letargo controllato all'aperto?
sulla guida alle tartarughe terrestri di Marta Avanzi c'è un capitolo che parla di letargo all'aperto controllato grazie alla presenza di una casetta in materiale isolante (pag.44-45)all'interno del recinto.....io l'ho letto bene ma non ho capito come dev'essere fatta....sarò pure dura di comprendogno ma c'è qualcuno che mi sa dare qualche spiegazione in più?
:rolleyes-::oo-:
Re: letargo controllato all'aperto?
Praticamente devi fare una casetta in legno di un buon spessore, ispezionabile e con la possibilità di chiuderla, e riem##### di foglie secche o paglia o fieno...cosa non capisci ?
Re: letargo controllato all'aperto?
Citazione:
Originariamente Scritto da
turtlej
Praticamente devi fare una casetta in legno di un buon spessore, ispezionabile e con la possibilità di chiuderla, e riem##### di foglie secche o paglia o fieno...cosa non capisci ?
non è tipo una scatola cinese, le tarte si interreranno poi nella terra nel sottosuolo, non nel substrato di coibentazione che ci metterò io sopra...? giusto? e non deve avere una doppia parete coibentata questa casetta.....giusto?? ma allora... l'unica differenza è che io possa sollevare il tetto?? e come assicurarsi che loro vadano proprio lì ad interrarsi x l'inverno??? ecco cosa non capisco....devo fare una sorta di recinto all'interno del recinto per far sì che si interrino proprio lì e metterle lì poco prima del freddo autunnale????
Re: letargo controllato all'aperto?
E' più difficile da spiegare che da fare :(
In una zona del recinto dove non ristagni mai l'acqua in caso di acquazzoni devi scavare un buco profondo circa 30 cm., di dimensioni pari alla casetta che ci andrai a posizionare sopra, nel buco interri una rete metallica sagomandola in modo da farle prendere la forma del buco stesso, pareti comprese. Riempi tutto con terriccio leggero (torba di sfagno mista a terra e un po' di sabbia). Sopra gli posizioni la casetta (con tetto apribile e porticina chiudibile ;))...questo sarà il rifugio per il letargo all'aperto. Quando verso novembre le tarte iniziano ad interrarsi e azzerano la loro attività, le prelevi da dove sono interrate e le sposti nel bunker. Poi ricoprile con paglia e aspetta la primavera :)
Re: letargo controllato all'aperto?
perfetta spiegazione! :yes-:
ultima domanda...a questo punto non conta + che la casetta resti al primo sole del mattino vero?
tanto loro son sotto terra...perchè il punto meglio riparato dalla pioggia mi resta decisamente dal lato opposto al sorgere del sole.
ed ancora una (ultima:rolleyes-:)domanda: di che diametro dev'essere l'ampiezza della buca dove interrare la rete per 2 tartarughe??
cioè profonda 30 cm e larga??
tot. cm. cada tarta?? :eek-:
grazie mille:wink-:
Re: letargo controllato all'aperto?
Il "bunker" per il letargo è meglio che il sole non lo prenda affatto.
La buca falla grande a sufficienza in modo da far stare "comode" le tartarughe. Lascia loro un po' di spazio per muoversi. Durante il letargo gli spostamenti dovrebbero essere minimi, ma un po' di spazio serve comunque.
Re: letargo controllato all'aperto?
ok grazie a tutti, penso proprio che farò fare il letargo in questo modo cmq all'aperto....