Aiuto, sono disperata!

Mi scuso per non essermi presentata prima di scrivere questo post ma ho urgentemente bisogno di aiuto.
Ieri mattina ho trovato la mia tartaruga Hermanni che possiedo da trent'anni rigida, con la testina ritirata tutta dentro, le zampine leggermente ritirate e rigidissime, un occhietto chiuso e l'altro svuotato. Non dava nessun segnale di vita, ho provato a tirarle la zampina, ho provato a sentire se respirava ma niente.
E' da ieri che mi dispero e piango.
E' sempre andata regolarmente in letargo e durante il periodo, la tenevo in un posto caldo avvolta in una sciarpa.
Quest'anno ha cominciato a svegliarsi prima, le avevo pulito gli occhietti con l'acqua calda come ho sempre fatto perchè tutti appiccicosi, la mettevo al sole e la sera la rientravo. Il giorno prima aveva mangiucchiato e fatto anche i suoi bisognini ...
Comunque stanotte non riuscivo a dormire per il dolore, sono andata di là e le ho acceso una lampada calda, provando a muoverla, ma niente.
Stamattina la rimetto al sole caldo, poco fa sono andata a vederla e ... ha il musetto molto più in fuori! Inoltre l'occhio svuotato ora è chiuso come l'altro! Le zampe posteriori se le tocco, sono molto più morbide rispetto a ieri e ho notato che da una narice è tipo colato qualcosa che si è seccato.
Mamma insiste nel volerle dare sepoltura e che secondo lei quelli sono indice di decomposizione.
Ha un'odore forte effettivamente, e pare tipo essersi gonfiata attorno al collo, forse per questo la testolina è uscita un pochino fuori rispetto a ieri ...
Che devo fare? Il veterinario c'è domani.
Io non riesco a separarmene, ho speranza che non sia morta ...
Come faccio a capire? Si gonfiano dopo la morte? E l'occhietto adesso perchè è chiuso? Aiutatemi!

Purtroppo dopo la fase di rigor mortis gli animali come gli umani si rilassano e questo giustifica le zampe morbide, l'occhio chiuso e per quanto riguarda la testa i gas della decomposizione la fanno uscire di piu'. Mi spiace ma secondo me non c'e' nulla da fare.

Mi spiace...concordo con Marco...😔

Io non ce la faccio, non voglio crederci.
Prima volevo darle un bacio, ma mia mamma mi ha ammonita dicendo che non è igienico, ma come faccio?
Ho timore abbia sofferto, è andata via da sola la mia piccolina, non me lo perdono

Non devi essere così severa con te stessa...a volte non possiamo fare nulla per aiutare i nostri amici animali.

E soprattutto non umanizziamoli troppo, inoltre gli animali preferiscono morire da soli, quando sentono il momento si allntanano e vanno a morire da soli

Mi dispiace moltissimo.
Anch'io ci sono passato e so cosa si prova :(

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Dragonfly

E' sempre andata regolarmente in letargo e durante il periodo, la tenevo in un posto caldo avvolta in una sciarpa.
Quest'anno ha cominciato a svegliarsi prima, le avevo pulito gli occhietti con l'acqua calda come ho sempre fatto perchè tutti appiccicosi, la mettevo al sole e la sera la rientravo. Il giorno prima aveva mangiucchiato e fatto anche i suoi bisognini ...

---

Purtroppo non posso non evidenziare che da quanto scrivi, sono stati commessi errori abbastanza gravi nella gestione della tartaruga.
In particolare il letargo in un posto caldo, avvolgendo l'animale in una sciarpa avrà sicuramente influito sul decesso dell'esemplare.

E' evidente che non sapevi che non andasse fatto, visto il bene che volevi a questa tartaruga.
Ti consiglio di leggere le schede di allevamento che trovi nella home page del sito e gli articoli sul letargo, nel momento in cui deciderai di voler acquistare un'altra tartaruga.

Ciao mi unisco agli altri dicendoti che mi dispiace veramente per quanto accaduto.
La tua tartaruga è sicuramente morta inutile provare o tentare altro.
Purtroppo hai commesso probabilmente diversi errori nell'allevamento anche se la causa della morte precisa è difficile saperlo.
Sappiamo benissimo cosa vuol dire perdere un animale a cui si è affezionati.
Mi raccomando se la tarta era in regola e quindi detenuta legalmente (in tuo possesso devi avere un documento valido) è necessario effettuare la denuncia di morte dell'esemplare.
Nel caso dovresti contattare comunque il tuo ufficio cites territoriale di competenza è chiedere il necessario.
Ovvero se basta compilare l'apposito modulo di denuncia di decesso (che dovrebbe essere cambiato) e se è necessario altro. Questo prima di sepellire la tartaruga. :wink-:

Avevo un anno quando papà la portò a casa, da allora è andata regolarmente in letargo e abbiamo proceduto con lo stesso sistema.
Non so di preciso quanto avesse, era comunque piccoletta all'epoca!
Non ho nessun documento, non sapevo proprio di questa cosa. Ero convinta che venisse rilasciato con l'acquisto di una tarta solo da una decina di anni e cioè molto dopo di quando l'abbiamo presa noi.
Ho navigato in giro negli anni passati trovando informazioni dettagliate sull'alimentazione (non sapevamo che la pasta fosse deleteria, fortuna non le ha causato danni al carapace), le ho preso tutto quello di cui poteva essere ghiotta ...
Oggi ripensandoci ho riflettuto su una cosa, da un paio di anni sembrava meno attiva.
Ha cominciato a deporre uova da cinque-sei anni (non so quando avviene, a me sembra tardissimo, ero convinta infatti fosse un maschietto!), ad ogni estate circa tranne lo scorso anno.
Risvegliata dal letargo era inappetente e molto disidratata e l'ho portata dal veterinario il quale le ha fatto una lastra e ha sentenziato che aveva le uova dentro (?) e che aveva bisogno di punture per aiutarla a farle uscire.
Io ovviamente mi sono fidata e l'ho portata a fare queste iniezioni. Le ho preso una lozione per idratarle il guscio (prescritta dal vete) e omogeneizzati (sempre consigliati da lui) perchè era talmente debole che apriva la bocca ma non riusciva a mordere.
Nei giorni successivi ha espulso roba simile a pezzi di pietra solida bianca (ho pensato fossero le uova) e piano piano si è ripresa, la imboccavo col cucchiaino ...
Ha passato l'estate che sembrava stare bene, mi sento in colpa, e se il vete mi avesse dato una cura sbagliata?
Sono sul serio distrutta, non è una questione di umanizzare, per me era un pezzo di vita, ci sono cresciuta assieme, era legatissima a me, mi riconosceva dalla voce, "correva" a prendersi i grattini ... mi ha dato tanto e mi manca, non ero pronta, sembrava stesse bene. Sono due giorni che piango, non dormo e salto in faccia a tutti quelli che mi dicono: "Che sarà mai? Ne prendi un'altra!" :sad-:

Fino al 1995 le tartarughe catturate potevano essere denunciate e quindi avere i documenti, ma dopo quell anno solo quelle nate con genitori con documenti regolari, come gia detto nella tua presentazione mi dispiace molto

Ti capisco e non devi vergognarti se hai pianto,perchè ognuno con i suoi animali crea un legame più o meno intenso e si affezziona,altrimenti non ci sarebbero gli animalisti.Per tua sicurezza anche se credo non ci siano dubbi sulla morte,sei andata dal veterinario a farla vedere?Magari ti spiega cosa ha potuto provocare il decesso,facci sapere se ti và.

Ciao Dragonfly, mi dispiace molto per la perdita della tua tartaruga e molto probabilmente quello che sto per dirti ti ferirà ma te lo dico per darti la possibilità di non ripetere gli stessi errori nel caso tu decida di prendere un'altra tartaruga.
Il concetto è che hai sbagliato assolutamente tutto nel modo di allevare la tua tarta ed è sicuramente questo che alla lunga l'ha portata alla morte. Le tartarughe terrestri autoctone come la tua devono essere allevate in uno spazio all'aperto, devono svolgere regolare letargo fuori, devono essere toccate il meno possibile e devono seguire un'alimentazione quasi esclusivamente erbivora. Se gli si impedisce, anche in buona fede come nel tuo caso, di vivere secondo le loro esigenze molto spesso, dopo lunghi disagi, arrivano alla morte.
Ripeto, la mia non vuol essere una critica, tutti sbagliamo, vorrei solo assicurarmi che tu capisca dove hai sbagliato per poter correggere i tuoi errori.
Ti linko di seguito la scheda relativa all'allevamento di questa specie, dove troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno, se poi, hai altre domande chiedi pure.
Tartarugando - Scheda allevamento Testudo hermanni

Purtroppo mi ha lasciata davvero. L'avevo adagiata in uno scatolo fuori e ho assistito ad uno spettacolo brutto ...
Sicuramente avrò sbagliato ad allevarla, purtroppo all'epoca non sapevo dettagliatamente come nutrirla ecc ecc, tranquilla Maura.
L'ho appena fatta portare via e ho il cuore a pezzi, già sto passando un periodo brutto, questa è una batosta tremenda.
In tutto questo non vi ho ancora ringraziati, perdonatemi ma ho la testa completamente fusa :(

Mi spiace moltissimo,anche se sembra strano che per 30 anni sia vissuta senza problemi e questa volta sia andata via così,anche perchè molto spesso molte tartarughe il giorno prima stanno benissimo,ed il giorno dopo le trovi stecchite,e bisogna tenerlo in conto.Se ti può consolare,ha vissuto 30 anni,quindi puoi ritenerti soddisfatta di come l'hai fatta vivere,vedrai che col tempo ti riprenderai e magari te ne prenderai un'altra che ti darà soddisfazioni.

..non è un bel momento..e ne sò qualcosa anch'io..mi sono morte 6 di 7 piccole tarte in questo febbraio..:sad-:

Secondo me la cosa migliore è prenderne subito una nuova!!! Non perdere tempo e non ci pensare +! :wink-:

Il letargo è sempre un terno all'otto,bisogna incrociare sempre le dita e sperare bene,motivo che mi ha fatto sempre orientare sulle esotiche che bene o male puoi sempre monitorare da vicino ed eventualmente intervenire in caso di bisogno,apparte il discorso di preferenza estetica.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da augusto73

Il letargo è sempre un terno all'otto,bisogna incrociare sempre le dita e sperare bene,motivo che mi ha fatto sempre orientare sulle esotiche che bene o male puoi sempre monitorare da vicino ed eventualmente intervenire in caso di bisogno,apparte il discorso di preferenza estetica.

---

Credimi il letargo anche in questo caso c'entra ben poco le cause della morte sono sicuramente altre.
Bisogna sfatare la paura del letargo, per loro è la cosa più naturale al mondo.
Un minimo rischio è presente solo con le piccole sopratutto quelle nate naturalmente in notevole ma notevole ritardo (Ottobre) con il sacco vitellino non completamente assorbito o situazioni simili. Per il resto se allevate come si deve e messe in condizione di prepararsi adeguatamente al letargo questo non è assolutamente un problema.
Una tartaruga di 30 anni se fosse stata in piena salute ed allevata correttamente non sarebbe sicuramente morta in questo caso.
Perdonami Dragonfly di quest'ultime parole ma volevo far capire bene che il letargo non è così la bestia nera che può sembrare. :wink-:

Anche io sono sono affatto daccordo sul fatto che il letargo sia un terno al lotto, per le T. hermanni è la cosa più naturale.
Ho sempre fatto fare il letargo alle mie tartarughe, adulte e baby.

Solo in un caso ho fatto saltare il letargo ad una tartaruga, che però era in condizioni di salute precarie.

Non me la prendo, tranquilli. Io ho comunque agito e cercato di nutrirla e curarla in buona fede. Infatti l'unica volta che l'ho vista stare male (inappetente e inattiva) l'ho portata dal vete. Per il resto era sempre vispa, mangiona, col guscio senza "cunette", non ha mai fatto bisognini che parevano contenessero parassiti.
Una domanda mi sto ponendo, oggi mia mamma mi ha confessato che quando l'ha fatta portare via da mio padre ha dovuto lavare e disinfettare il pavimento del balcone perché c'era del sangue!!! Io avevo notato lo scatolo dove l'avevo adagiata bagnato, ma poiché avevo visto un via vai di mosche ho preferito non avvicinarmi perchè temevo un brutto spettacolo (già averla ritrovata con l'occhietto scavato non mi ha fatta dormire ...).
Secondo voi potrebbe avere avuto un'emorraggia? Oppure era liquido post morte? È brutto parlare di queste cose e un pochino nauseante, però vorrei capirci qualcosa ... ho addirittura ipotizzato che dopo essere morta qualche topo fosse salito attratto dalla puzza e l'abbia presa a morsi ecco il perché del sangue ...