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Salve, essendo ignorante su tartarughe thh, mi chiedevo qualora dovessi allevare una coppia di Thh, dopo aver deposto le uova e immediatamente dopo la schiusa, in italia, come mi muovo? Che devo fare? A quale ente vado a bussare?
Grazie a chi mi spiegherà passo passo l iter da seguire.
Buon pomeriggio.
E' tutto scritto nella sezione legale :wink-:
Scusa marco, ma io non ho trovato la parte economica i prezzi i bolli (se ci sono) l' ho riletto ma parla solo della denuncia da compilare 10 giorni dopo la schiusa ("l' evento")..
quanto costa il chip? il veterinario..? forse devo aver compilato male la domanda..
La denuncia non costa nulla, per il microchip e l'inoculazione devi sentire il tuo veterinario (se non ce l'hai scegline uno prima di avere le Tarte, ti puo' servire anche in altri casi).
Ciao Kimitori.
Leggi attentamente quanto già suggerito: Tartarugando - Legislazione e normative CITES
In breve comunque premesso che i genitori devono essere detenuti legalmente devi provvedere alla denuncia di nascita (nessun costo tranne se spedita invece che consegnata) entro 10 giorni (modello SCT1 -Annesso 1) presso l'Ufficio Cites territoriale di competenza (Corpo Forestale dello Stato - Chi siamo - Servizi e Attività - CITES - Gli uffici CITES - Servizi CITES Territoriali (SCT)). Poi entro un anno dalla nascita (o in casi riconosciuti dalla legge anche oltre un anno ma comunque appena possibile) per completare la denuncia stessa devi provvedere a marcare con nano-microchip tutti gli esemplari recandoti presso un veterinario esperto in rettili (costo microchip di media 15 euro e comunque da 10 a 20 euro max) ed consegnare (nessun costo) /inviare (costi di spedizione) la dichiarazione rilasciata dal veterinario all'ufficio cites di competenza. A questo punto gli esemplari sono regolarmente detenuti e si può procedere o a richiedere se possibile la certificazione commerciale per uno o più esemplari (costo 15,49 ogni certificato rilasciato per singolo esemplare) per poi poter vendere gli esemplari o altrimenti richiedere la movimentazione (modello Annesso 3bis) all'ufficio cites di competenza trasferendo quindi uno o più esempari ad un altra persona (costo per pratica uno o più esemplari euro 15,49).
Quest'ultima deve essere gratuita e non a scopo di lucro al limite si può richiedere solo il rimborso del costo della pratica di movimentazione anche se non è regolamentato neanche questo (il rimborso dei costi).
Logicamente poi ci sono altri ogli obblighi tipo la denuncia di morte che solitamente non hanno costi.
Tutti i modelli da utilizzare sono presenti qui: http://www3.corpoforestale.it/flex/c...T/IDPagina/370
certo ma si può fare una stima? voglio dire non è che se vado ad un veterinario e mi chiede 1.000 euro lo debba prendere per buono... magari la media è sui 100 euro... o molto meno, voglio dire una teorica stima delle spese da affrontare è possibile farla o semplicemente mi affido alla bocca dello squalo? :)
penso che la registrazione se gratuita debba esser messo anche in evidenza :) è una info importate! Specie in italia che è una pratica divenuta molto rara.. :)
- - - Aggiornato - - -
Grazie, mille
Leggi sopra l'importante che sia un veterinario affidabile ed esperto in rettili. :wink-:
A quale "registrazione" ti riferisci? :)Citazione:
Originariamente Scritto da kimotori
Denuncia.
Come ti hanno già scritto, la denuncia è gratuita. Ed è anche descritto nella scheda:Citazione:
Originariamente Scritto da kimotori
"Denunciare le nascite.
[omissis]
Il modulo va compilato in ogni sua parte e consegnato al Servizio CITES territorialmente competente. È importante compilarlo correttamente, indicando le proprie generalità, i dati degli esemplari nati e dei riproduttori. La denuncia viene protocollata e una copia viene restituita al dichiarante che deve conservarla con cura. L’operazione non costa nulla."
;)
ha ragione, e' bene andare a letto dopo una certa ora... :)
Grazie
I costi di un allevamento, oltre all'alimentazione ed ai costi di recinti, rifugi ecc., consta nell'inserimento del microchip. Fatto questo ti puoi fermare. Nel caso tu possa cedere i piccoli in quanto figli di esemplari almeno in fonte F o C, se non hai dimostrato la seconda generazione che ti permette di avere certificati cpmmerciale anche per i figli di animali in fonte U, devi mettere in conto il costo del certificato. Ricorda che il tutto non è automatico anzi, la procedura prevede il sopralluogo dell'allevamento da parte del competente ufficio cites, nonchè il prelievo del DNA per la verifica di parentela, senza la quale ti scordi i certificati. Se non sei in grado di fare autonomamento un prelievo di tampone buccale per il test, devi rivolgerti ad un veterinario, anche in questo caso esperto non solo sulla carta, ed ovviamente pagare l'onorario. C'è da dire che mentre il costo del certificato e del microchip è fisso, il veterinario solitamente applica un tariffario anche in funzione del numero degli esemplari che hai. Con piccoli numeri diciamo che il prezzo medio che sento in giro è intorno ai 15€, che può crescere con singolo animale, o calare in caso di numeri consistenti, cioè molte decine o centinaia.
Nel caso di pochi riproduttori e di un numero di nascite sotto ai 50 esemplari, devi mettere in conto 15€ per esemplare per microchip e veterinario, quindi puoi decidere (sempre che, ripeto, tu abbia i requisiti dimostrati per ottenere le certificazioni) se tenere gli animali in certificati cumulativi e dunque scinderli solo quando hai un acquirente, o da subito singoli. Fai due conti e vedi quanto cambia... Comunque per rispondere direttamente alla tua domanda, il costo vivo di un piccolo all'anno di vita con certificato oscilla dai 35€ ai 40€. Se hai una ventina di piccoli la spesa sarebbe, ancor prima della vendita di 700€ o 800€. Difficilmente riuscirai a scendere al di sotto, piuttosto puoi solo salire, mettendoci anche le spese sostenute per l'intero allevamento. Per chi se lo chieda, l'Italia non è comunque la più cara, ma certamente sta nel podio... giusto per rimanere in tema olimpico.
Eccezionale... mi hai levato ogni dubbio e preoccupazione! Hai centrato in pieno!Citazione:
Originariamente Scritto da tartamau
Grazie mille.
Ma voi tutti, generalmente a chi regalate le nuove nascite?
(Sinceramente non me ne volete tutti ma io non amo il commercio della thh) perdonate.. è solo la mia opinione.
Ma come... dopo tutto il discorso di tartamau sui costi, ecc... la domanda "a chi regalate le nuove nascite"? :rolleyes-:Citazione:
Originariamente Scritto da kimotori
A parte che penso che sia giusto che gli animali non vengano regalati... che senso ha la tua domanda?
Ho apprezzato molto la risposta dal signore.
Sono molto sentimentale e mi affeziono agli animali... non vivo di soli rettili anche se li preferisco sempre.
Ma ho regalato ogni parto del mio sacro di birmania, di plecostomus, astronotus, criceti e vari ciclidi...
Le Thh sono soggette a regolamentazioni giuste od eccessive (tipo.. come il proibizionismo ststunitense)..
È un mondo nuovo per me, volevo una una risposta.. tutto qui.
Anche se in modo eccentrico.. pardon!
In effetti hai ragione sul pagarlo ed anche caro.
Le cose regalate acquistano un attenzione diversa da quelle pagate care.
Beh devo dire che in effetti il tuo discorso può essere plausibile, del resto il mondo è bello perché vario, e anche se il mio pensiero si discosta dal tuo , personalmente ammiro le persone come te, sempre che il loro animo rispecchi le loro parole:wink-:Citazione:
Originariamente Scritto da kimotori
Non dubito di certo anche perché non ne avrei motivo.....solo mi viene un dubbio.......anche se il nobile animo è mosso da un sentimento vero, i costi per la regolarizzazione delle baby ci sono comunque, quindi la riproduzione delle TH potrebbe diventare un tantino oneroso no?
Sinceramente non credo che io affronterei i costi che esplicita Tartamau per poi regalare le tartine..... :no-:....ma è sempre una scelta:yes-:
Ciao
Enzo
Si, è anche vero quel che dici, ma, se si osserva con lo stesso occhio critico e fiscale la vita di tutti i giorni, scopriremo di avere spese maggiori con altri "hobby".. per esempio.. anche la macchina ti costa di più, però se la rivendi... hihi
Ma certo le spese di registraziine denuncia e co. Saranno tutte a carico dell acquirente... in questo siam daccordo tutti.
Mbeh.. come si dice.. solo i cretini non cambiano idea..
Buona giornata, gentili come sempre!
Sono contento Kimotori di sentirtelo dire...almeno se passo dalle tua parti so che le pagherò poco ah...ah...ah....ah.. :laugh-::laugh-::laugh-::laugh-::laugh-::laugh-::laugh-:
se ce le scambiamo, non le pagherai affatto!!!! :)
Sicuramente se me le devo levare (le sciuse) te le regalo volentieri, credimi su questo, non scherzo, però dovrai aspettare.. appena l' aria sarà più calda, andrò a prendere una o due thh e se ho capito bene, hanno minimo 2 anni di vita.
Credimi, non basta andarle a prendere per poterle cedere... Andranno microchippate, e da quello che capisco, sono passati due anni e lo avrebbero dovuto essere lo scorso anno pena la perdita di qualsiasi possibilità di chiedere una certificazione. Ma temo, peggio, che non siano state denunciate addirittura le nascite... mi sbaglio? Nel caso poco male, per così dire, c'è solo una multa di poco superiore ai 200€, pagata la quale potrai far inserire i microchip e richiedere l'eventuale movimentazione perchè, correggimi ancora se sbaglio, intuisco che i genitori potrebbero non avere certificato commerciale...Citazione:
Originariamente Scritto da kimotori
Cavoli Maurizio, non si fà cosi!:shocked-: me lo stai smontando proprio....addio tarte....:wink-:
scherzi a parte Kimotori, ti ringrazio del pensiero ma la mia era una battuta, anche se credo che molti altri potranno prenderti sul serio, magari appassionati di TH.
...si scherza naturalmente.....
Però i costi evidenziati da Tartamau sono veramente poco incoraggianti per chi volesse intraprendere questa strada; certo è che in Italia non si è molto aiutati dalla legge, quando invece mi diceva un allevatore svizzero che da loro le graeca non hanno neanche bisogno di cites, ma è vero?
Enzo
ma l' allevamento le ha già microcippate.. mi sembrava di averlo già scritto.. cmq la moglie è il veterinario.. più sicuro di così!
Io l' ho scritto perchè ci credo.. non vorrei crearmi inimicizie per questo, sicuramente mi farò rimborsare la parte burocratica, un pò come facevo con i miei sacri di birmania, il vaccino lo pagava chi lo prendeva. Ripeterò la stessa cosa, ma oltretutto c'è da dire che hanno 2 anni e quindi il problema mi si porrà tra +o- 5 anni.. direi che è un pò presto.. non è vero?
Sì, Enzino...è proprio così...in Svizzera non serve il Cites per le graeca..mi sono informata molto bene e te lo garantisco....tant'è che la graeca è la tartaruga più diffusa in Svizzera ( paese che ne importa tantissime...ma non voglio aprire qui una polemica, dico solo che la Svizzera, non essendo UE, non ha recepito il regolamento iper restrittivo che hanno applicato tutti gli altri paesi.....quindi, de facto, rappresenta un BUCO enorme nella rete a maglie fitte con cui vogliamo andare a pesca di trafficanti di tartarughe, ecc)Citazione:
Originariamente Scritto da enzino
Allego un documento ufficiale...
http://www.blv.admin.ch/tsp/03283/03...x.html?lang=it
...e un sito in cui vendono tranquillamente le tarte...
http://vente.donkiz.ch/ventes/a_vend..._terrestre.htm
La Svizzera non ha aderito alla convenzione di Washinghton, quindi niente Cites da loro, il rpoblema naturalmente e' che non si possono comprare animali dalla Svizzera essendo praticamente di contrabbando
No, ha aderito...ma non ha avuto l'obbligo di recepire il regolamento molto restrittivo della UE....
Fai anche 8-10 anni:wink-:Citazione:
Originariamente Scritto da kimotori
Allucinante!!!!!:shocked-:Citazione:
Originariamente Scritto da sulaphat
da una parte ci si spacca il .....per cercare di limitare i danni, e dall'altra si apre il portone a doppia mandata.......
ci fosse poi un clima dei migliori per allevare Graeca capirei,,,ma cavoli anche le ibera e le giant east anatolian hanno freddo là!
mi piacerebbe sapere che giro fanno una volta introdotte in svizzera senza certificati....qualcuno ha info in merito?
qualche film lo immagino già......
Esatto...io ho fatto un po' di ricerche ...ho raccolto un po' di dati...magari apro una discussione...
:-(
sarebbe bello, magari con l'intervento di qualche esperto dell'aspetto commerciale si potrebbe avere una visione reale e chiara......anche se non fosse proprio entusiasmante.
Enzo
No, nessun animale in Svizzera ha documentazione Cites, dall'Uromastix all'elefante, per esportarli devono fare trafile incredibiliCitazione:
Originariamente Scritto da sulaphat
http://www.cites.org/eng/disc/parties/alphabet.phpCitazione:
Originariamente Scritto da marconyse
...che poi fanno come gli pare è un altro paio di maniche...
Attenzione a non travisare! L'introduzione in Svizzera di esemplari in II appendice cites devono essere autorizzati, come in tutto il mondo, solo che le Testudo per loro sono paragonabili al nostro allegato B, quindi una volta dentro girano come vogliono. Chiaro che questo sistema ha maglie molto larghe, ma sulla carta trattano le nostre Testudo esattamante come fanno tutti gli stati del mondo che non siano la CEE.
Proprio oggi ho avuto una richiesta di animali da un cittadino svizzero. Per la loro introduzione sarà richiesto un permesso di import e regolare documentazione cites in ingresso. Non conosco i costi per ciò, ma mi è stato specificato che in Svizzera il costo di una baby può superare i 200 franchi...
Sicuramente 200 sarà solo il costo iniziale. Le domande sono:
Ma è anche l ultimo costo affrontato? Con le nascite come si comportano?
Beh, caro Tartamau, immagino che per passare il confine Italia-Svizzera con la tartaruga a bordo sia molto più saggio avere la documentazione di cui parli tu...che gli dici ai finanzieri italiani , se dovessero fermarti?Citazione:
Originariamente Scritto da tartamau
Ad ogni modo, su internet , nei siti svizzeri, ho visto che vendono le terrestri mediterranee anche a 80-100 CHF....
Io attraverso regolarmente il confine a Chiasso (I-CH) e a Basilea (CH-F e CH-D)...ti posso dire che, in tanti anni, mi avranno fermato giusto un paio di volte per ispezionare l'abitacolo , il bagagliaio e i bagagli...