Re: all'aperto o sgabuzzino?
Aggiornamento: contrordine, niente, non c'è verso... credevo che si stesse davvero interrando, erano due o tre giorni che non usciva più, e invece oggi è stata una bella giornata di sole, e l'ho trovata di nuovo emersa. Non è che sia pimpantissima, si vede che sta andando verso uno stato soporoso, non mangia, e per la maggior parte del tempo sta sotto le foglie... ma comunque si muove ancora parecchio, appena la temperatura si alza un po'!
Tutto normale, oppure devo pensare che c'è qualcosa che non va, considerando che siamo quasi a dicembre?
Re: all'aperto o sgabuzzino?
Io la mettetei tranquillamente nello sgabuzzino sul terrazzo coprendo il tutto con foglie secche, sicuramente eviterai rischi di allagamenti l'importante che la temperatura al suo interno sia stabile sotto ai 10 gradi per tutto il periodo invernale. Comunque allevare una Hermanni in un sottovaso in terrazzo sicuramente non e' il massimo anzi personalmente non la condivido. Vedrai che presto si scegliera' un posto definitivo dove svolgera' il letargo.
Re: all'aperto o sgabuzzino?
Le hermanni (e in genere le tartarughe) non possono essere allevate in terrazza, necessitano di un giardino, non potranno mai camminare su mattonelle pena la rovina del carapace e sbalzi di temperatura estremi, le mattonelle si surriscaldano e possono provocare danni gravissimi. Ti consiglio di riportare quell'animale o di regalarlo a qualcuno che ha il giardino, soluzioni differenti sarebbero solo far del male all'animale.
Prenditi magari un acquario con una tartaruga acquatica che rimanga di piccole dimensioni e avrai piu' soddisfazioni :wink-:
Re: all'aperto o sgabuzzino?
Scusate, ma forse non mi sono spiegata, non ho mai detto che la tartaruga venga allevata sul mattonato, ho detto che sta in un vaso, di quelli grandi, NON un sottovaso con pochi centimetri di terra, né una vaschetta striminzita, si tratta di vasi che si possono riempire di terra per diverse decine di centimetri, di quelli in cui ci si può far crescere anche una pianta arborea con parecchie radici (infatti ne ho un altro simile dove ci sta un abetino di Natale che si è già fatto sei inverni e sta per essere addobbato per la settima volta). Non l'ho mai lasciata libera sul mattonato, innanzi tutto perché ho paura che si infili nelle canalette di scolo dell'acqua, e poi perchè, finché è piccola, ho paura che venga aggredita da qualche uccello. E ho anche detto chiaramente che ho intenzione di sistemarla in una zona di terra più estesa, in futuro.
Comunque, la mia richiesta di chiarimenti,al momento, era tutt'altra: ovvero, è normale che siamo a dicembre e che non riesca ancora a entrare in letargo continuativo? Praticamente, è più di un mese che sta in uno stato di "letargo parziale", si nasconde per qualche giorno di seguito, ogni tanto sparisce proprio alla vista e sembra che si sia interrata completamente, ma poi basta una singola giornata con la temperatura un po' più alta e cambia idea e torna fuori! Poi, non è che tornando fuori faccia cose particolarmente avventurose... si muove poco, non cerca da mangiare, prende un po' d'aria per qualche ora e poi dopo una mezza giornata torna di sotto, però mi pare abbastanza strano che continui a farlo a questo stadio dell'anno, tutto lì.
Speifico anche che nella mia zona c'è stato, ed è ancora in corso, un periodo di grossa escursione termica tra giorno e notte, ossia di notte si arriva anche sotto zero (NON tutta la notte di seguito, ma per qualche ora sì, ripeto che mi è già capitato di trovare il ghiaccio sul vetro della macchina la mattina), ma in certe ore del giorno si va ancora in giro in bicicletta senza giacconi particolarmente pesanti. Può essere questo che confonde le idee alla tartaruga? Diverse altre persone che conosco che hanno tartarughe di terra mi hanno detto che anche le loro, quest'anno, sono andate in letargo più tardi del solito, magai una settimana o due fa, ma ormai ci sono andate tutte, la mia sembra essere l'ultima a non decidersi!
Per quello mi era venuto il dubbio... forse è individualmente molto più sensibile della media alle differenze di illuminazione, non di temperatura? Ma se trasporto tutto nello sgabuzzino, dove la temperatura è la stessa, ma c'è meno luce, e c'è molta meno alternanza di luminosità tra giorno e notte, potrebbe essere meglio?
Re: all'aperto o sgabuzzino?
quando sarà più grande ho intenzione di allestirle una zona di "aiuola" artificiale libera riempita di terra, in modo che possa itinerare liberamente sia sulla terra che sul mattonato...ma finora non l'ho fatto, solo perché è troppo piccola di dimensioni
Questo non l'ho certo detto io
Comunque nel vaso,che non sara' certo i 2x2 di cui necessita, non puo' percepire le giuste temperature in quanto con un minimo di sol si scalda molto di piu' del terreno di un prato/sottobosco, non stimolandola ad interrarsi correttamente
Re: all'aperto o sgabuzzino?
Comunque, si è decisa a interrarsi, sono due giorni che non esce, e che non si riesce nemmeno più a sentire il guscio sfiorando la terra con le dita, quindi presumo che abbia sentito il bisogno di andare un po' più sotto.
Se non cambia idea nemmeno oggi che è uscito di nuovo un bel sole, direi che ci siamo : - )