Che specie e' questa?

Buon giorno,

sono nuova e vorrei alcuni consigli circa una tartaruga terrestre che e' in famiglia da piu' di quarant'anni. La tartaruga apparteneva ai miei nonni, che l'hanno sempre tenuta nel loro grande giardino, nutrendola con insalata e frutta mista. Si e' sempre ritirata in letargo in modo autonomo. Negli ultimi anni, siamo subentrati un po' noi (per quanto possibile dato che erano molto protettivi della loro tartaruga) e ha fatto un paio di visite veterinarie quando non mangiava o non defecava, e abbiamo una routine di bagni con gatorate due volte l'anno.

Adesso che i miei nonni non ci sono piu', la tartaruga e' passata a noi, che abbiamo tutta l'intenzione di trattarla al meglio.

Quello che non sappiamo e su cui vorremmo le vostre opinioni e' questo:

- mi sembra che le tartarughe devono essere registrate ad un ente statale. Non sono sicura ma non credo che i miei nonni anni fa l'abbiamo fatto, per paura che la tartaruga fosse loro tolta. Cosa fare? Si puo' rimediare la situazione adesso?

- vorremmo leggere di piu' sulle tartarughe ma prima mi sembra necessario capire a che specia appartenga. So solo che e' maschio Allego delle foto: cosa ne pensate? E' possibile indovinare l'eta'? (non credo che i miei nonni l'abbiano presa piccola: e' sempre stata di queste dimensioni...)

- quest'anno e' uscita dal letargo con un mese in ritardo (prima settimana di Aprile) rispetto ai tre anni precedenti (prima settimana di Marzo). Altri in Lombardia hanno avuto la stessa esperienza?

Ecco le foto: vi ringrazio in anticipo!

https://imgur.com/a/VcVCO

Originariamente Scritto da TheVoiceInMyHead

Buon giorno,

sono nuova e vorrei alcuni consigli circa una tartaruga terrestre che e' in famiglia da piu' di quarant'anni. La tartaruga apparteneva ai miei nonni, che l'hanno sempre tenuta nel loro grande giardino, nutrendola con insalata e frutta mista. Si e' sempre ritirata in letargo in modo autonomo. Negli ultimi anni, siamo subentrati un po' noi (per quanto possibile dato che erano molto protettivi della loro tartaruga) e ha fatto un paio di visite veterinarie quando non mangiava o non defecava, e abbiamo una routine di bagni con gatorate due volte l'anno.

Adesso che i miei nonni non ci sono piu', la tartaruga e' passata a noi, che abbiamo tutta l'intenzione di trattarla al meglio.

Quello che non sappiamo e su cui vorremmo le vostre opinioni e' questo:

- mi sembra che le tartarughe devono essere registrate ad un ente statale. Non sono sicura ma non credo che i miei nonni anni fa l'abbiamo fatto, per paura che la tartaruga fosse loro tolta. Cosa fare? Si puo' rimediare la situazione adesso?

- vorremmo leggere di piu' sulle tartarughe ma prima mi sembra necessario capire a che specia appartenga. So solo che e' maschio Allego delle foto: cosa ne pensate? E' possibile indovinare l'eta'? (non credo che i miei nonni l'abbiano presa piccola: e' sempre stata di queste dimensioni...)

- quest'anno e' uscita dal letargo con un mese in ritardo (prima settimana di Aprile) rispetto ai tre anni precedenti (prima settimana di Marzo). Altri in Lombardia hanno avuto la stessa esperienza?

Ecco le foto: vi ringrazio in anticipo!

https://imgur.com/a/VcVCO

Ciao..non sono esperto ma sembra che sia un hermanni. Dalle dimensioni e come le mie che hanno 13 e 15 anni quindi non so come aiutarti con l'età.

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Forse sarebbe più d'aiuto una foto del piastrone della tarta........

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Sembra un maschio di Thb ma ci vuole una foto del piastrone per essere più precisi. Si vede che è un esemplare abbastanza vissuto e sembra anche in buona salute. Purtroppo per sanare la situazione dei documenti mancanti non è possibile fare niente: entro il 1995 (ultimo termine ,improrogabile ) la tartaruga andava denunciata al Corpo forestale dello stato presso l'ufficio Cites di competenza territoriale. Adesso non è più possibile denunciare e il sequestro è sicuro mentre allora non ci sarebbe stato nessun problema e nessuna spesa. Continuerete ovviamente a tenerla ma sappiate che i rischi sono molti :Tartarugando - CITES e legislazione sulle tartarughe . Leggendo questo link vi sarà più chiara la situazione.

Grazie, sapevo che serviva una foto del piastrone sotto (giusto?), ma non sono ancora riuscita a farla. Appena riesco, la aggiungo.

Un vero peccato per i documenti: certo, la terremo e la faremo vivere al meglio, ma e' brutto dover vivere con l'ansia per via di documenti mancanti... ormai la data di scadenza era piu' di venti anni fa, ma mi chiedo quanti 'guardiani' di tartarughe saranno rimasti nella mia situazione...

Sono contenta di leggere che sembri in buona salute. La amiamo molto, ma come animale e' abbastanza criptico!

E' un rettile e quindi ha comportamenti completamente diversi dai piccoli animali che siamo abituati a frequentare ,come ad esempio cani o gatti.

Originariamente Scritto da CARLINOO

E' un rettile e quindi ha comportamenti completamente diversi dai piccoli animali che siamo abituati a frequentare ,come ad esempio cani o gatti.

Senza dubbio! Anche se io personalmente ho piu' familiarita' con lei, che con qualunque altro animale. Era in famiglia gia' prima che io nascessi!

Comunque e' vero che ha delle priorita' tutte sue che noi non capiamo ma che rispettiamo... Tipo il bisogno di lottare contro un particolare paio di scarpe, sia in movimento che statiche. Oggi le ha pure 'montate'... (solitudine?).

Una cosa che abbiamo notato e' che negli ultimi due o tre anni il comportamento e' in parte cambiato: non solo e' diventata aggressiva verso le scarpe (che prima non era), ma ha imparato a fare le scale (solo l'anno scorso!). Non sappiamo cosa pensare, ma va bene cosi'... Mi chiedo se sia 'senilita'' o solo 'maturita'', dato che vivono a lungo...

Sono animali che non soffrono la solitudine ed in natura capita che per molti anni non incontrano altri esemplari: le femmine riescono a restare feconde per molti anni dopo l'accoppiamento per ovviare a questa difficoltà. La pulsione che spinge la tua tartaruga a "montare" la scarpa può derivare da una difesa territoriale o da istinto di accoppiamento: nelle femmine a volte l'atto della monta è fatto come segno di dominanza su di un'altra tartaruga sempre per motivi di difesa dello spazio vitale. Lo spazio negli allevamenti gioca un ruolo molto importante nel comportamento delle tartarughe: poco spazio significa dover separare i maschi dalle femmine perchè si comportano da stalker e non si possono tenere più maschi insieme perchè diventano aggressivi.Potendo fare dei recinti molto ampi queste problematiche vengono a ridursi moltissimo a riprova che in natura la tartaruga usufruisce di uno spazio molto grande.

Ricordo che ora il controllo e' fatto dai Carabinieri, che le multe vanno dai 7.500 ai 75.000€ ad esemplare e le condanne per detenzione dai 6 ai 12 mesi, quest'anno ci sono stati parecchi sequestri, il nostro compito e' informare e ricordare che siete a tutti gli effetti dei bracconieri che infrangono una legge mondiale e non solo italiana
Ricordo anche che non puo' essere riprodotta perche' eventuali piccoli sarebbero fuorilegge anch'essi

A me sembra una graeca, ma i discorsi di Carlinoo e marconyse valgono a prescindere perchè sempre di specie protette si tratta

Concordo con Andrea82

Il dubbio sulla specie è venuto anche a me e aspettavo la foto del piastrone per essere sicuro. Per quanto riguarda la legge non c'è da discuterne, è molto chiara , ed ho postato il link nella mia prima risposta per evitare discussioni inutili: poi ognuno ha la libertà di infrangere la legge , il nostro compito è accertare che sia a conoscenza delle conseguenze.

Tolte le argomentazioni su specie e legislazione, è una tartaruga bellissima: dalla foto in cui è visibile l'occhio, noto una disidratazione e me la fa notare quella "borsa" nella parte inferiore

Originariamente Scritto da Andrea82

Tolte le argomentazioni su specie e legislazione, è una tartaruga bellissima: dalla foto in cui è visibile l'occhio, noto una disidratazione e me la fa notare quella "borsa" nella parte inferiore

Grazie, a sequito dei vostri messaggi, e avendo capito di piu' sulla situazione (io ero solo una bambina all'epoca e sono stati i miei nonni a decidere per molto tempo), ho fatto varie telefonate ai miei cugini. I miei nonni e' sicuro che non abbiano fatto nulla per sospetto, ma sembra che mia zia (che aveva letto per bene gli articoli che erano stati pubblicati) l'abbia registrata di nascosto.

Lei purtroppo non e' in grado di aiutarci e fornirci informazioni perche' non e' piu' in salute, ma siamo nel processo di cercare i documenti per controllare cosa siano (speriamo quelli giusti!), nelle cose sia dei miei nonni che di mia zia. Ci vorra' un bel po' di tempo, ma abbiamo le dita incrociate.


Vorremmo comunque saperne di piu', quindi ecco la foto del piastrone.

https://imgur.com/a/exvMP


C'e' qualcosa che posso fare per la disidratazione? Il veterinario esperto in rettili ci ha detto di usare bagnetti, mi sembra di dieci minuti con bevanda agli elettroliti (dico bene?) una volta al giorno per una o due settimane (non ricordo i dettagli ma ho tutto scritto). Ci ha indicato il periodo post letargo, ma vorremmo che la tarta si assestasse per un paio di settimane ancora e che le temperature si alzassero prima di cominciare. Sbagliamo? Avete altri suggerimenti? Di regola lei non beve mai per sua scelta.


P.S. mi dimenticavo di rassicurare che non c'e' nessuna intenzione di farla procreare. Abbiamo due cagnolini e neanche a loro e' stato dato il permesso :-)

Sì, è una Testudo graeca.
Se riesci a recuperare la denuncia hai già qualcosa in mano anche se non è sufficiente per essere in regola: serve anche il microchip e non so se sia applicabile dopo tanto tempo.
Riguardo i bagnetti, se il tuo veterinario ti ha consigliato così, credo che andrebbe seguito.
Generalmente i bagnetti si fanno in due dita di acqua tiepida o a temperatura ambiente, nelle ore più calde della giornata. L'importante è non fare avere sbalzi termici alla tarta. Una durata idonea del bagnetto è di mezz'ora.