Accoppiamento consanguinei
Ciao a tutti :biggrin-:..non è un problema che mi riguarda (per ora),ma volevo chiedervi che problemi può comportare un accoppiamento di tartarughe sorelle o sorellastre ( stessi genitori o stessa madre e diverso padre)??ipotizzo qualche malformazione dei piccoli nati da quell'accoppiamento..
Re: Accoppiamento consanguinei
Almeno in prima generazione nessun problema, tra qualche anno ti so dire se succede qualcosa in seconda generazione
Re: Accoppiamento consanguinei
Si in effetti da quello che so potrebbe comportare problemi solo se si accoppiano consanguini per più generazioni, con il rischio di un indebolimento degli esemplari, problemi di salute ed anche maggiore difficioltà a riprodursi.
Re: Accoppiamento consanguinei
Ok..quindi, se ho capito bene, è meglio non fare accoppiare fratelli e sorelle :yes-:..non tanto per la generazione seguente (che comunque sarà un po' più debole), quanto per le successive che saranno maggiormente soggette a malattie e ad una percentuale riproduttiva più bassa :shocked-:..
Re: Accoppiamento consanguinei
Le mie femmine di marginata che si accoppiano con i fratelli e che arrivano a fare 45-50 uova in tre/quattro deposizioni e dalle quali nascono piccoli perfetti con percentuali di schiusa intorno al 90%, sono un'eccezione?
Il discorso in realtà è più complesso. La varietà è che maggiore è la varietà genetica, minori sono le probabilità che vengano trasmesse mutazioni recessive dannose. Ma se di base non ci sono di questi problemi, è chiaro che nessuna tara genetica viene passata alle generazioni successive, che non necessariamente saranno indebolite. La scarsa variabilità genetica è però potenzialmente pericolosa per un motivo relativo alla capacità di adattamento a condizioni mutevoli, infatti maggiori genomi differenti sono in gioco, maggiori sono le probabilità che uno di essi riesca ad adattarsi o a resistere ad un patogeno, mentre se si ha una popolazione eccessivamente omogenea, al mutare delle condizioni o l'insorgenza di un patogeno possono ucciderli tutti.
Esistono in natura specie di animali con scarsissima variabilità genetica che sopravvivono senza problemi nei loro habitat. In alcuni casi documentati, esistono specie di sauri che per esempio si riproducono per partenogenesi (la femmina depone uova che si sviluppano senza alcun accoppiamento con maschi, che in quella specie non esistono) ed è chiaro che la variabilità in questi casi è praticamente nulla...
Re: Accoppiamento consanguinei
Probabilmente però,se in queste popolazioni con scarsa variabilità genetica, dovesse arrivare un'agente patogeno potrebbe esserci una probabile "strage"..correggetemi se sbaglio..
Tartamau per curiosità,in tutti gli anni che hai seguito questo tipo di accoppiamento fra fratelli, non hai mai riscontrato casi di piccoli malformati?? Te lo chiedo perché io che faccio accoppiare tartarughe per nulla parenti, e tre anni fa mi nacque una tartarughina che al posto di una zampa aveva una vera e propria palla..poverina non riuscì a superare il letargo..nacque in terra e non posso dare colpa all'incubatrice ma soltanto ad un errato sviluppo dell'embrione (o non so che altro)..questo per dire che raramente (ma accade) anche seguendo tutto "l'iter dell'accoppiamento perfetto" possono avvenire degli incidenti..
Re: Accoppiamento consanguinei
Grazie Maurizio per aver specificato bene il tutto!
E' sempre molto interessante quello che scrivi. :wink-:
Re: Accoppiamento consanguinei
Per esperienza posso dirti che le malformazioni avvengono normalmente in tutti gli esseri viventi. Quello che ti è successo capita normalmente con una certa frequenza senza nessuna relazione di consanguineità. Di recente ho avuto una piccola di graeca nata senza occhi con genitori non imparentati, mentre al massimo 2-3 esemplari con squame anomale su 300 nati figli di possibili fratelli.
Personalmente sono convinto che queste malformazioni siano dovute o a problemi di salute delle femmine (problemi di alimentazione, infezioni o parassiti) o da sperma "vecchio" che dunque può essersi degradato. Un esempio su tutti è una mia vecchia e grossa femmina di marginata che negli ultimi anni aveva ridotto notevolmente la fertilità delle uova. Il problema è che i maschi non riescono a fecondarla direttamente per l'eccessiva crescita della svasatura posteriore, infatti lo scorso autunno le ho praticato l'inseminazione artificiale e quest'anno ha deposto 40 uova tutte fertili e con i piccoli fin'ora nati assolutamente perfetti e sani. Il maschio è per giunta suo figlio.
Re: Accoppiamento consanguinei
anch'io sapevo che le testudo si possono riprodurre anche tra consanguinei anche perché se si vuole fare una selezione particolare di individui purtroppo a volte è inevitabile o molto difficile....
Re: Accoppiamento consanguinei
Tartamau quando lo lessi non ci feci tanto caso,ma stamani ci ho ripensato..hai praticato l'inseminazione artificiale su una marginata femmina..suppongo che lo abbia eseguita un veterinario esperto,ma penso che sicuramente avrai seguito tutta l'operazione con estrema attenzione..puoi descrivere il procedimento??le mie grandi curiosità sono:come avete fatto ad estrarre lo sperma del maschio e come lo avete immesso nella femmina??ho chiesto a tartamau ma chiunque ne sappia qualcosa ci informi :biggrin-:..
Re: Accoppiamento consanguinei
sarebbe interessante se tartamau potesse proporre in vendita lo sperma dei suoi maschi albini...le tarta nascendo sarebbero degli eterozigoti...accoppiandosi a loro volta potrebbero dare luce a individui in parte albini....