Domanda sulle proteine nella dieta
Ciao a tutti, volevo fare qualche domanda sull'apporto di proteine delle tartarughe.
La mia come principale fonte proteica ha le lumache che "caccia" dopo le piogge o nei giorni umidi. Però, con il caldo di quest'ultimo periodo di lumache non ce n'è neanche l'ombra, e ho paura che non possa rifornirsi di proteine (è comunque un animale, dovrebbe averne bisogno come tutti noi).
Mangia però un sacco di erba: tarassaco, trifoglio, crescione e nasturzio (foglie). In più ogni settimana gli dò un osso di seppia e un poco di frutta (un pezzo di albicocca ogni 7 giorni).
Dite che le proteine le recupera da qualche altra parte o devo integrarle in qualche modo?
Grazie a tutti per le risposte!
Re: Domanda sulle proteine nella dieta
Non sono indispensabili per animali erbivori, stai tranquillo la dieta e' bilanciata cosi' anzi a volte troppe proteine portano alla piramidalizzazione del carapace. Noi ne abbiamo bisogno perche' onnivori ma i carnivori in natura non mangiano vegetali e gli erbivori non mangiano carne se non occasionalmente
Re: Domanda sulle proteine nella dieta
Citazione:
Originariamente Scritto da
marconyse
Non sono indispensabili per animali erbivori, stai tranquillo la dieta e' bilanciata cosi' anzi a volte troppe proteine portano alla piramidalizzazione del carapace. Noi ne abbiamo bisogno perche' onnivori ma i carnivori in natura non mangiano vegetali e gli erbivori non mangiano carne se non occasionalmente
Le tartarughe del genere Testudo, sono più onnivore in natura di quanto lo siano in cattività. E non è vero che sono le proteine a provocare la piramidalizzazione, bensi, sovraffollamento da piccole e condizioni di microclima eccessivamente secche. Tutti miti e spesso stupidaggini che fanno spesso più male alle tartarughe che qualche proteina animale.:wink-:
Re: Domanda sulle proteine nella dieta
Io comunque in cattività non ho mai fornito integrazione con proteine animali.
Uno degli aspetti che può comportare la piramidalizzazione è sicuramente la sovra-alimentazione (oltre agli aspetti che correttamente hai sottolineato, su cui concordo pienamente, ambiente secco, ecc.).
Una integrazione senza un criterio ragionato/studiato di proteine animali penso che possa sicuramente influire sulla sovra-alimentazione e di conseguenza su piramidalizzazione e altre problematiche di salute.
Maurizio, tu come ti regoli nello specifico? Intendo dosaggi e tipo di proteine somministrate.
Re: Domanda sulle proteine nella dieta
La convinzione che l'alimentazione provochi piramidalizzazione, non ha nessuna base seria e scientifica, non esistono studi, prove e dimostrazioni. Ti posso assicurare che io ho sempre utilizzato proteine animali, in passato fino al 40%. Ovviamente in questo caso si sovraccaricano i reni (come del resto succede anche in noi umani, essendo onnivori e non carnivori) e si formano dei tappi, in alcuni casi fatali. Ma MAI in nessun caso ho notato piramidalizzazione. Il binomio può sembrare plausibile quando, oltre alla scorretta alimentazione, aggiungi errate condizioni di microclima.
Paradossalmente, se il microclima è idoneo, anche la più proteica delle alimentazioni non provoca danni visibili in deformazioni della corazza. Ovvio che poi gli organi interni vengono danneggiati, ma non lo vedi se non in post mortem.
Io attualmente relego l'integrazione a giorni al più alterni con tenore proteico non superiore al 20% e solo in associazione ad alimentazione vegetale. Tutto questo nel periodo di massimo metabolismo, che di fatto permette di smaltire agevolmente le scorie delle proteine, quindi a partire dalla fine dell'estate, solo vegetali per purificare e preparare al meglio al letargo.
Se vuoi delle foto, ti metto il link del mio sito facebook dove ho aggiunto oggi alcune foto di giovani in crescita. Se ci sono problemi puoi cancellare il link.
https://www.facebook.com/13888610960...type=1&theater
Re: Domanda sulle proteine nella dieta
Interessante, come mettere in relazione sovraffollamento e piramidalizzazione?
Re: Domanda sulle proteine nella dieta
Le tartarughe si montano una sopra l'altra e crescono affrittellate. Questo di conseguenza determina una crescita disarmonica e delle cuspidi vertebrali accentuate dovuto al fatto dell'impossibilità di crescere in larghezza.