preparazione tana

Vorrei sapere se una cosa del genere può andar bene come rifugio per il letargo:
ho intenzione di prendere una grossa bacinella rettangolare, sulle cui pareti e fondo faro un bel po di fori ( questo per renderla permeabile ), la interrerò quasi completamente e poi riempiro per due terzi di terra ( torba ) e per il resto di foglie e paglia. Sopra di essa piazzerò una casetta, per la pioggia ed eventuale neve.
La scelta della bacinella è stata fatta perchè utilizzando del legno marcirebbe.
Opinioni o idee migliori? Senza voler fare strutture in mattone o cemento.

Grazie

Nessun suggeriemento....idee..critiche?

Non è una chat ed è sabato.

Porta pazienza

In attesa dei pareri più esperti, la prima cosa che mi sento di dirti è: Attenzione che la tartaruga scava in base alla temperatura percepita, nel caso di un inverno particolarmente rigido se tu togli all'animale la possibilità di andare giù in profondità, il risultato può essere la morte

Non va bene questa idea della bacinella.
Nella home page c'é un articolo che spiega i modi per far svolgere correttamente il letargo

Hai già letto questa scheda?

Tartarugando - Scheda informativa sul letargo delle tartarughe terrestri

Comunque, è sempre preferibile usare materiali "naturali"...:wink-:

Non avevo ben specificatro, ma non è una bacinella, ma una vasca alta circa 50 cm...non so se cambia qualcosa per la valutazione dell idea...
Voi cosa avete fatto invece?

Ciao Gerry, il rifugio non deve avere il fondo, segui le indicazioni nella scheda che ti è stata indicata.
Per esperienza ti posso dire che il legno non marcisce poi così facilmente anche se non è trattato.
Il ho utilizzato una scatola per vini che conteneva 6 bottiglie e dire che era fatta di legno era fargli un complimento :baffled-:
Ho tolto il fondo e utilizzo il coperchio per ispezionare l'interno.
Non l'ho trattata, va verso il suo terzo letargo di servizio :)
Forse tra uno o due anni la cambierò ma è ancora lì, l'unica cosa che faccio in caso di piogge torrenziali e continue è aggiungere una copertura in plastica.

Ciao :)

http://imagizer.imageshack.us/v2/280...0/197/xg7h.JPG

ok grazie a tutti dei consigli...seguiro le vostre indicazioni..

Anch'io ho sempre e solo usato il legno, per il rifugio e sempre di recupero. Male che vada lo sostituisci l'anno dopo, ma se, come lillaghe (e molti di noi) si ha l'accortezza di proteggere il tutto con una copertura in pvc (o comunque qualsiasi cosa che funga da mega-tetto) da forti piogge e/o neve si può stare tranquilli :wink-:

L'importante è predisporre la zona letargo nel migliore dei modi: terra soffice e profonda dove si possono interrare comodamente, paglia e/o fieno per creare il giusto isolamento e mantenere un giusto grado di temperatura/umidità e foglie secche...

Una vasca è la scelta peggiore: in caso di forti piogge la terra non drenerebbe e la tua tarta sarebbe in una piscina ( o peggio)... Con del PVC e con qualche vite puoi fare un ottimo rifugio, aggiungici 4 paletti a punta per ancorarlo forte al terreno ed è perfetto.

Volevo solo puntualizzare che comunque la vasca sarebbe stata tutta traforata sul fondo, appunto per non avere una piscina...VComunque ho abbandonato quell idea...
Farò una una struttura in legno interrata e con tetto...vorrei sapere quindi che tipo di legno mi consigliate ?
Volevo usare del legno non trattato...o secondo voi posso trattarlo per renderlo più resistente all umidita?

Io ho sempre usato dell'impregnante all'acqua: 2 passate e via.
Se proprio vuoi fare le cose fatte bene, puoi sempre acquistare delle tavole in legno (non trattato) al brico delle spessore di 2 centimetri. Tagli i pezzi su misura, in base alla forma e dimensione della struttura che vuoi creare. Assembli il tutto e poi vai d'impregnante.

Se non ricordo male, rughis aveva spiegato passo passo la realizzazione di un rifugio. Appena la trovo, ti posto il link.

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Eccola: http://www.tartarugando.it/accessori...terrestri.html

Grazie mille ci volevano due dritte...quindi imprgnante all acqua non crea problemi di tossicita per le tarta?

Fallo asciugare e non avrai problemi.
Mi raccomando, foto a lavoro finito! ;)

Ecco il lavoro finito vi allego le foto...spero che tarta apprezzino....

http://i.imgur.com/4I3fiG0.jpg
http://i.imgur.com/VnsA6gk.jpg
http://i.imgur.com/CTpFtNG.jpg
http://i.imgur.com/p5Lt5Hi.jpg

Sembra un eccellente lavoro!
Una curiosità: come hai fissato lo steccatino al terreno?

Lo steccato è alto 30cm, e ne ho interrati 10....poi ho fissato altri 10 cm di bordura in plastica per far scivolare le unghie delle tartarughe che cercano di arrampicarsi

Lo spazio non è molto grande quanti esemplari e di che grandezza ci sono all'interno?
La bordatura in plastica con cosa l'hai fissata allo steccato? Il mattone in tufo a cosa serve? :oo-:

Mamma mia che interrogatorio!!![emoji1] allora nel recinto abitano un maschio du cinque e una femmina di tre anni, sono circa 5 m2; la bordura l'ho fissata con la sparapuntine quella che si usa per fissare la stoffa sul legno e il tufo serve per non farle andare dietro la casetta. Essendo la prima stagione che le ho, le ho volute tenere sottocontrollo per capire....ma il prossimo anno saranno libere in un giardino di 40 m2, promesso! :-)

Perfetto allora non parlo più!!! :biggrin-:
Pensavo che avessi usato lo sparapuntine di stoffa visto come erano state messe era l'unica soluzione adeguata! :yes-:
Penso che le tarta siano in buone mani. Considera in futuro il fatto che quando il maschio inizierà ad essere attivo sessualmente potrebbe dare fastidio alla femminuccia che non sarà sicuramente ancora matura. Visto comunque che amplierai lo spazio il problema sarà leggermente ridotto comunque sia la soluzione è di prendere altre femminuccie. Ma penso che avevi già pensato a questo. :wink-:

Si il problema del maschio focoso lo conosco....vedrò che succederà al risveglio dal letargo con tutto il giardino a disposizione e poi valuterò l'idea...dell harem!!!:laugh-: