alimentazione pre-letargo
Bentrovati a tutti.
Avrei bisogno di un parere: in vista dell'inizio del letargo, poiché pensavo che il freddo sarebbe giunto già a fine ottobre, ho smesso di alimentare le baby thb nate a luglio 2014 da quasi un mesetto (metà ottobre). Tuttavia il freddo si sta facendo attendere, le temperature qui oscillano fra i 10 e i 18 gradi e di conseguenza le piccolette sono semiattive.
Il mio dubbio è: sarebbe il caso di alimentarle almeno un po' o ormai le lascio stare in attesa che il freddo arrivi definitivamente?
Ah, i pesi oscillano fra 11/12 grammi e 23 grammi (a seconda della tartaruga dalla quale sono nate).
Re: alimentazione pre-letargo
Ciao, non avresti dovuto smettere di alimentarle, a maggior ragione perchè sono piccole e avrebbero dovuto beneficiare di ogni occasione per mettere su qualche grammo.
Cibo e acqua vanno sempre lasciati, le tarte si regolano autonomamente anche perchè sotto certe temperature non ci pensano proprio ad alimentarsi.
Pare che per altre due settimane avrete temperature superiori ai 15° potrebbero anche non toccare cibo ma l'importante è che l'abbiano a disposizione.
Fossi in te metterei del cibo, piantaggine e tarassaco.
No frutta.
Si regolano da sole.
Ciao :)
Re: alimentazione pre-letargo
Ho capito bene? le tartarughe sono rimaste completamente a digiuno per un mese?
Oppure nel loro recinto ci sono comunque delle erbe spontanee che possono mangiare e tu ti sei limitato a non fornire cibo ulteriore?
Re: alimentazione pre-letargo
Mi resta sempre difficile capire perchè si senta la necessità di interferire e regolare il ritmo biologico degli animali, in questo caso tartarughe.
Pretendiamo che mangino quando lo vogliamo noi, che smettano di farlo quando lo vogliamo noi, che vadano in letargo quando lo decidiamo noi................................
Hanno vissuto millenni senza l'intervento dell'uomo, vogliamo rovinare ora la loro esistenza? :sad-:
Re: alimentazione pre-letargo
Il fatto è che da anni leggo che in previsione del letargo è meglio smettere di fornire cibo, per evitare che vadano in letargo con residui di cibo nello stomaco.
Comunque ho smesso di dare loro ciò che solitamente raccoglievo quotidianamente (quindi tarassaco, cicoria selvatica e malva, oltre che radicchio), ma nel loro recinto di erba ne cresce a volontà.
Re: alimentazione pre-letargo
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grandecapo
Il fatto è che da anni leggo che in previsione del letargo è meglio smettere di fornire cibo, per evitare che vadano in letargo con residui di cibo nello stomaco.
Comunque ho smesso di dare loro ciò che solitamente raccoglievo quotidianamente (quindi tarassaco, cicoria selvatica e malva, oltre che radicchio), ma nel loro recinto di erba ne cresce a volontà.
Ecco, appunto, stabiliranno loro di propria spontanea volontà se fosse il caso di continuare ad alimentarsi o meno.
Re: alimentazione pre-letargo
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grandecapo
Il fatto è che da anni leggo che in previsione del letargo è meglio smettere di fornire cibo, per evitare che vadano in letargo con residui di cibo nello stomaco.
Comunque ho smesso di dare loro ciò che solitamente raccoglievo quotidianamente (quindi tarassaco, cicoria selvatica e malva, oltre che radicchio), ma nel loro recinto di erba ne cresce a volontà.
Se nel recinto l'erba cresce a volontà, il problema di non aver fornito cibo aggiuntivo è stato sicuramente mitigato.
Quale erba cresce spontaneamente nel recinto? L'importante è che sia gradita alle baby.
In prossimità del letargo è bene che le tartarughe abbiano a disposizione erbe selvatiche (in linea a quanto detto da lillaghe), evitando di somministrare cibi troppo appetitosi o attraenti (frutta, radicchio, ecc.)
Re: alimentazione pre-letargo
Ciao a tutti.
Nel recinto cresce la normale erba da giardino; le erbe di campo indicate come ideale cibo per tartarughe le devo somministrare io dopo averle raccolte nei dintorni di casa. Posso dire che le adulte - quando hanno fame - mangiano tranquillamente anche la classica erba del prato, mentre per quel che riguarda le baby sinceramente non ci ho mai fatto caso se se ne cibano o meno.
Re: alimentazione pre-letargo
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grandecapo
Ciao a tutti.
Nel recinto cresce la normale erba da giardino; le erbe di campo indicate come ideale cibo per tartarughe le devo somministrare io dopo averle raccolte nei dintorni di casa. Posso dire che le adulte - quando hanno fame - mangiano tranquillamente anche la classica erba del prato, mentre per quel che riguarda le baby sinceramente non ci ho mai fatto caso se se ne cibano o meno.
Beh, allora il fatto di non avergli aggiunto erbe da mangiare può essere un problema.
Hanno preso peso le baby da quando sono nate? Hai monitorato il loro peso?
Re: alimentazione pre-letargo
Fino alla fine di settembre quelle che alla nascita pesavano circa 10 grammi hanno preso tra i 2 ed i 6 grammi (anche se l'ultima pesata l'avevo effettuata dopo il bagnetto e quindi dopo eventuali evacuazioni), mentre quelle che alla nascita pesavano sui 15 grammi sono aumentate dai 2 ai 7 grammi (anche in questo caso l'ultima pesata è stata effettuata dopo il bagnetto).
Comunque da luglio (o agosto, a seconda della data di nascita) sono state regolarmente alimentate ogni giorno fino ad ottobre inoltrato e tutte hanno sempre dimostrato ottimo appetito.
Re: alimentazione pre-letargo
Ciao Grandecapo, in linea di massima quando diciamo di non forzare le tartarughe a mangiare nel periodo pre-letargo intendiamo il non somministrare cibi particolarmente appetibili (pomodoro, frutta, insalate varie e pellet) di cui le tarte potrebbero cibarsi per gola più che per reale necessità. Le erbe selvatiche di contro devono essere sempre lasciate a disposizione insieme all'acqua pulita, di queste si ciberanno soltanto se sentono realmente il bisogno di nutrirsi, il che accadrà solamente se le T esterne lo consentono.
Re: alimentazione pre-letargo
Ormai è chiaro che ho commesso una sciocchezza :sad-:
Visto che tuttavia le temperature nei prossimi giorni non dovrebbero ancora diminuire come posso comportarmi? Riprendo ad inserire nei recinti le erbe selvatiche?
Re: alimentazione pre-letargo
Lascia il cibo nel recinto, decideranno loro. Io ho due baby del 2014 che, viste le temperature di questi giorni dalle mie parti, continuano a uscire e ad alimentarsi con moderazione. Mi basta mettere un po' di tarassaco e cambiarlo ogni due giorni, il resto lo decidono le testuggini.
Re: alimentazione pre-letargo
Scusate se abuso della vostra pazienza, ma secondo voi i pesi rientrano nella normalità?
Purtroppo non ho registrato i dati delle tartarughe nate gli anni passati e quindi non ricordo a quanto ammontava il loro peso a 2/3 mesi dalla loro nascita.
Ah, era sottinteso ma ringrazio tutti per essere intervenuti e per i preziosi consigli.
Re: alimentazione pre-letargo
Anche se il peso non fosse quello ideale, a questo punto non puoi fare foie gras con le testuggini, visto che tra poco potrebbero interrarsi. In questi casi, se proprio hai dubbi, il consiglio migliore te lo può dare un veterinario, visitandole di persona.
Re: alimentazione pre-letargo
Dove vivi di preciso? A che altitudine?
Va considerato comunque che in quel periodo con un attività ridotta avrebbero mangiato probabilmente poco ciò non toglie che avresti sicuramente dovuto lasciare a loro disposizione qualche erba come scritto giustamente da tutti.
Ritengo personalmente comunque che puoi stare abbastanza tranquillo anche se è presente solo erba da giardino crescono sempre altre erbe anche piccole che le tarta hanno sicuramente potuto mangiare. Essendo nate a Luglio e visto che hai riscontrato una crescita in tutte che è inoltre sicuramente maggiore di quella che hai rilevato visto il fatto del bagnetto e dell'evacuazione. Considerando che dalle tue parti il periodo del letargo non è lunghissimo non dovresti avere problemi. :wink-:
Quante piccole sono nate? Quante adulte hai? Le allevi separate?
Visto da quello che ho capito che già da qualche anno che le allevi gli scorsi anni come mai non sono sorti questi problemi? :oo-:
Re: alimentazione pre-letargo
Ciao Lucio, abito ad Ancona a pochi metri dal mare. Di adulte ne ho cinque, poi quattro nate nel 2012 e quest'estate ne sono nate oltre venti. Per farle stare meglio ho creato tre recinti, uno per ogni generazione. L'anno scorso - se non ricordo male - il letargo qui da me durò fino alla fine di marzo (ma non ci giurerei, la memoria fa cilecca).
Quest'anno le "paranoie" sono state maggiori rispetto agli anni scorsi perché il freddo non è arrivato quando previsto e dunque il periodo in cui non ho fornito erbe è stato maggiore a quanto mi aspettassi e a quanto accadde negli anni passati.
Spero solo che il mio errore non abbia conseguenze ben più gravi
Re: alimentazione pre-letargo
Capisco.
In futuro comunque dovresti rendere l'habitat più adeguato ed i recinti più adatti trapiantando e seminando molte varietà e grandi quantità di erbe selvatiche in modo da non avere più simili problemi e comunque se necessario integrando sempre con erbe selvatiche evitando logicamente nei periodi pre-letargo di mettergliele sotto il muso.
Dipende comunque dall'esposizione al sole e dai ripari soprattutto naturali presenti nei recinti (cespugli di erbe aromatiche, arbusti, fieno e paglia) ma ripeto secondo me non dovresti avere problemi considerando che in cattività sono sempre sovralimentate a differenza di quelle che vivono in natura che spesso hanno difficoltà a trovare cibo e comunque devono spostarsi spesso molto e consumare energie. :wink-:
Sicuramente da te il letargo ha una durata media di circa 4 mesi a differenza dalle mie parti che può arrivare anche a 6 mesi questo riduce ulteriormente il rischio.
Per i recinti hai fatto bene soprattutto l'importante è tenere separate le adulte dalle baby che invece fino a diversi anni possono stare insieme.
Re: alimentazione pre-letargo
Per l'habitat ho cercato di fare quanto meglio possibile: le grandi hanno a disposizione un gran bel cespuglio che in estate utilizzano come luogo per la siesta e in inverno come zona letargo; le nate nel 2012 hanno erba più alta fra cui nascondersi e un paio di piante di rosmarino che gradiscono parecchio per il riposo; le baby 2012 hanno sempre alcune zone con erba un po' più alta in cui trovare riparo e delle piante di cui non ricordo il nome, ma le trovai indicate nella lista di piante consigliate per il recinto.
Ma quindi ora posso anche non aggiungere cibo nel recinto o è meglio mettere qualcosina a disposizione?
Comunque oggi che c'è un po' di sole e la temperatura è gradevole ho visto qualche testolina saltare fuori dalle fossette che hanno scavato nell'erba, ma non sembra abbiano voglia di muoversi o passeggiare.
Re: alimentazione pre-letargo
Bravo direi che da quello che scrivi hai fatto un buon lavoro.
L'erba alta va benissimo ti consiglio comunque di aggiungere anche mucchietti di fieno che gradiscono molto e magari alleggerire la terra in alcuni punti se troppo pressata e dura per favorire l'interramento.
Volendo non c'è assolutamente problema ad aggiungere erbe anche ora sanno benissimo cosa fare l'importante ripeto è non mettergliele sotto il muso.:wink-:
Re: alimentazione pre-letargo
Grazie mille per tutti i consigli!
Re: alimentazione pre-letargo
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grandecapo
Grazie mille per tutti i consigli!
Tienici aggiornati :)
Re: alimentazione pre-letargo