http://i66.tinypic.com/14ujfq8.jpg
Dato che il prossimo anno vorrei prendere una hermanni, ho deciso di avvantaggiarmi costruendo un recinto nel mio giardino.
In quale zona lo potrei costruire?
Lascio una foto.
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http://i66.tinypic.com/14ujfq8.jpg
Dato che il prossimo anno vorrei prendere una hermanni, ho deciso di avvantaggiarmi costruendo un recinto nel mio giardino.
In quale zona lo potrei costruire?
Lascio una foto.
Avete dei suggerimenti?
Ti consiglio di scegliere la zona con una maggiore esposizione al sole, è importante che abbiano almeno 6-8ore di sole al giorno a partire da inizio primavera, il sole dovrebbe essere presente già la mattina presto e nel tardo pomeriggio per farle aumentare le ore di attività.
.....scusa ma io da questa foto non ho molto l'idea della proporzione......si vede un prato che confina con degli alberelli, ma dietro gli alberelli cosa c'è?.....hai cani che con un recinto basso (30, 40 cm) potrebbero invadere la zona tarte?....potresti rifare la foto con dei riferimenti (tipo bottiglia di plastica in mezzo al prato)?
- - - Aggiornato - - -
....quoto assolutamente e proprio perchè hai alberi tutto intorno, sarebbe da capire dov'è il sud del giardino per sfruttare anche l'ombra naturale delle piante...
illy ti spiego subito.
Dietro tutti gli alberi c'è una rete.
Dietro la rete c'è un dislivello di circa un paio di metri che porta ad una zona molto ombreggiata, dove non vado quasi mai.
Fuori non ho nessun recinto con i cani.
Saltuariamente ci passano alcuni gatti (non miei) ma comunque non sono un problema, dato che recinterei la zona della tartaruga, anche sopra e sotto ;)
....i gatti non sono un problema. La zona degli alberi è tutta accessibile?...mi spiego...ci sono zone dove se si intrufolano le tarte tu non le puoi recuperare?...(perchè per me è indispensabile che in qualsiasi momento si possano prendere per ispezionarle in caso di emergenza)...oppure entrano in una selva oscura dove non le trovi più?
Tieni presente che se prenderai delle baby, comunque per la loro sicurezza devi confinarle in uno spazio abbastanza ridotto (non piccolo ma neanche tutto il prato).
.....qui ci vorrebbe Creatrix......:happy-:
Tutta la zona è completamente accessibile. La rete confina tutto il prato e alcuni alberi sono all'interno della rete.
Io penserei di fare il recinto dove c'è il sole ma vorrei farlo in modo tale che abbia anche un po' di ombra... cosa consigliate?
.....infatti la mia idea, se fosse mio, era di realizzare un recinto dove c'è il sole ma che comprendesse qualche albero....sai dov'è il sud rispetto alla foto?
No... :(
...tanto per capire dov'è l'est, così poi decidiamo il resto....se tipo vai a vedere l'alba in giardino...dove sorge il sole?.......:risata:
Mi sembra che il sole sorga "davanti" il giardino... non lo so di preciso perché d'estate mi alzo alle 11... ;)
.......ok, allora mentre sorseggi l'aperitivo nel giardino, può essere che il sole scenda alle tue spalle, dietro alla casa?:hhhdrink:
Sì.... infatti nel pomeriggio vedo l'ombra della casa che si proietta sul giardino
.....se così fosse, l'ideale sarebbe alla destra della foto....nei pressi di quel lampioncino nascosto, sfruttando l'ombra di quel credo cespuglietto:wink-:
Quel "cespuglietto" è una ginestra :)
In molti dicono che è velenosa per gli animali...
.....scusa ma io faccio schifo con le piante, non so se è velenosa anche per le tarte........e se la sradichi via la mamma si arrabbia?:mad2:
Sì... però si potrebbe potare
.....allora, ascolta il consiglio di una mamma : vai in un vivaio, compra una bella piantina di lavanda, poi vai dalla mamma e con gli occhi da cucciolo le dici che le hai comprato un regalo perchè le vuoi bene e poi le proponi di sostituire la pianta cattiva con quella buona perchè è il tuo sogno.......vedrai che funziona:wink-:.........ma prima accertiamoci che la ginestra sia dannosa per la tarta!
Bella idea ma il vivaio più fornito è a 20 km da me ( lo so... abito in un paese "morto") e non sono autosufficiente. ( almeno per il trasporto)
Non so se è possibile estirpare quella pianta... è tantissimo tempo che c'è e forse rischierei di fare qualcosa di irreparabile.
Una soluzione potrebbe essere quella di costruire il recinto vicino alla pianta ma mettere una rete a maglie strettissime (tipo zanzariera) sopra.
;)
Una volta finito il recinto dovrei farle fare il Letargo li, giusto?
L'unico problema è che la temperatura scende al di sotto dello zero...
Perché in natura cosa accade?
Lo so che in natura scende sotto lo zero ma da me può arrivare anche a -5/8 e non vorrei che fosse dannoso per una hermanni
:)
Se le fornisci un rifugio fatto bene , bello profondo , riempito di paglia e foglie secche , possono sopportare temperature anche più basse senza problema
.....diciamo però che il clima invernale in Italia non è uguale dappertutto, da me possono esserci per settimane intere anche 10 sotto zero, che magari nel Lazio non sanno neanche cosa vuol dire.....poi se ci metti i libri (e anche molti siti), che parlano di tartarughe che non sopravvivono sotto i 5 gradi, capisco benissimo le ansie di Rugops.....
Avete ulteriori suggerimenti.?
Se ti preoccupano le temperature invernali ti do qualche consiglio su cosa farei io
1) Scegli un esemplare che abbia sempre fatto il letargo all'esterno, non acquistarlo nei negozi di animali... cerca un allevatore nella tua zona o nelle regioni confinanti alla tua in modo tale che la tarta si sia già abituata da qualche anno al clima rigido che c'è dalle tue parti.
2) Il rifugio che costruirai (leggermente rialzato rispetto al resto del recinto) puoi farlo con un "rivestimento termico" mi spiego meglio:
le pareti in legno del rifugio dovranno avere centralmente un pannello da 4/5mm di polistirolo o materiale isolante (io l'ho acquistato al centro commerciale per il fai da te L...M...).
Basta che prendi una parete di legno, ritagli il polistirolo della stessa grandezza della parete (un centimetro per lato più piccola) la poggi sopra centralmente e ci applichi un'altra parete di legno (anche di spessore inferiore se vuoi).
Per l'apertura del rifugio superiore dovrai seguire la stessa tecnica e lungo i bordi superiori delle pareti ci puoi applicare delle strisce di lanaroccia (acquistabili sempre al centro fai da te).
Per i fissaggi usa chiodi o viti, senza colle o siliconi e se puoi inchioda e avvita dall’interno verso l’esterno scegliendo chiodi leggermente più piccoli dello spessore totale delle pareti.
Tutto il rifugio dev’essere trattato con impregnante base acqua atossico.
Il rifugio fallo leggermente più alto in modo tale che le parete siano in parte sotterrate.
All'interno paglia o foglie secche, da ispezionare e sostituire nei mesi invernali in caso eventuali muffe.
Poi in aggiunta puoi mettere un telo in PVC sopra al rifugio bloccato lateralmente.
E un pò “drastica” come soluzione, ma se ti preoccupano le temperature in questo modo dovresti stare tranquillo.
Ripeto che è come farei io e non “regole” da seguire scritte da qualche parte ;)
Grazie per il consiglio, Creatrix!
Ma è proprio vietato far fare un letargo controllato alle proprie tartarughe?
Pensa che ci sono animali che svernano sui Sibillini, in quote decisamente piu' alte che a casa tua, il cosiddetto letargo "controllato" e' molto piu' rischioso del naturale
Ci proverò...
Anche se ho paura che sia troppo freddo...
Il vero problema è la neve... una volta infatti, la neve, nel giardino era arrivata a coprire i lampioni, che sono alti quanto me...
....se c'è la neve ci sono 0 gradi, a me preoccupano di più i lunghi periodi dove il termometro segna abbondantemente sotto lo 0, però quest'anno, voglio seguire i consigli che mi hanno dato nel forum a vediamo che succede...
Puoi sempre optare per un cassone grande con terra mista a torba bionda e sabbia di fiume, il tutto ricoperto con foglie secce.
Quest'ultimo puoi posizionarlo in un garage o cantina (se hai rischio ratti fai una copertura con rete metallica maglia 5mm.
Inserirai le tarte prima che vadano in letargo, dipende molto dal clima.
Ma ripeto, se ci sono allevatori nella tua zona o nelle regioni adiacenti, le tarte sono già abituate al tuo clima, e stai sicuro che gli allevatori (seri) fanno fare letargo all'esterno.
In natura non ci sono cassoni o altro, quindi non preoccuparti.
Per il cassone non ci sono problemi, anzi...
I ratti non ci sono ma ricopro lo stesso con rete.
Nel recinto devo piantare le solite erbette, mettere dei rifugi e poi? Cosa manca?
Laneve è un ottimo isolante ed infatti i cani da slitta scavano una buca nella neve per dormire; se fornisci alle tartarughe i mezzi idonei non devi avere paura di danni dal gelo. Qualche anno fa ho avuto nella mia zona una settimana a -15°C ma le tartarughe erano ben riparate ed al risveglio erano perfette . Lascia che si interrino come sanno fare loro e dai un aiuto ricoprendo la zona con un mucchio di foglie secche.
Provvederò
Avete ulteriori suggerimenti o idee?
Allora non mi preoccuperò, ciao :) ;)