Dilemma letargo per hermanni baby

Salve a tutti,

premetto che io sono propenso al letargo.
Tuttavia, ho due hermanni baby nate quest'anno e non ho ancora deciso come far affrontare loro l'inverno. Purtroppo il periodo non mi ha permesso un'alimentazione molto variegata, perché qui è ancora tutto secco e di erbe selvatiche non c'è nemmeno l'ombra, ma loro mangiano comunque regolarmente tutti i giorni. Una delle due è molto più attiva, l'altra più pigra. Entrambe nell'ultima settimana tendono a stare per molto più tempo interrate rispetto a prima, nonostante qui faccia ancora abbastanza caldo e soltanto la sera le temperature iniziano ad abbassarsi.
Cosa fare? Letargo naturale? Controllato? Oppure per quest'anno lo saltano?
Come detto, propenderei per quello naturale, ma molti me l'hanno sconsigliato e un amico mi ha scoraggiato dicendomi che lui ne ha perse due proprio al risveglio dal letargo.
Consigli? Voi cosa fare(s)te?

Grazie in anticipo.

Abitando in Sicilia la cosa migliore e più salutare per le baby è fare un letargo naturale, se il recinto è protetto da eventuali predatori non avrai di che preoccuparti. L'importante è che le piccole siano in salute e abbiano preso peso regolarmente.
Saltare il letargo è solo nocivo (indebolisce il sistema immunitario delle tartarughe rendendole più esposte a malattie) e si può fare solo ed esclusivamente con esemplari malati o debilitati. Il letargo controllato nella tua regione mi sembra inutile e rischioso.

Purtroppo non ho avuto modo di annotare il peso. Comunque, grazie per il consiglio, rifletterò su cosa fare.

Ciao Tartalio.
Come già detto da Eurydice, se le piccole sono in salute, non ha senso far saltare loro il letargo. Mi permetto di aggiungere che in Sicilia (come in Sardegna) il periodo del letargo dura decisamente meno, rispetto al resto della penisola. Le mie ci vanno più o meno a metà dicembre e si risvegliano verso fine febbraio, con una perdita di peso quasi pari a zero.
Perché non le misuri e pesi ora e ci dici i risultati? Magari con qualche foto, anche del loro recinto. Così ci facciamo un'idea più precisa e possiamo darti consigli più mirati.

Nel tuo caso farei fare un letargo nel loro recinto. Erbe selvatiche ed acqua sempre a disposizione, si regoleranno loro :)
Metti comunque qualche foto del recinto e descrivi in modo più completo possibile la situazione.

Purtroppo starò fuori sede per qualche giorno, quindi non posso fare foto. Al momento non sono riuscito a pesarle perché non ho trovato un bilancino elettronico adatto. La cosa che più mi lascia indeciso è il fatto di non aver potuto alimentarle finora in maniera adeguata, visto che in questo periodo è praticamente impossibile trovare erbe selvatiche e quindi ho dovuto fare affidamento alla classica verdura da banco. Ho provato a dar loro un po' di pala di fico d'India, ma non la apprezzano per nulla. L'alimentazione potrebbe rappresentare un problema in vista del letargo?

Che tipo di verdure hai somministrato in questi mesi? se non l'hai ancora fatto metti a loro disposizione un osso di seppia, in modo che possano avere un'integrazione di calcio nel caso in cui ne avessero bisogno. Di solito tartarughe carenti si fiondano subito sull'osso e lo divorano in poco tempo...:yes-:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Tartalio

Purtroppo starò fuori sede per qualche giorno, quindi non posso fare foto. Al momento non sono riuscito a pesarle perché non ho trovato un bilancino elettronico adatto. La cosa che più mi lascia indeciso è il fatto di non aver potuto alimentarle finora in maniera adeguata, visto che in questo periodo è praticamente impossibile trovare erbe selvatiche e quindi ho dovuto fare affidamento alla classica verdura da banco. Ho provato a dar loro un po' di pala di fico d'India, ma non la apprezzano per nulla. L'alimentazione potrebbe rappresentare un problema in vista del letargo?

---

L'alimentazione varia e prevalentemente a base di erbe con corretto rapporto Ca/Ph è sicuramente la cosa migliore Tartalio ma pochi mesi di verdure coltivate non possono certo inficiare gravemente sulla loro salute, stai tranquillo. Se le tartine sono aumentate di peso e non hanno problemi particolari di salute puoi tranquillamente mandarle in letargo, anzi è assolutamente consigliato. Se vuoi essere ancora più scrupoloso fai fare un esame delle feci, fai un controllo clinico e del peso a metà letargo, accertati che il recinto sia a prova di predatori ed allagamenti è...dormi sonni tranquilli! :laugh-:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Eurydice

Che tipo di verdure hai somministrato in questi mesi? se non l'hai ancora fatto metti a loro disposizione un osso di seppia, in modo che possano avere un'integrazione di calcio nel caso in cui ne avessero bisogno. Di solito tartarughe carenti si fiondano subito sull'osso e lo divorano in poco tempo...:yes-:

---

Per ora, purtroppo, soltanto lattuga, radicchio e un po' di cicoria. Ho cercato l'osso di seppia ma mi hanno detto che questo non è periodo. Tieni presente che sono a casa mia da appena 15 giorni.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da maura72

L'alimentazione varia e prevalentemente a base di erbe con corretto rapporto Ca/Ph è sicuramente la cosa migliore Tartalio ma pochi mesi di verdure coltivate non possono certo inficiare gravemente sulla loro salute, stai tranquillo. Se le tartine sono aumentate di peso e non hanno problemi particolari di salute puoi tranquillamente mandarle in letargo, anzi è assolutamente consigliato. Se vuoi essere ancora più scrupoloso fai fare un esame delle feci, fai un controllo clinico e del peso a metà letargo, accertati che il recinto sia a prova di predatori ed allagamenti è...dormi sonni tranquilli! :laugh-:

---

Certo, non sono poche settimane di verdure a fare la differenza, ma prepararle al letargo con erbe selvatiche anziché lattuga e radicchio ha la sua importanza, no?
Il recinto è praticamente un bunker, non riuscirebbe a entrare/uscire nemmeno Houdini. E' soltanto un po' carente in profondità, perché avranno al massimo 25-30 cm di terra da scavare, ma trattandosi di baby penso possa essere sufficiente per il momento.

Nel caso di carenza di erbe selvatiche la migliore cosa che la sostituisce egregiamente (ti parlo per esperienza personale) logicamente per brevi periodi è la cicoria meglio la varietà "barba di cappuccino" quella frastagliata per intenderci. :yes-: :wink-:
La lattuga assolutamente da evitare tranne proprio al limite i primissini giorni per stimolarle a mangiare ed idratarle.
Radicchio invece va dato con molta parsiominia e meglio quello verde.
Per il letargo visto dove vivi dovresti avere tempo per recuperarle e mettergli a disposizione una corretta alimentazione ovviamente fondamentale che abbiano anche uno spazio idoneo per dimensioni e caratteristiche.

La lattuga è sempre da evitare, comporta gravi carenze se somministrata a lungo...
Cerca di trovare qualche erba selvatica aiutandoti con le schede e trapiantarla nel recinto, è davvero tutto secco e brullo in Sicilia in questo periodo!?:oo-: Nel frattempo come ha detto Lucio puoi fornire Cicoria e Radicchio, e aggiungo Indivia riccia e Indivia Scarola, e Coste o Biete....

Seguirò i vostri consigli. Qui c'è ancora il deserto, fa caldo e ha piovuto pochissimo. Mi sa che per vedere erbe selvatiche bisognerà aspettare ancora un bel po'.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Tartalio

Ho cercato l'osso di seppia ma mi hanno detto che questo non è periodo.

---

Va benissimo anche quello per uccelli che vendono al supermercato o nei negozi per animali.:yes-:

Cercherò, grazie!