Re: Gino, specie e consigli
Ciao, la tartaruga è una Thh, non sai dove veniva allevata e come veniva alimentata? La parte superiore della ranfoteca è molto allungata, di solito ciò è dovuto alla somministrazione di alimenti freschi e morbidi, poco coriacei per cui dovresti dargli subito un osso di seppia e erbe con parti solide e abrasive che lo aiutino a limarsi il becco. Riguardo alle unghie molto probabilmente veniva tenuto su un substrato non idoneo. Per il resto mi sembra abbastanza a posto, se messo al più presto all'aperto e al sole, con alimentazione adeguata dovrebbe rimettersi per bene.
Re: Gino, specie e consigli
Ad agosto l'ho portato con me in vacanza, ho una casa nel cassinate con un piccolo giardino poco curato, dove può trovare parietaria, ortica, e varie erbe, oltre a parecchi nascondigli e zone con sole, adesso purtroppo l'ho riportato con me a Roma e devo tenerlo in terrazzo (non so se abbia mai fatto letargo, quindi preferisco fargli fare un letargo controllato e non potrei tornare a prenderlo al paese), dalla prossima primavera conto di prendere un dissuasore ad ultrasuoni per topi e lasciarlo definitivamente in giardino.
Qui a Roma lo alimento con erbe di campo che trovo nei paraggi, principalmente tarassaco e malva, e oggi l'ho trovato che mangiava una pianta grassa da un vaso in terrazzo :laugh-:
Grazie davvero per le info, spero si risistemi presto allora,
ciao e buona giornata! :)
Re: Gino, specie e consigli
Vedi di organizzarti per bene per la prossima primavera perché in terrazzo non può vivere, inizia fin da ora a risolvere il problema topi. Sul forum, se cerchi, ci sono molte discussioni al riguardo. La tartaruga sarà molto stressata per i continui spostamenti, spero che ciò non abbia influito negativamente sulla sua salute. Spero tu gli abbia costruito un terrario provvisorio almeno vivibile...Ok per il letargo controllato, leggiti la scheda sul letargo dove potrai trovare molte info utili al riguardo. Ciò che tengo a sottolineare è che non va mai fatto saltare perché molto importante, e anche se non l'avesse mai fatto, è bene che lo faccia finalmente: influisce pesantemente sulla loro salute. Solo se malato va fatto saltare.
Alimentazione ok, le piante succulente lo aiutano a limarsi il becco....mi raccomando l'osso di seppia sempre a disposizione.
Re: Gino, specie e consigli
Quel becco necessita l'intervento di un veterinario :eek-:
Re: Gino, specie e consigli
Citazione:
Originariamente Scritto da
Eurydice
Vedi di organizzarti per bene per la prossima primavera perché in terrazzo non può vivere, inizia fin da ora a risolvere il problema topi. Sul forum, se cerchi, ci sono molte discussioni al riguardo. La tartaruga sarà molto stressata per i continui spostamenti, spero che ciò non abbia influito negativamente sulla sua salute. Spero tu gli abbia costruito un terrario provvisorio almeno vivibile...Ok per il letargo controllato, leggiti la scheda sul letargo dove potrai trovare molte info utili al riguardo. Ciò che tengo a sottolineare è che non va mai fatto saltare perché molto importante, e anche se non l'avesse mai fatto, è bene che lo faccia finalmente: influisce pesantemente sulla loro salute. Solo se malato va fatto saltare.
Alimentazione ok, le piante succulente lo aiutano a limarsi il becco....mi raccomando l'osso di seppia sempre a disposizione.
Si, al momento la tengo in una Samla Ikea in parte riempita di terra, con un lato "aperto" per permettere al sole di entrare e un vaso semicapovolto per darle un riparo, per l'osso di seppia provvederò il prima possibile
Rughis, dici che è indispensabile il veterinario? Non avendo i documenti preferirei evitare, a meno che non sia proprio necessario...
Re: Gino, specie e consigli
Il becco e' davvero troppo lungo. Un bravo veterinario specializzato te lo sistema in un minuto con un tronchesino apposito e senza anestesia.
Re: Gino, specie e consigli
I veterinari non sono tenuti a far denuncia, non è loro compito. Se riesci a portarla è meglio, così gli risparmi la fatica di limarselo da sola. Non sapevo che la limatura del becco non richiedesse anestesia, è un fatto positivo, inoltre già che ci sei potresti fargli fare una visita generale per controllare il suo stato di salute. Ti metto qui l'elenco dei vet. esperti in rettili
Tartarugando - Elenco veterinari esperti in rettili
La samla ikea come terrario però non va bene, è di plastica e non è traspirante....quindi procurati dei materiali in legno che userai anche per il letargo.
Re: Gino, specie e consigli
Quoto tutto quello scritto.
Volevo aggiungere che è sicuramente un maschio di Thh ma ha sicuramente più di 10 anni anche se le foto sono davvero troppo piccole.
Sembrerebbe un maschio adulto, maturo sessualmente personalmente oltre i 20-30 anni. Questo spiegherebbe perchè la ranfoteca così sviluppata (nei soggetti adulti/anziani sopratutto in cattività è spesso presente) oltre alla probabili alimentazione in parte errata.
Nonostante tutto il carapace non sembra piramidalizzato in modo troppo evidente cosa che indica che non è stato poi allevato in modo completamente errato. In generale un bel esemplare magari se possibile da poter vedere ed ammirare con foto migliori. :wink-:
Re: Gino, specie e consigli
Scusate ma sono stato assente in questi giorni, comunque entro fine settembre provvederò a far sistemare la ranfoteca alla belva (nel frattempo le ho rimediato un osso di seppia, che in realtà non tocca molto) e ad allestire un terrario provvisorio in legno, appena avrò un attimo posterò delle foto :)
Grazie a tutti per i consigli! :)