Palla di terra attaccata al piastrone

Buongiorno a tutti, la settimana scorsa nella mia zona abbiamo avuto un forte acquazzone e qui tutto normale, la mia thb non si è fatta vedere per un paio di giorni, al terzo giorno l'ho cercata e l'ho trovata sotto una siepe con un enorme palla di terra attaccata al piastrone. La "poverina" poteva usare solo due zampine per volta e quindi aveva enormi problemi per una corretta deambulazione tanto che, ripeto, non si è fatta vedere per qualche giorno e presa in mano per essere aiutata mi sono accorto che quell'ammasso di terra era durissimo, tanto che ho dovuto usare un coltello di ferro a punta larga per rimuoverlo e neanche tutto, perché il mio timore era di toccare il piastrone causando danni irreparabili.
Vi chiedo; se la tarta non fosse nata in cattività, sarebbe riuscita a sopravvivere? Grazie.

Ciao per evitare di lesionarla col coltello, la prossima volta ,se capita, mettila un po a mollo con un po di acqua tiepida e la terra si scioglierà da sola
Capita anche a me di trovarle con delle scarpe di (terra)che però non sono mai rimaste bloccate come la tua

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Originariamente Scritto da Paco2371

Vi chiedo; se la tarta non fosse nata in cattività, sarebbe riuscita a sopravvivere? Grazie.

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Secondo me sì, perché nel recinto o giardino in cui la tieni non è riuscita a trovare un riparo adatto, mentre se fosse stata libera avrebbe cercato un posto per ripararsi e non sarebbe rimasta infangata.

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Originariamente Scritto da Paco2371

Buongiorno a tutti, la settimana scorsa nella mia zona abbiamo avuto un forte acquazzone e qui tutto normale, la mia thb non si è fatta vedere per un paio di giorni, al terzo giorno l'ho cercata e l'ho trovata sotto una siepe con un enorme palla di terra attaccata al piastrone. La "poverina" poteva usare solo due zampine per volta e quindi aveva enormi problemi per una corretta deambulazione tanto che, ripeto, non si è fatta vedere per qualche giorno e presa in mano per essere aiutata mi sono accorto che quell'ammasso di terra era durissimo, tanto che ho dovuto usare un coltello di ferro a punta larga per rimuoverlo e neanche tutto, perché il mio timore era di toccare il piastrone causando danni irreparabili.
Vi chiedo; se la tarta non fosse nata in cattività, sarebbe riuscita a sopravvivere? Grazie.

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Ciao
Fossi in te mi farei altri quesiti.
Il terreno dove allevi la tarta è adatto?
Probabilmente no in quanto troppo argilloso e fangoso.
Sei sicuro che abbia un buon drenaggio quando piove?
Altro pericolo che ne consegue.

Non puoi paragonare le condizioni in cattività (cmq sia artificiali) rispetto a quelle in natura.
Logico che anche i natura corrono spesso dei rischi dovuti al territorio, all'ambiente ed agli animali selvatici.
Ma questo anche a causa nostra e delle perpetrate azioni apportate nei secoli con conseguenti modifiche del territorio.

L'ambiente nel quale vivono le mie due tartarughe e' un giardino di circa 350 metri quadri, dove quattro anni fa' ho fatto seminare dell'erba, ma da quando ho le tartarughe cresce di tutto per una loro corretta alimentazione. Ci sono vari alberi e cespugli: un salice piangente, una magnolia, un melograno da fiore ecc. ed ai bordi è stata piantumata una siepe di cipressi leilandi. Non è assolutamente un terreno fangoso, si sicuramente ci sono degli strati d'argilla, ma questo costituisce la maggior parte dei suoli della zona. L'impianto di irrigazione, puntuale, si accende automaticamente tutte le mattine e non ho mai notato ristagni idrici. Forse sarà stato un evento eccezionale?

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Originariamente Scritto da Paco2371

L'ambiente nel quale vivono le mie due tartarughe e' un giardino di circa 350 metri quadri, dove quattro anni fa' ho fatto seminare dell'erba, ma da quando ho le tartarughe cresce di tutto per una loro corretta alimentazione. Ci sono vari alberi e cespugli: un salice piangente, una magnolia, un melograno da fiore ecc. ed ai bordi è stata piantumata una siepe di cipressi leilandi. Non è assolutamente un terreno fangoso, si sicuramente ci sono degli strati d'argilla, ma questo costituisce la maggior parte dei suoli della zona. L'impianto di irrigazione, puntuale, si accende automaticamente tutte le mattine e non ho mai notato ristagni idrici. Forse sarà stato un evento eccezionale?

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Allora niente da dire....complimenti stanno come regine......magari tutte cosi.
Goditi questi stupendi animali

A volte capita dopo letargo vederle per giorni girare con pezzi di terra compattata addosso e sotto. Però poi se ne liberano in qualche modo.


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Da come lo hai descritto sembrerebbe un grosso grumo di creta che è argilla abbastanza raffinata e che diventa durissimo .

Infatti, il mio stupore è anche dettato da ciò che hai scritto Carlinoo, ma io non ho in giardino quel tipo di terra li!!!!!!

E sono rimasto esterrefatto dall'enorme grumo di terra attaccato al piastrone, a prima vista pensavo che le due tartarughe fossero attaccate per il piastrone stesso, cosa impossibile, immagino che si sara' parzialmente interrata e venendo su a portato in superficie l'ammasso di terra.