Letargo baby e temperature alte

Buon giorno a tutti! Ho una baby tartaruga, nata verso fine agosto, che sta svolgendo il suo letargo controllato interrata in una scatola ricoperta di polistirolo... essendosi interrata spontaneamente l'ho lasciata stare tutt'inverno, limitandomi a spostarla in ogni dove per cercare di mantenere la temperatura il più consona possibile! Settimana scorsa ho deciso di controllarla bene e spostando delicatamente la terra sopra di lei ho colto un leggero movimento, constatando con immensa gioia che è ancora viva!!! Ora però sorge il dubbio: qui le temperature si stanno alzando molto, oggi tocchiamo i 14 gradi, ho aperto la scatola per controllare che non si fosse svegliata e ho notato che anche solo muovendo le foglie superficiali la piccolina reagiva con movimenti abbastanza consistenti, come se "si spingesse" verso l'alto con le gambe... ora vorrei sapere, cosa devo fare?? La lascio nel polistirolo o la tolgo? La lascio al buio o lascio che filtri sole? C'è il rischio che essendo così "attiva" il metabolismo si sia riattivato e possa star consumando preziose energie?? Mi preoccupa anche il fatto che comunque sia andata in letargo molto piccola... appena appena sopra il peso di sicurezza.. grazie in anticipo!!!

Non spostarla ,dal momento che la tieni in un locale chiuso(così mi sembra di aver capito) controlla la temperatura ambiente, che non superi i 10°C . Svegliarla in questo momento può solo danneggiarla dal momento che in Lombardia le minime sono ancora vicine allo 0°C e quindi non potresti lasciarla all'aperto. Il problema del letargo controllato è proprio il transitorio delle temperature che bisogna rialzare con gradualità alla fine del letargo per simulare il più possibile quello che avviene naturalmente.

Ciao Carlino, grazie della risposta! No allora mi spiego meglio, innanzitutto tranquillo non ho alcuna intenzione di svegliarla finché non si sveglia da sola, però non la tengo più all'interno perché ormai qualunque posto chiuso è troppo caldo, è quindi fuori (ho posto in veranda la scatola ricoperta di polistirolo in cui alloggia la tarta)... il problema è che anche lì il termometro interno alla scatola al momento segna 15 gradi... non mi sento di toglierla dal polistirolo solo per evitare sbalzi o freddi eccessivi durante la notte... però non so fisicamente dove metterla per tenerla sotto i 10 gradi! Quindi dici che si sveglierà?

Tienila in un posto ombroso in modo che nelle giornate di sole la temperatura non vada troppo su e coprila con le foglie secche.

Niente la piccolina si è dissotterrata, temo che andare al pomeriggio si sveglierà del tutto, cosa faccio? La lascio stare sperando che si riaddormenti o le faccio un bagno tiepido per aiutarla a "ripartire"?

Lascia perdere i bagni tiepidi perchè rischi inopportuni sbalzi termici che sono micidiali : stai tranquilla che in natura non hanno a disposizione sorgenti termali per i bagnetti, al più mettile vicino un recipiente con acqua bassa a temperatura dell'ambiente dove si trova.