Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Neanche a me se non lo compri, solo che trattandosi di una cosa vista anni fa non ricordo esattamente dove erano gli errori, quelle che tu hai citato sono affermazioni che possono anche essere corrette, ma non avendo piu' sottomano il testo ho detto cio' che era apparso evidente a dei professionisti all'epoca dell'uscita :wink-:
p.s. Eury a me fa la funzioone del testo :wink-:
p.p.s. se a Fiano riesco me lo rileggo un attimo per vedere se mi saltano in memoria le constatazioni di allora
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
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ponciarello
guarda della portulaca viene menzionata eccome la presenza di ossalati, come in molte succulente e molte altre . Vengono inoltre sconsigliate o detto chiaramente di fornire occasionalmente ed in miscuglio molte altre erbe di cui spesso non viene detto nulla, tipo il crescione comune che è molto nutriente ma per il suo grado di piccantezza può irritare le vie digestive o come le piantaggini e la sanguisorba minor ( pimpinella ) che sono ricche di mucillagini e tannini o la Vicia che ha molte saponine come anche il centocchio comune o la Capsella bursa-Pastoris ( borsapastore) che è da fornire poco per via dell'alto contenuto di zolfo ( quindi non solo perche è una delle brassicaceae ) o la rucola o l'erba medica ( piena di saponine e sostanza che inibiscono la vit E, ma puo essere data essiccata ) o la rucola o lo spinacio e tante altre. Devo continuare?:biggrin-:
Ciao ponciarello, non sono in possesso di quel libro ma purtroppo non ne ho sentito parlare bene da più parti. Non posso esprimere un giudizio preciso quindi magari a questo punto lo prendo (ho visto che su un sito online è ancora disponibile) così mi faccio un'idea più completa.
Non ho capito molto, la piantaggine viene sconsigliata perché contiene mucillagini?:oo-:
Riguardo al rapporto Ca/P delle varie erbe selvatiche il libro che dice? ne tiene conto?
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
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marconyse
Neanche a me se non lo compri, solo che trattandosi di una cosa vista anni fa non ricordo esattamente dove erano gli errori, quelle che tu hai citato sono affermazioni che possono anche essere corrette, ma non avendo piu' sottomano il testo ho detto cio' che era apparso evidente a dei professionisti all'epoca dell'uscita :wink-:
p.s. Eury a me fa la funzioone del testo :wink-:
p.p.s. se a Fiano riesco me lo rileggo un attimo per vedere se mi saltano in memoria le constatazioni di allora
tutto quello che ti ho scritto te l'ho sintetizzato con il libro sotto mano . I professionisti spesso sbagliano anche loro.Sai quanti veterinari e medici sbagliano ? E comunque il libro non è una guida definitiva , ma un valido strumento che contribuisce insieme ad altri testi ad ampliare la conoscenza delle erbe da dare . Spesso su internet si trovano sempre le solite informazioni messe con un copia ed incolla da altri siti e questo è innegabile.
Stai dicendo che un libro contiene molte inesattezze sulla base di ricordi vaghi e di lunga data, quindi non puoi dire nulla di obbiettivo . Forse sarebbe opportuno che tu lo leggessi e poi magari ne riparliamo
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Originariamente Scritto da
Eurydice
Ciao ponciarello, non sono in possesso di quel libro ma purtroppo non ne ho sentito parlare bene da più parti. Non posso esprimere un giudizio preciso quindi magari a questo punto lo prendo (ho visto che su un sito online è ancora disponibile) così mi faccio un'idea più completa.
Non ho capito molto, la piantaggine viene sconsigliata perché contiene mucillagini?:oo-:
Riguardo al rapporto Ca/P delle varie erbe selvatiche il libro che dice? ne tiene conto?
Il libro dice che contiene molti tannini e mucillagini e che deve essere data non eccessivamente spesso, come accade per molte
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
A me risulta che solo i semi contengono una buona percentuale di mucillagini, mentre le foglie ne hanno circa il 6%, i tannini idem...Entrambi non sono assolutamente dannosi, anzi, le prime sono emollienti e antinfiammatorie e i secondi sono antiossidanti, non sono sostanze tossiche. Non a caso la Piantaggine è tra le erbe che possono essere mangiate dalle tartarughe ogni giorno perché, oltre ad avere un ottimo rapporto Ca/P, contiene un equilibrato quantitativo di altre sostanze.
Foglie e fiori di Malva contengono un quantitativo maggiore di mucillagini, eppure anche questa è una delle erbe che in natura prediligono....ciò che conta per le tartarughe è il rapporto Ca/P, questo deve essere a favore del primo e occorre stare attenti a quelle erbe che inibiscono (se somministrate eccessivamente) l'assimilazione del calcio, come quelle con alti quantitativi di ossalati. Mucillagini e tannini non interferiscono con il calcio, per cui un eventuale "sovradosaggio" non creerebbe danni pericolosi.
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Scusate se mi intrometto, ma penso (da non esperto) che spesso in merito all'alimentazione delle testuggini si tende a estremizzare. Sulle erbe (selvatiche e non) in rete si trovano una quantità sterminata di dati e opinioni molto spesso in contrasto tra loro. L'unica erba che mette tutti d'accordo sembra essere il tarassaco. Alcuni lodano l'erba X, altri la sconsigliano. C'è chi invita a fornire grandi quantità di erba Y e chi, invece, dice che, pur avendo un ottimo rapporto calcio/fosforo, contiene anche altre sostanze che non vanno bene.
Tendiamo a cercare l'erba perfetta, che invece (forse) non esiste. In natura le testuggini non girano con l'erbario. Se è vero che in cattività un cibo ben selezionato aumenta l'aspettativa di vita rispetto alle wild, è anche vero che, al netto di erbe altamente velenose o pericolose, probabilmente si può somministrare quasi tutto, basta farlo con equilibrio. Dopo tutto, ripeto, in natura hanno a disposizione tutto e, a quanto pare, sanno scegliere abbastanza bene da vivere in forma. Che io sappia, infatti, la cattiva alimentazione per le wild è l'ultima e più remota causa di morte. In cattività, invece, ci preoccupiamo di selezionare l'erba perfetta per poi ingozzarle e farle crescere con ritmi fuori norma, che probabilmente fanno più danni di qualsiasi dose di ossalati, solo per fare un esempio.
Io allevo due baby thh da 3 mesi e alla fine, dopo tante riflessioni, ho deciso di limitarmi a piantare un po' di tarassaco e un po' di trifoglio nano, oltre a lasciare nel recinto le altre erbe spontanee. Saranno loro a decidere cosa, come e quando mangiare.
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Assolutamente d'accordo con Tartalio, le tartarughe non girano con l'Erbario, aggiungo anche che non sono stati fatti studi scientifici meticolosi sull'effetto di tutte le erbe selvatiche nei rettili ma ci si basa principalmente su studi basati sull'osservazione in natura di ciò che prediligono mangiare le testuggini e si è verificato che tendono ad ingerire quelle ricche in calcio, essendo in gran parte formate da un tessuto osseo. Si parla di centinaia di erbe, quindi la varietà è fondamentale. L'ideale sarebbe che gli animali avessero a disposizione un ampio giardino incolto ricco di erbe e in cui possano alimentarsi in autonomia...questo per emulare il più possibile le condizioni che vivrebbero nel loro habitat naturale.
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
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Originariamente Scritto da
Eurydice
Assolutamente d'accordo con Tartalio, le tartarughe non girano con l'Erbario, aggiungo anche che non sono stati fatti studi scientifici meticolosi sull'effetto di tutte le erbe selvatiche nei rettili ma ci si basa principalmente su studi basati sull'osservazione in natura di ciò che prediligono mangiare le testuggini e si è verificato che tendono ad ingerire quelle ricche in calcio, essendo in gran parte formate da un tessuto osseo. Si parla di centinaia di erbe, quindi la varietà è fondamentale. L'ideale sarebbe che gli animali avessero a disposizione un ampio giardino incolto ricco di erbe e in cui possano alimentarsi in autonomia...questo per emulare il più possibile le condizioni che vivrebbero nel loro habitat naturale.
come non condividere quanto scritto dalla signora Eury:
a conferma di ciò in uno studio e relativa pubblicazione scientifica di Mazzotti & coll. riguardante la colonia di Thb wild nel sito del bosco della Mesola (FE) si è dimostrato , mediante analisi delle feci di un consistente numero di esemplari (>100) come le principali specie arboree dell'alimentazione siano costituite da Oxalis corniculata e da Potentilla reptans.
Per curiosità poi, sempre dallo stesso studio , nella dieta delle Thb compare anche un Boletus driophilus (un fungo) e una coprofagia per le feci dei daini
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
A me sembra che state facendo tutto voi. Io ho solo consigliato un buon libro che può aiutare a identificare le erbe o a sapere il loro nome scientifico nel caso qualcuno ad esempio volesse ordinare dei semi. Mi è stato detto da marconyse che forse non era un libro buono perché forse non evidenziava presenza di ossalati ed altre sostanze ed iol ho rrisposto che non era così citando esempi con libro alla mano. Dopodiché sul fatto di non farsi troppe pippe mentali sulle erbe sono d'accordo . Quando mai ho detto il contrario ? Un libro ben illustrato e spiegato può essere un altro mezzo di coboscenza on aggiuta a cchiedere solo nei forum . Nessuno mette in discussione il sapere di qualche utente se viene consigliato un buon libro a mio parere. Non sono stato io a sollevare dibattiti
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Il mio giardino ora è pieno di queste....http://i.imgur.com/ZKZ6COo.jpg?1
Roba commestibile x le tartarughe?
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Scusate se mi inserisco in questa discussione ma a proposito di piante nel giardino quest'inverno ne ho approfittato x allargare il recinto delle nostre 2 Thb, ora hanno a disposizione tutto il giardino nel quale ci son un ulivo ed un albicocco, dite che può essere un problema visto che qualche frutto cadrà sicuramente a terra nell'arco della stagione??
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Ciao, si tratta di Ranunculus ficaria, detto Favagello...come tutte le Ranunculaceae è un po' tossico, in quanto ricco di alcaloidi. Le tartarughe non dovrebbero mangiarlo...se riesci ad estirparlo dal loro recinto è meglio, se qualche piantina continua a crescere non fasciarti la testa ecco...è diffusa soprattutto nei luoghi umidi e semiombrosi.
Ok per albicocco e ulivo, si regoleranno da sole per quanto riguarda le olive che di solito non mangiano, in ogni caso sono piante tipiche del loro habitat di origine per cui sanno come fare. I fiori e le foglie di ulivo sono sicuri per loro.
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Se le foglie sono molto vellutate al tatto è Lychnis coronaria, mettila in terra, regge i trapianti....e la fai fiorire così verifichiamo.Per le tartarughe non va per niente bene, contiene molte saponine e non credo le foglie siano molto appetibili, però la puoi tenere per te, è molto carina...i fiori possono essere bianchi o porpora acceso.
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Grazie Eurydice, oggi mi sono accorto che il giardino è pieno di queste piantine, evidentemente nate da poco. Visto che non sono cibo per le testuggini, le ignorerò.
Re: Riconoscimento erbe selvatiche: Eurydice che dice?
Ultimamente nel mio giardino ho notato una discreta presenza di queste piante. La prima non mi sembra portulaca (è molto meno "grassa", più piccola e sottile), mentre la seconda fa dei piccoli fiorellini bianchi in cima a steli lunghi.
Di che erbe si tratta?
Visto che si avvicina il periodo di secca e le erbe selvatiche ideali per le testuggini iniziano a scarseggiare, potrebbero essere una valida alternativa?
http://s17.postimg.org/kizi1rbmn/image.jpg
http://s10.postimg.org/ice6l6jdl/image.jpg