re: Una tragedia - decessi post letargo
IL cambiamento climatico stà danneggiando sia la terra che gli animali,creando cambiamenti spesso dannosi e gli animali che fanno letargo,adranno avanti sempre più a queste problematiche,in quanto non abbiamo più i veri inverni di una volta avendo una temperatura sballata.
re: Una tragedia - decessi post letargo
Svolgono tutte il letargo all'aperto, e gli unici accorgimenti extra x le piccole sono la copertura del punto di interramento con le foglie secche e totale copertura del rifugio con doppio strato di tnt, che tolgo sempre quando le temperature superano i 10 gradi.
Ma secondo me con il fatto che si sono risvegliate tutte..è influito molto se non del tutto dalle temperature che qui da me (oltre all'alta umidità del posto) c'è un'escursione termica anche sopra i 10 gradi tra le ore + calde e la notte. E le piccole essendosi risvegliate al calduccio..con le mazzate della notte (2-3 gradi, a volte anche meno) credo che hanno accusato pesantemente il colpo.... :sad-:
re: Una tragedia - decessi post letargo
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Originariamente Scritto da
Fasa86
Svolgono tutte il letargo all'aperto, e gli unici accorgimenti extra x le piccole sono la copertura del punto di interramento con le foglie secche e totale copertura del rifugio con doppio strato di tnt, che tolgo sempre quando le temperature superano i 10 gradi.
Ma secondo me con il fatto che si sono risvegliate tutte..è influito molto se non del tutto dalle temperature che qui da me (oltre all'alta umidità del posto) c'è un'escursione termica anche sopra i 10 gradi tra le ore + calde e la notte. E le piccole essendosi risvegliate al calduccio..con le mazzate della notte (2-3 gradi, a volte anche meno) credo che hanno accusato pesantemente il colpo.... :sad-:
Si Fasa sono propensa anch'io a pensarla in questo modo. Purtroppo. Magari se il prossimo anno avrai altre nascite potresti prendere in considerazione il letargo breve controllato per le baby.
re: Una tragedia - decessi post letargo
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maura72
..potresti prendere in considerazione il letargo breve controllato per le baby.
..penso che alla fine sia la cosa da fare per le nuove nate.. C'è un post qui nel sito dove dare un'occhiata per eventuali accorgimenti per questo letargo breve?
re: Una tragedia - decessi post letargo
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Originariamente Scritto da
Fasa86
..penso che alla fine sia la cosa da fare per le nuove nate.. C'è un post qui nel sito dove dare un'occhiata per eventuali accorgimenti per questo letargo breve?
Puoi leggere la scheda sul letargo, te la linko, se hai altre domande chiedi pure e...mi dispiace tanto Fasa!:sad-:
Tartarugando - Scheda informativa sul letargo delle tartarughe terrestri
re: Una tragedia - decessi post letargo
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Originariamente Scritto da
maura72
..e...mi dispiace tanto Fasa!
..figurati a me..
In 3 amici me le avevano chieste, ne avrei date via forse 5 o anche più e invece..
re: Una tragedia - decessi post letargo
Volevo solo precisare che le piccole che non superano il letargo la causa non sono sempre ed esclusivamente le condizioni errate (temperatura, umidità,ecc.) del letargo o i probabili sbalzi di temperatura al risveglio ma a volte anche perchè non vengono messe in condizioni di prepararsi adeguatamente al letargo e quindi allevate correttamente quel poco tempo che passa dalla nascita al letargo o comunque non hanno potuto per nascita tardiva o altro. Cosa essenziale anche e sopratutto per piccole di pochi grammi.
Questo spesso infatti questo comporta una sveglia anticipata dal letargo all'arrivo del primo sole/caldo in quanto le riserve probabilmente si stanno esaurendo ed hanno necessità immediata di uvb, idratarsi e mangiare.
Non voglio comunque dire che sia questo il caso.
re: Una tragedia - decessi post letargo
Ciao, comunque se una baby sta male si può vedere come no anche io ho avuto due perdite su 18 del2013 ma un paio le ho salvate facendo un bagnetto con acqua tiepida e zucchero in modo da farle idratare e assumere un po' di sostanza, una in particolare non mangiava e mettendola nel bagnetto ha bevuto e defecato una sostanza biancastra un paio di volte e poi si è' ripresa alla grande!!!!ora penserò di farlo anche alle adulte!!!!
re: Una tragedia - decessi post letargo
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Originariamente Scritto da
Fasa86
Ciao a tutti! :sad-:
Come vedete dal titolo mi è successa una cosa alquanto strana in quest'ultimo mesetto..
Delle
7 piccole nate la scorsa estate, da quanto è ricominciato un pò di sole..ne è rimasta
1 sola..! Io mi chiedo il perchè di tali morti delle altre 6.. Eppure:
- - Il rifugio è lo stesso dello scorso anno, dove andò tutto bene per le nate 2012.
- - Subito dopo il letargo, come già scritto in altro post precedentemente, ho fornito acqua e cibo apposito.
- - Nello stesso rifugio le nate 2012, sono rimaste interrate MOLTO + TEMPO delle ultime che poi sono morte.
- - L'unica cosa che è cambiata dallo scorso anno è il TEMPO, che non ha mai fatto effettivamente del freddo invernale e le piccole potrebbero averlo preso come inizio di primavera? O comunque un falso letargo, che si è rivelato letale? A differenza come suddetto delle nate 2012 che nello stesso rifugio sono rimaste tranquillamente sotto terra. Quindi questo tempo può aver portato ad un innalzamento eccessivo dell'umidità nel rifugio che ha portato le piccole al decesso?
Non sò spiegarmi come possa esser capitata una cosa simile..:no-:
Confido a questo punto che rimanga viva almeno l'ultima 2013 che sembra abbastanza attiva e oggi aveva anche aperto gli occhi insieme alle altre 3 nate nel 2012.
Di differente rispetto all'inverno 2012, oltre alla temperatura, c'è stata l'immensa quantità d'acqua caduta. Se il recinto drenava poco, probabilmente hanno risentito proprio di quello...
- - - Aggiornato - - -
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Originariamente Scritto da
lucio78
Volevo solo precisare che le piccole che non superano il letargo la causa non sono sempre ed esclusivamente le condizioni errate (temperatura, umidità,ecc.) del letargo o i probabili sbalzi di temperatura al risveglio ma a volte anche perchè non vengono messe in condizioni di prepararsi adeguatamente al letargo e quindi allevate correttamente quel poco tempo che passa dalla nascita al letargo o comunque non hanno potuto per nascita tardiva o altro. Cosa essenziale anche e sopratutto per piccole di pochi grammi.
Questo spesso infatti questo comporta una sveglia anticipata dal letargo all'arrivo del primo sole/caldo in quanto le riserve probabilmente si stanno esaurendo ed hanno necessità immediata di uvb, idratarsi e mangiare.
Non voglio comunque dire che sia questo il caso.
Concordo, il blocco intestinale è forse la prima causa di morte delle piccole dovuta ad un non corretto stabulamento pre letargo. Certamente le temperature elevate hanno favorito l'alimentazione per più tempo... Personalmente, arrivato a metà ottobre, non do più nulla anche se fa ancora caldo. Inoltre la pratica di spostare le piccole, ma anche le grandi in luoghi differenti per fare il letargo sono, se non si fa attenzione a questo aspetto, una forte causa di mortalità.
re: Una tragedia - decessi post letargo
Mi dispiace :(
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tartamau
Di differente rispetto all'inverno 2012, oltre alla temperatura, c'è stata l'immensa quantità d'acqua caduta. Se il recinto drenava poco, probabilmente hanno risentito proprio di quello...
Sì, è lo stesso pensiero che stavo facendo anch'io. Potrebbe essere un'ipotesi.
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Originariamente Scritto da
tartamau
Concordo, il blocco intestinale è forse la prima causa di morte delle piccole dovuta ad un non corretto stabulamento pre letargo. Certamente le temperature elevate hanno favorito l'alimentazione per più tempo... Personalmente, arrivato a metà ottobre, non do più nulla anche se fa ancora caldo. Inoltre la pratica di spostare le piccole, ma anche le grandi in luoghi differenti per fare il letargo sono, se non si fa attenzione a questo aspetto, una forte causa di mortalità.
Condivido. Sarebbe interessante sapere se queste piccole sono nate in terra o in incubatrice.
Fasa86, dacci qualche informazione in più sul luogo dove hanno trascorso il letargo, sul substrato, sui ripari.
Inoltre è interessante sapere se sono nate in incubatrice e come hanno trascorso i mesi pre-letargo.
Re: Una tragedia - decessi post letargo
Purtroppo è capitato pure a me e devo dire che era una cosa che temevo: pur avendo fatto fare il letargo in una cassa sistemata sotto una tettoia riempita con terra e fieno che ho regolarmente bagnato/inumidito, le temperature elevate di quest'inverno hanno tenuto in attività le piccole in uno stato di semiattività e particolarmente una fino ad oltre metà gennaio. La trovavo infatti spesso sopra al fieno e si spostava in continuazione pur riponendola sotto lo strato. Questo a mio parere perchè le temperature diurne spesso sono salite finanche a 15 gradi! A mia memoria mai successo a metà gennaio. Le temperature di questi giorni hanno fatto il resto, tanto che ho tentato la via del terrario per evitare che comunque lo sbalzo di temperatura giorno/notte fosse eccessivo e per vedere se si fosse ripresa regolarmente e reidratata: nonostante si fosse un poco alimentata non c'e stato nulla da fare e ieri purtroppo mi ha lasciato!
Re: Una tragedia - decessi post letargo
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Originariamente Scritto da
tartamau
Di differente rispetto all'inverno 2012, oltre alla temperatura, c'è stata l'immensa quantità d'acqua caduta. Se il recinto drenava poco, probabilmente hanno risentito proprio di quello...
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Concordo, il blocco intestinale è forse la prima causa di morte delle piccole dovuta ad un non corretto stabulamento pre letargo. Certamente le temperature elevate hanno favorito l'alimentazione per più tempo... Personalmente, arrivato a metà ottobre, non do più nulla anche se fa ancora caldo. Inoltre la pratica di spostare le piccole, ma anche le grandi in luoghi differenti per fare il letargo sono, se non si fa attenzione a questo aspetto, una forte causa di mortalità.
L' ho chiesto altre volte senza avere risposta, come fate a farle smettere di mangiare? Estirpate le piante?
E poi in una annata comr questa, da me hanno iniziato una specie di letargo a gennaio, quando farle smettere di mangiare?
Re: Una tragedia - decessi post letargo
Al massimo entro la terza settimana di ottobre. Di fame non muoiono, e neanche le temperature più elevate sono un problema in sè, altrimenti nelle zone costiere di origine non ne resterebbe una sola in vita.
Onestamente una soluzione è quella di non dare più assolutamente cibo e creare dei cumuli di fieno nei quali una volta entrato l'animale, riduca al minimo lo sbalzo termico. L'ho scritto altre volte, le casette vanno abolite, l'animale vi entra e non si interra e rimane più esposto agli sbalzi termici. Bisogna dargli fiducia ed attendere che siano loro ad interrarsi, perchè quando lo faranno è sicuro che sono pulite. Appena lo fanno, allora si provvede a proteggerle ulteriormente con fieno. Se è più caldo ritarderanno, come hanno fatto quest'anno, ma almeno non avranno problemi. Capisco che ognuno pensi di fare il meglio proteggendo da subito l'animale dal freddo, ma per esperienza posso dire che quando arriva il momento spariscono da un momento all'altro. Se questo momento non arriva ed andiamo con il semplice calendario, ecco che ci sono i problemi...
Re: Una tragedia - decessi post letargo
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Originariamente Scritto da
kira
L' ho chiesto altre volte senza avere risposta, come fate a farle smettere di mangiare? Estirpate le piante?
E poi in una annata come questa, da me hanno iniziato una specie di letargo a gennaio, quando farle smettere di mangiare?
Ti capisco Kira.
Al sud sicuramente è differente la situazione visto il clima sicuramente più mite e temperature più alte come media e minime e massime.
Ma personalmente le tartarughe appena nate di Thh se allevate in modo corretto in uno spazio adeguato per caratteristiche e dimensioni (e parliamo sempre di un posto all'aperto di qualche metro quadro ben protetto con terreno leggero e con un buon drenaggio con una buona esposizione e diversi rifugi naturali) da piccole (così come le adulte) sanno benissimo cosa e come fare oltretutto avendo comunque dalla nascita tutto il tempo per crescere sopratutto se nascono in incubatrice quindi anticipatamente anche se le nate in natura personalmente sono più predisposte a prepararsi nel migliore dei modi al letargo.
Quindi pur avendo a disposizione (e sarebbe l'ideale) nello spazio tante e diverse erbe spontanee sapranno regolarsi loro; fondamentale ed importante è non aggiungere altro cibo vario ed invitante quindi in poche parole evitare di forzarle ed invitarle a mangiare. Allevarle nel modo più naturale possibile fino al letargo compreso (logicamente quando dove si allevano il clima lo permette) è sempre la migliore soluzione che dare sempre i migliori risultati in tutto. :wink-:
Re: Una tragedia - decessi post letargo
A volte le nostre troppe attenzioni creano più danni che benefici. E' istintivo voler proteggere gli animali a cui teniamo, ma se pensiamo che in natura si regolano da sole, senza nessuno che le copra, le sposti, le ripari, le svegli per pesarle...forse esageriamo un po'.