legati ad una maggiore efficienza nel riscaldamento corporeo a fronte di un indice di assorbimento della radiazione solare che è ovviamente maggiore nei colori scuri rispetto ai colori chiari."
Questa cosa, legata agli orari diversi che adottano le mie tartarughe, mi fa pensare che vengano proprio da ambienti diversi.
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Io proporrei di postare foto di piastrone e carapace di tutte le nostre Horsfieldii almeno le "cataloghiamo" tutte! Che dite?
Su wikipedia ci sono alcune foto delle varie sottospecie!
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorpal
Io proporrei di postare foto di piastrone e carapace di tutte le nostre Horsfieldii almeno le "cataloghiamo" tutte! Che dite?
Su wikipedia ci sono alcune foto delle varie sottospecie!
Anche mettendo le foto delle vostre horsfieldii non si concluderebbe niente, perchè nel documento CITES non viene specificata la sottospecie e sfido chiunque ad identificare la propria spiegando sulla base di che cosa pensa si tratti di una sottospecie piuttosto che dell'altra. In internet non si trovano informazioni chiare o attendibili in merito, e il numero delle sottospecie cambia da un autore all'altro. Dovrebbe essere la provenienza geografica la chiave della questione, ma considerando i "giri" che fanno le T.horsfieldii, nelle varie farm, e i "minestroni" di sottospecie, anche se nel documento c'è scritto ad esempio "Kazakistan" non vuol dire che provenga di sicuro da quella regione, quindi non si può dire ad esempio che si tratta di una T.h.kazachstanica.
Attualmente è una delle classificazioni di sottospecie che rimane nel dubbio. L'unica cosa che si può fare, in attesa di novità, è quella di accoppiare esemplare morfologicamente più simili possibile.
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Concordo con EDG su tutto il post,
Citazione:
Originariamente Scritto da
EDG
ma considerando i "giri" che fanno le T.horsfieldii, nelle varie farm, e i "minestroni" di sottospecie, anche se nel documento c'è scritto ad esempio "Kazakistan" non vuol dire che provenga di sicuro da quella regione, quindi non si può dire ad esempio che si tratta di una T.h.kazachstanica.
aggiungo che secondo quanto quotato, ci sono ottime probabilita' che quelle che trovate in giro, sopratutto le CB reali, possano essere ibridi.
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
ma le sottospecie zoologiche si basano su caratteri morfologici e non sulla zona di provenienza. Io ho trovato molto poco sulle differenze, forse sarebbe più opportuno dire che non ho trovato quasi niente rispetto alle caratteristiche delle varie sottospecie. Ci sono libri, pubblicazioni o ricerche in merito? Non trovo inutile cercare di fare un confronto empirico tra le nostre tartarughe, anche solo per curiosità. Appena riesco, faccio un paio di foto alle mie.
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
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Originariamente Scritto da
mir
ma le sottospecie zoologiche si basano su caratteri morfologici e non sulla zona di provenienza.
Non si basano solo sulla morfologia (la questione è lunga), e negli ultimi tempi questa è stata soppiantata dalla genetica.
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Ma pubblicazioni scientifiche che facciano chiarezza sulla questione ce ne sono?
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Citazione:
Originariamente Scritto da
EDG
Non si basano solo sulla morfologia (la questione è lunga), e negli ultimi tempi questa è stata soppiantata dalla genetica.
ma il fenotipo è una manifestazione del genotipo. Non sto dicendo di fare una classificazione tassonomica, sicuramente un forum non è un istituto di zoologia, si potrebbero però scambiare notizie e confrontare le diverse esperienze degli iscritti, senza la pretesa di trovare la vera verità.
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Io non lo sto di certo vietando, magari si riuscisse a fare chiarezza, ma non ne vedo i presupposti per le motivazioni già dette, spero di sbagliarmi ma l'argomento lo avevo già studiato/affrontato tempo fa e diverse volte (per interesse personale) e il risultato è stato sempre lo stesso. Ben venga chi può farmi ricredere :yes-: .
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Citazione:
Originariamente Scritto da
mir
ma il fenotipo è una manifestazione del genotipo.
Hai presente la storia di Emys trinacris ed Emys orbicularis? Oppure la più recente di Testudo hercegovinensis e Testudo hermanni? Approfondisci e capirai che non è tanto semplice fare certe conclusioni.
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
Citazione:
Originariamente Scritto da
EDG
Io non lo sto di certo vietando, magari si riuscisse a fare chiarezza, ma non ne vedo i presupposti per le motivazioni già dette, spero di sbagliarmi ma l'argomento lo avevo già studiato/affrontato tempo fa e diverse volte (per interesse personale) e il risultato è stato sempre lo stesso. Ben venga chi può farmi ricredere :yes-: .
Enrico, una domanda.
Tu sai come identificare e come procurarsi le pubblicazioni scientifiche alla base della attuale classificazione delle sottospecie riconosciuta?
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
L'affermazioneche il fenotipo è l'espressione del genotipo è assolutamente esatta. non mi riferisco alle tartarughe (sono una neofita) ma, in generale, a tutti gli esseri viventi per i quali tutto quello che appare è scritto nei geni. Certo, se andiamo a discutere di alleli dominanti e recessivi il discorso si fa lungo. La genetica, anche quella umana che è una delle più studiate (per ovvi motivi), ha ancora tanti segreti. Il mio post nasceva da una curiosità, se hai dei testi da consigliarmi rispetto alle horsfieldii, sarei felice di procurarmeli per poterli consultare.
Re: come riconoscere le sottospecie di horsfieldii?
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Originariamente Scritto da
mir
L'affermazioneche il fenotipo è l'espressione del genotipo è assolutamente esatta.
Certo. Mi sono espresso male, ma ciò che principalmente volevo dire, rimanendo in tema, è che non sempre si possono distinguere alcune sottospecie di tartarughe basandosi sulla morfologia, in quanto la loro classificazione si è basata solo sullo studio del DNA.
Per quanto riguarda le horsfieldii, non ho articoli scientifici da postare, ma suggerisco di consultare il Terralog volume 1 (NUOVA EDIZIONE) per le sottospecie attualmente riconosciute, e soprattutto per i rispettivi areali, inoltre ci sono anche diverse foto, ma quest'ultime secondo me confermano ciò che penso, ovvero che non ci sono differenze significative tra una e l'altra.
In questo forum francese c'è una sommaria descrizione di alcuni particolari, ormai datata e che non tiene conto delle sottospecie più recenti, oltre al fatto che l'attendibilità di quanto riportato è sempre relativa: Sous espèces Agrionemys horsfieldii