e anche qui... si è già svegliata! Ma è normale?

Dopo avervi fatto una testa così con la preoccupazione di dover aspettare una stagione troppo lunga... invece, dopo un letargo vero di nemmeno due mesi (l'ultima volta che l'avevo vista in superficie era nella prima settimana di dicembre), oggi l'ho ritrovata allegramente FUORI dalla terra, che si scrollava di dosso le foglie secche di copertura!

Avendo pochissima esperienza in proposito, chiedo: cosa mi consigliate di fare?

Per ora l'unica cosa che ho fatto è metterla per qualche minuto in una bacinella di acqua tiepida, alla quale ha reagito bene, prima si è stiracchiata un po', e poii ha cominciato a bere con gusto.

Ma adesso che si fa?

Nel senso, posso davvero pensare che il risveglio sia definitivo, o può anche darsi che decida di reinterrarsi da capo, se nelle prossime settimane dovesse mettersi freddo di nuovo?

In particolare, devo darle da mangiare o no?

Se dovesse ripensarci e addormentarsi di nuovo, non le farebbe bene farlo con lo stomaco pieno!

Però se invece volesse tornare subito alla vita attiva, ha bisogno di riprendere a mangiare qualcosa... ma io come faccio a prevedere che intenzioni abbia?

Che faccio, le lascio qualche frammento di roba non troppo ricca, tipo lattuga semplice o erbette spontanee, e poi vedo come si regola da sola?

Inoltre: qui le giornate sono oggettivamente calde, parecchio calde per questa data (oggi alle dieci di mattina si stava comodamente fuori senza nessuna giacca, solo i normali maglioni)... però è anche vero che c'è ancora una bella escursione termica tra giorno e notte, e probabilmente qualche ora molto fredda, di notte, ci sarà ancora almeno per tutto febbraio, magari non tutti i giorni, ma qualche volta sì. Se nel pieno della notte la temperatura dovesse andare sotto zero, anche solo per un'oretta o due alla volta, quando la tartaruga non è interrata, sarebbe da preoccuparsi, immagino! E non credo che riesca a decidere di uscire e rientrare continuamente da sotto terra giorno per giorno, o a poche ore di distanza. Secondo voi entrare e uscire da sotto le foglie le basterebbe, in caso di scoppio ritardato dell'inverno serio?

Quindi, a questo punto cosa si dovrebbe fare?

Ricordo che è una HH di circa due anni, lunga poco più di 6 centimetri, e che un letargo naturale se l'era già fatto, ma non qui da noi...

Ciao, con questo inverno mite è normalissimo che qualche tartaruga decida di uscire dalla terra e di farsi un giretto, è capitato anche ad una delle 4 hermanni della mia amica, qui al nord, in particolare se si ha il giardino ancora soleggiato durante questa stagione è ancora più facile che succeda, le mie due non ricevono un raggio fino a marzo per cui le temperature non salgono mai eccessivamente e se ne stanno interrate. La cosa da fare in questi casi è lasciarle fare, non disturbarle, lasciare un sottovaso con acqua e stop, il bagnetto va evitato, casomai lascia fare a lei. Le temperature si abbasseranno di nuovo nel fine settimana per cui è improbabile che senta il bisogno di nutrirsi, per cui stai tranquilla, non manipolarla e lascia solo acqua da bere, come si sa stiamo vivendo un periodo di estrema siccità e le tartarughe potrebbero soffrire un po' di disidratazione.

Ricordate che l'inverno deve ancora arrivare

Originariamente Scritto da marconyse

Ricordate che l'inverno deve ancora arrivare

...e che stiamo, al Trono di Spade?????

(che io non seguo e non seguirò mai, eh, conosco le frasi topiche perché i miei studenti ne straparlano!)

No e' solo che ad esempio qui in Emilia qualche anno fa le temperature crollarono a marzo e nevico' il 15 di aprile, se ho capito bene i meteorologhi dicono che perturbazioni fredde dovranno arrivare piu' avanti

Come prevedibile, si stanno rimettendo temperature più basse, quindi come ci si regola?

Le ho dato da bere un paio di volte, in questi giorni, ma da mangiare nulla.

La vedo abbastanza ferma e passiva, se viene toccata reagisce, ma comunque si muove poco, ma sta in superficie; a infilarsi di nuovo sotto terra, sembra che non ci pensi.

Se mi limito a lasciarla dove sta, però se la vedo troppo scoperta di sera le butto sopra le foglie secche o la paglia (ma non la terra), va bene?

un ansiolitico è l'ideale...ma per te!

Scusate se sto ancora qui a scocciare, lo so che rischio di farci la figura della paranoica, ma non sono esperta, e mi pare che questa situazione critica stia durando un po' troppo.

Le temperature sono un po' scese, specialmente di notte, quindi io immaginavo che la tartaruga (che poi, per quanto giovanissima, ho la vaga impressione che sia più probabilmente un tartarugo, ma di questo se ne riparlerà in seguito) potesse ripensarci e che riprendesse il letargo.

Invece è decisamente fuori dal letargo da almeno due settimane, passa la maggior parte del tempo a sonnecchiare in mezzo alle foglie, ma è reattiva, e non vuole assolutamente saperne di rimettersi sotto terra. Appena esce un raggio di sole si rianima con decisione, sembra pimpante per un'ora o due, cammina, si arrampica sul sasso o sulla mattonella per stare al sole, poi si abbiocca di nuovo.

Ma quello che mi impensierisce è che in queste due settimane non ha assolutamente mangiato niente.

Beve regolarmente (e comunque il terreno è ben idratato), ma non mangia nulla.

Non ho voluto sollecitarla troppo con alimenti "ricchi", perché esiste sempre la possibilità che voglia tornare ad addormentarsi di nuovo... ma dopo parecchi giorni che era sveglia, qualche fogliolina di lattuga o di radicchio gliel'ho offerta, e non ha voluto saperne.

Io credevo che la fase intermedia di "ripresa dal letargo", in cui non si comincia a mangiare subito, durasse pochi giorni, ma adesso ne sono passati almeno 15 (cioè, io l'ho trovata fuori dalla terra il primo giorno di febbraio, ma non escludo che fosse uscita già da un giorno o due prima).

In ogni caso, mi sembra che stia bene, appena c'è il sole reagisce... ma proprio per quello mi preoccupo un po', perché senza mangiare niente come fa a conservare un metabolismo "da sveglia"?

C'è qualcun altro che ha delle hermanni giovani in condizioni simili?

grazie!

Io ho molte hermanni in queste condizioni, sia le nascite del 2015, sia le sub adulte. Non ci sono fase intermedie dal risveglio all'alimentarsi, non inizieranno a mangiare finchè le temperature notturne non si alzeranno sui 12/13°, discorso a parte per le marginate che comunque si alimentano.

Sicuramente stanno consumando energie, ma non ti credere che il metabolismo sia attivato e in pieno regime, solo perchè fanno basking quando c'è il sole.

Io mi limito a coprire le nascite con paglia e foglie..aspetto marzo, se la situazione dovesse continuare, per qualunque azione più invasiva.

Ok, grazie... comunque non è una nuova nascita, ha un po' più di due anni, questo è il terzo inverno che affronta.

Il primissimo inverno, quando era nata da poco, se l'è fatto in un terrario controllato dentro casa, e per il secondo si è fatta un letargo naturale senza problemi, ma non con me.

In casa mia c'è arrivata solo nell'agosto scorso!

Il consiglio che ti posso dare è lasciarla decidere da se, loro sanno come cavarsela, vedrai che appena ritornerà il freddo scomparirà nuovamente!

Proprio oggi sono andata a controllare le mie piccole hermanni nate quest' estate. Le ho trovate tutte in superficie , coperte solo dal fieno e con mio grande dispiacere una era morta. L' ho trovata fuori del carapace e non all'interno come quando dormono e mi sono accorta che aveva gli occhi vuoti. Ora sono preoccupata per le altre, che fare ?

- - - Aggiornato - - -

Era nata a meta' luglio e si era ben alimentata fino ai primi di ottobre .Prendendola in mano ho auto la sensazione di pesante, e da qualche parte ho letto che e'indice di buona salute , ma evidentemente qualcosa è andato storto.

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La piccola hermanni era stata denunciata a dieci giorni dalla nascita , ma non ancora microcippata , cosa devo fare ?

Originariamente Scritto da pippo67

Proprio oggi sono andata a controllare le mie piccole hermanni nate quest' estate. Le ho trovate tutte in superficie , coperte solo dal fieno e con mio grande dispiacere una era morta. L' ho trovata fuori del carapace e non all'interno come quando dormono e mi sono accorta che aveva gli occhi vuoti. Ora sono preoccupata per le altre, che fare ?

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Era nata a meta' luglio e si era ben alimentata fino ai primi di ottobre .Prendendola in mano ho auto la sensazione di pesante, e da qualche parte ho letto che e'indice di buona salute , ma evidentemente qualcosa è andato storto.

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La piccola hermanni era stata denunciata a dieci giorni dalla nascita , ma non ancora microcippata , cosa devo fare ?

Mi dispiace molto per la piccolina morta, purtroppo è successo anche a me un paio di anni fa di perderne una per lo stesso motivo....purtroppo anche questo fa parte della selezione naturale.

Per la denuncia di morte devi recarti alla forestale e fare la denuncia di morte

Mi dispiace per la piccola finita male, io non ho nessuna esperienza di tartarughe veramente neonate e non ho idea se si potesse fare qualcosa per impedirlo, ma immagino che una fatalità del genere sarebbe normale anche in natura.

Qua nessuna novità, la mia è decisamente fuori dal letargo e non vuole saperne di riprenderlo, diciamo che sonnecchia quasi tutto il giorno, ma appena fa un po' più caldo si attiva per un'ora o due, e in tali circostanze mi sembra che stia bene...

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Inoltre: scusate l'incursione nel FUORI TEMA ASSOLUTO, ma... mi fa piacere spendere una riga anche qui per ricordare il compianto Umberto Eco, visto che il frammento di poesiola che ho nella signature è suo!

Faceva parte di un riassunto umoristico in versi della storia della filosofia occidentale, risalente a parecchi anni fa.

Le mie sono ancora interrate. ricevono solo per lacune ore i raggi di sole in questa stagione in giardino. per curiosità ho spostato le foglie che avevo messo per coprire dove si sono interrate. la più grossa forse si è mossa. per non sbagliare ho messo dei recipienti con dell'acqua per il non si sa mai. Comunque sono anch'io del parere che quest'inverno potrebbe giocarci ancora delle sorprese. Credo che un pò tutti non vediamo l'ora di rivedere le nostre amiche.