letargo baby e zona coperta
Ciao a tutti,
scusate l'ennessima domanda sul letargo delle baby ma non ho trovato una risposta chiara. :shame:
Mi sono nate 5 baby tra agosto e primi di settembre (peso attuale dai 14gr per la più giovane fino a 24gr per la più grande, tutte nate con peso tra i 9-11gr), sempre state in un recinto esterno protetto con 2 zone di copertura,una in mattoni e una in legno, buona esposizione con sole dal mattino fino a quasi il tramonto.
Hanno cominciato ad interrarsi dato il calo di temperature, ma hanno scelto il centro del recinto invece delle zone riparate, la zona non è soggetta ad allagamenti ma sicuramente con pioggie violente come quelle di questi giorni si copre di un velo d'acqua e il terreno impiega un pò a drenare.
http://i66.tinypic.com/6ntle8.jpg
Pensavo di coprire una parte superiore del recinto, soltanto una piccola zona di contorno alla zona in cui si sono interrate, con una lastra di 2-3mm di plexyglass, in modo da non togliergli calore ma fornire protezione dalla pioggia diretta. ovviamente la circolazione d'aria sarebbe piu che garantita da ogni lato, è una buona idea o una stupidagine?
Grazie per i consigli :ciao:
Re: letargo baby e zona coperta
In natura non hanno protezioni se vogliono possono scegliere uno scavo sotto la roccia ma molto spesso decidono di stare all'aperto o al massimo sotto un cespuglio e di solito quello che decidono è la scelta migliore dettata da esperienze di centinaia di migliaia di generazioni di tartarughe che le hanno precedute : se il terrario non si allaga va tutto bene , hanno bisogno dell'umido.
Re: letargo baby e zona coperta
Leggendo la tua situazione stavo per risponderti con lo stesso concetto di fondo di Carlinoo, poi ho letto che già lui ha provveduto!
Possiamo semmai proseguire il discorso considerando due aspetti:
1) Per tutela delle tue piccole hai comprensibilmente circoscritto e protetto la loro zona; hanno dunque scelto il punto in cui interrarsi in uno spazio già di per sè molto limitato. Ecco: se hanno scelto quel punto, significa che per loro è il migliore all'interno di quello spazio.
2) Le tue apprensioni che ti portano a considerare gli eventuali danni da gelata mostrano quanto tieni alle tue tartarughe. Ma puoi stare tranquillo: hai infatti creato alle tartaruge un limite orizzontale ma non verticale: possono cioè, quando lo ritengono, interrarsi maggiormente per isolarsi da temperature meno idonee.
Senza scendere nella rotorica e tirare in causa lo scioglimento dei ghiacciai, alle latitudini di Roma le temperature di ogni stagione sono ogni anno mediamente più alte rispetto al precedente.
Per concludere: tranquillo, a parer mio di freddo non soffriranno :wink-:
Re: letargo baby e zona coperta
Citazione:
Originariamente Scritto da
blitz
Ciao a tutti,
scusate l'ennessima domanda sul letargo delle baby ma non ho trovato una risposta chiara. :shame:
Mi sono nate 5 baby tra agosto e primi di settembre (peso attuale dai 14gr per la più giovane fino a 24gr per la più grande, tutte nate con peso tra i 9-11gr), sempre state in un recinto esterno protetto con 2 zone di copertura,una in mattoni e una in legno, buona esposizione con sole dal mattino fino a quasi il tramonto.
Hanno cominciato ad interrarsi dato il calo di temperature, ma hanno scelto il centro del recinto invece delle zone riparate, la zona non è soggetta ad allagamenti ma sicuramente con pioggie violente come quelle di questi giorni si copre di un velo d'acqua e il terreno impiega un pò a drenare.
http://i66.tinypic.com/6ntle8.jpg
Pensavo di coprire una parte superiore del recinto, soltanto una piccola zona di contorno alla zona in cui si sono interrate, con una lastra di 2-3mm di plexyglass, in modo da non togliergli calore ma fornire protezione dalla pioggia diretta. ovviamente la circolazione d'aria sarebbe piu che garantita da ogni lato, è una buona idea o una stupidagine?
Grazie per i consigli :ciao:
Bello il recinto delle baby...e le grandi dove le tieni?
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Re: letargo baby e zona coperta
Mah...in effetti hanno scelto la zona migliore nell'ambito del metro quadro o due assegnati...
Potendo forse ne sceglierebbero un'altra che non corrisponde ai nostri criteri umani.
Io durante l'inverno un riparo sopra la testa glielo metto, una tavola di legno va anche bene, anche se non copre proprio tutta la zona, giusto per scansargli la pioggia più violenta o dirigerla altrove. I cambiamenti climatici di questi ultimi anni mi allarmano e se devo partire per qualche giorno voglio stare tranquilla.
L'importante è che la zona resti arieggiata.