Consigli generici letargo

Originariamente Scritto da rose75

Carlinoo ma Briseide è uscita? Fa caldo di giorno,almeno qui oggi 23 e entro domenica arriveremo a 25.
Alta pressione ed elevata escusione termica fino al 20 ottobre. Questo ottobre mi piace molto più di settembre

Briseide quando va in letargo lo fa in modo definitivo e va ad una profondità tale che le variazioni di temperatura non la disturbano: quest'anno ha fatto uno scavo diverso , scavando in orizzontale per arrivare sotto un pezzo di prato e poi è andata giù . Sarebbe stata introvabile ma ormai la conosco bene.

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Originariamente Scritto da EvaSabineJulia

Aiutatemi a capire... così per curiosità e per imparare una cosa nuova. Se una tartaruga è andata in letargo e poi si alzano le temperature di tanto ed escono. Cosa succede? Ci sono rischi/ problemi?

Non sono grossi rischi a meno che il periodo di incertezza meteo non si prolunghi : la tartaruga in fase di letargo non si alimenta e quindi deve contare solo sulle sue riserve per sopravvivere , ma sopra i dieci gradi il suo metabolismo è stimolato e quindi consuma abbastanza . Se la temperatura invece si stabilizza su bassi valori il metabolismo va al minimo e la tartaruga riesce senza problemi a superare l'inverno. In ogni caso ,Eva , non preoccuparti perchè i periodi di caldo fuori stagione sono sempre esistiti anche in epoche in cui il riscaldamento globale era sconosciuto e le Testudo sono sempre sopravvissute.

E brava Briseide!
La mia Titti aveva fatto uno scavo sui 6-7 cm nel rifugio a sud ma dopo le piogge e l'abbassamento delle temperature notturne ha scelto una zona del recinto sotto il grosso oleandro ( non le mangia le foglie velenose) pieno di vecchie foglie secche, qui praticamente non ha scavato anche se la terra è morbidissima perché tanto sabbiosa, si limita ad entrare tutta sotto le foglie quando non batte più il sole ( mai diretto, sempre filtrato dai rami ma costante dalle 8 alle 17) ed uscire nelle ore più calde a smangiucchiare sempre meno e non tutti i giorni.
Se dovesse scegliere di fare il letargo lì buttero' sopra le foglie di noce e basta, la zona è la più in pendenza.
Ogni bestiola ha la sua tecnica di adattamento, che meraviglia!

Quindi secondo voi nn dovrei preoccuparmi del fatto che il mio Dorino non stia uscendo nemmeno per bere? È inutile persino mettere Delle foglie di lattuga avanti alla tana?

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Originariamente Scritto da Tracherto

Quindi secondo voi nn dovrei preoccuparmi del fatto che il mio Dorino non stia uscendo nemmeno per bere? È inutile persino mettere Delle foglie di lattuga avanti alla tana?

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Io starei tranquilla ma aspettiamo gli esperti.
Ma la lattuga non darla non va bene. Dai tarassaco malva piantaggine e le altre erbette che trovi nella scheda del sito.
Fornisci erbette ed acqua ogni giorno, gliele metti vicino al rifugio e lui andrà se ha bisogno

Sono alla prima esperienza con Luna ma anche lei stava qualche giorno nella casetta sotto la paglia quasi senza muoversi. E non credo abbia toccato cibo anche se aveva li tarassaco e acqua. Due giorni dopo è uscita dalla casetta e dopo un ora e mezza era sparita. Io ero in ansia per giorni cercavo e cercavo ma alla fine era andata in letargo nascosta così bene sotto terra. Mi verrebbe da dire lascia lì l acqua se ne ha bisogno se lo cerca. A questo punto lascia fare a lei. Prima di andare in letargo è normale che non mangia.

Io intendevo giusto un po' di lattuga per idratarla... Tutto qui

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Dagli del buon tarassaco raccolto la mattina presto bello umido gli farà sicuramente meglio, se anche poi si affloscia e Dorino ha fame lo mangia eccome. Le tartarughe non bevono molto, la mia l ho vista fare solo in primavera dopo il letargo e quando era tornato un po' di fresco e mangiava poco e a luglio con 38 gradi. Nelle erbe trovano già la maggior parte di acqua che serve. Nel recinto forniamo acqua ma in natura aspettano le pozzanghere dopo il temporale o si mettono apposta sotto la pioggia

Le tartarughe quando si interrano assumono gran parte dell'acqua necessaria attraverso la pelle :per questo per il letargo non scelgono mai un luogo troppo asciutto . Avverto sempre tutti quelli che vogliono far svolgere letargo in cassoni di stare attenti all'umidità : senza arrivare ad una disidratazione è molto facile con un basso tenore di umidità indurre un inizio di piramidalizzazione ,in particolar modo con le baby.

La zona in cui dorme Dorino al momento, è coperta dal balcone e per evitare eventuali allagamenti ho eretto delle montagnette di terra intorno alla tana... Preferisco prendermi l'impegno di bagnare la terra piuttosto che rischiare
Ogni quanto dovrei inumidirla?

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Tasta la terra con le dita : la devi sentire umida anche in profondità, con questo controllo ti regoli per bagnarla.

Aggiornamenti su Dorino
Buongiorno a tutti, da un mese quasi Dorino è lì sotto, credo fermo, al massimo si gira e rigira tra le foglie secche....ammetto di non nutrirlo più da 10 giorni circa, dato il suo ultimo rifiuto a mangiare.
Spero sia per ora tutto nella norma

Le temperature sulla murgia Barese, stanno man mano calando, in questo preciso istante rilevo 12° all'ombra. A tal proposito mi domando, mi conviene pesarla già da ora che nn è completamente interrata?

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Se non mangia più e si è completamente svuotata bisogna pesarla adesso per non disturbarla quando si sotterrerà.