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Prima Hermanni, HELP
Ciao a tutti,
scrivo qui perchè sono totalmente nuovo nel mondo dell’allevamento delle tartarughe e ben presto avrò una Hermanni a casa.
Premetto che purtroppo non ho alcun giardino dove far scorrazzare la piccola ma ho costruito un terrario molto ampio che spero possa garantire un habitat adeguato.
Mi piacerebbe avere consigli da voi su tutto in realtà (alimentazione, substrato, riscaldamento, ecc)
Io vivo in Veneto quindi estati molto calde e inverni rigidi.
Spero di ricevere numerosi consigli e insegnamenti da voi che siete sicuramente più esperti di me. Devo ancora provvedere a comprare tutto ciò che serve per la tartarughina, ecco perchè vi scrivo anticipatamente. Vorrei darle il meglio (Ahimè già so di peccare un pò non avendo un giardino)
Vi ringrazio anticipatamente
Giuseppe
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Re: Prima Hermanni, HELP
lascia stare. una hermanni in un terrario è proprio un sacrificio
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Re: Prima Hermanni, HELP
Non le darai il meglio sicuramente ma una vita lontana da quelle che sono le sue esigenze: a volte non capisco l'ostinazione di voler allevare un animale con parametri del tutto insufficienti. Non basta avere la passione , un cane può accontentarsi di vivere una vita non consona alla sua natura cercando di vivere accanto al padrone verso cui prova attaccamento: un rettile selvatico che non prova nessun sentimento né verso gli umani né verso i suoi simili ha bisogno di una sola cosa, un ambiente adatto. Il terrario per quanto grande non potrà mai raggiungere le decine di mq necessari all'animale , se lo tieni in casa non potrà avere il sole ,il caldo ,il freddo,la pioggia, avrà una pallida idea dell'alternarsi delle stagioni con un ritmo circadiano alterato dalla diversa organizzazione di una casa. Il mio consiglio è quello di soprassedere all'acquisto , se ti piacciono i rettili ce ne sono di quelli che è possibile ospitare in un terrario , ma decisamente la hermanni non è fra questi.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Lascia perdere , non la prendere proprio ...
io ci ho rinunciato per 5 anni, poiché non avevo terreno a disposizione da dedicargli e un terrario è proprio sacrificato , finché L’ anno scorso non ho avuto la possibilità di avere una casa con giardino e ho iniziato , ma ti assicuro che era forte anche per me il richiamo di questi bellissimi animali, ma non mi andava di farle vivere male, pensaci
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Re: Prima Hermanni, HELP
Ma se mettessi il terrario in terrazzo in modo da far sperimentare tutti i fenomeni atmosferici? Pensate possa andare?
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Re: Prima Hermanni, HELP
Di quanto spazio disponi sul terrazzo?
Se hai lo spazio sufficiente dovresti realizzare un giardino pensile con terra e vegetazione.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Quanti mq è il terrazzo? un terrario di 2/3 mq potrebbe andar bene per un paio di anni ,massimo tre e poi ? La tartaruga non deve sperimentare i fenomeni atmosferici DEVE stare all'aperto perchè è un animale con esigenze che possono essere soddisfatte solo con una totale esposizione alle intemperie dotando il suo ambiente di tutti i rifugi e gli accorgimenti necessari.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Beh considera che potrebbe tranquillamente avere un terrario da 2 mq ed inoltre essendo un terrazzo esposto a sud potrebbe godere di una buona esposizione al sole con ripari ombrosi che ricaverò da cocci e casette in legno. In più il terrario è altro circa 60 cm quindi potrei avere un substrato abbastanza profondo per il letargo invernale (Quanto in profondità tendono ad andare in letargo?). Inoltre ho intenzione di fare crescere del trifoglio in modo da rendere il tutto più piacevole.
Cosa ne pensi/pensate?
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Re: Prima Hermanni, HELP
Penso che non leggi le risposte che tutti ti stanno dando : come ho scritto il terrario di 2 mq andrà bene per due anni e dopo? Comprare un animale giovane senza pensare alle sue esigenze da adulto non è da persona responsabile.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Tu per primo hai un terrario piccolo e fai vagare le tartarughe in terrazzo...se non erro.
Comunque sia grazie per i consigli poco costruttivi :)
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Re: Prima Hermanni, HELP
Ciao.
Mi dispiace ma il mio consiglio è di evitare di prenderla.
Qualunque cosa tu faccia non ti permetterà mai di poterla allevare come si deve in condizioni ottimali soprattutto da semi-adulta ed adulta poi.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Citazione:
Originariamente Scritto da
Peppe88
Tu per primo hai un terrario piccolo e fai vagare le tartarughe in terrazzo...se non erro.
Comunque sia grazie per i consigli poco costruttivi :)
Il mio terrazzo è di 140 mq e ha il pavimento flottante con lastroni fatti a ciottoli che permettono alle tartarughe una deambulazione naturale : ci sono anche ben 6 mq di cassoni in terra dove possono scavare , interrarsi , deporre le uova e fare il letargo. Penso di essere la persona più qualificata per farti desistere da questa tua idea. I consigli costruttivi si danno per idee positive e non per progetti negativi.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Di certo non metto in discussione la tua esperienza anzi sono qui proprio perchè sei/siete più esperti di me. Ciò nonostante, critico l’essere distruttivi dato che avrai anche 6 mq di cassoni ma per quante tartarughe? Il mio terrazzo seppure non di 140 mq potrebbe essere a disposizione anche della mia sola tartaruga, quindi reputo esagerati i commenti che addirittura consigliano di desistere del tutto. Stiamo pur sempre parlando di un terrario di 2 mq con possibilità di poter permettere alla tartaruga di passeggiare sulla parte restante del terrazzo (Circa altri 2 mq). E comunque sia la necessità di spazio aggiuntivo non si presenterebbe prima dei 2/3 anni come da te anche affermato. Quindi ad oggi un 2 mq potrebbe tranquillamente andar bene mi par di capire.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Ciao purtroppo lo spazio e' troppo esiguo per una hermanni, se tu avessi avuto un grande terrazzo avresti potuto progettare un giardino pensile.
Volendo comunque in 2 metri quadrati potresti predisporre un acquaterrario all'aperto e allevare specie acquatiche di piccola dimensione come sternotherus o kinosternon.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Citazione:
Originariamente Scritto da
Peppe88
Di certo non metto in discussione la tua esperienza anzi sono qui proprio perchè sei/siete più esperti di me. Ciò nonostante, critico l’essere distruttivi dato che avrai anche 6 mq di cassoni ma per quante tartarughe? Il mio terrazzo seppure non di 140 mq potrebbe essere a disposizione anche della mia sola tartaruga, quindi reputo esagerati i commenti che addirittura consigliano di desistere del tutto. Stiamo pur sempre parlando di un terrario di 2 mq con possibilità di poter permettere alla tartaruga di passeggiare sulla parte restante del terrazzo (Circa altri 2 mq). E comunque sia la necessità di spazio aggiuntivo non si presenterebbe prima dei 2/3 anni come da te anche affermato. Quindi ad oggi un 2 mq potrebbe tranquillamente andar bene mi par di capire.
Non si tratta di commenti “distruttivi” ma semplicemente realistici e lungimiranti soprattutto! Tutti ti hanno sconsigliato una hermanni che, tra due o tre anni avrà esigenze di spazio che sai già di non essere in grado di garantire .. un balcone (perché 4mq a mio avviso non si possono definire nemmeno terrazzo) non potrà mai essere sufficiente per una (già una, una sola) hermanni . Ti hanno consigliato allevamento alternativi e più consoni alle tue possibilità di spazio. Al posto tuo li seguirei. Naturalmente fai come credi
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Re: Prima Hermanni, HELP
Ciao, posso solo dirti che un'hermanni hermanni adulta ha bisogno di almeno 10 metri quadrati di recinto,se hermanni boettgeri ancora di più secondo me.
Vedo le mie che hanno 5 anni e il recinto esterno dove stanno comincia a stargli stretto, circa tre metri quadri, una è già scappata ma recuperata e sistemata la via di fuga ma continuano a esplorare la recinzione che a breve ingrandirò.
Se non ti spiace io opterei per il consiglio di Gibo, ho una sternotherus e posso assicurarti che sono molto resistenti e sanno sorprendere per forza e testardaggine fin da piccole se allevate correttamente :yes-:.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Posso rendere merito alle fatiche e alla buona volontà indiscutibile di ricreare ambienti consoni a queste bestiole da parte di chi si ingegna ,ma lasciamo da parte ogni ipocrisia, non saranno mai ambienti adatti finché non affonderanno le zampe in terra vera con temperature e umidità naturali, lombrichi, vermi ed erbe, sole e ombre.
Tutto il resto non è molto rispettoso dei loro bisogni. Risponde al nostro bisogno di averle sottocchio ogni volta che vogliamo, controllare ogni loro funzione. Circondarsi della loro compagnia.
Ma loro vogliono la nostra attenzione? Essere esposte? Camminare su piastrellone ? Accalcarsi in unico luogo di ricovero?
Colgo le perplessità di un nuovo allevatore che rapito dalla fascinazione di questi animali e vedendo in opera allevamenti in terrazza si possa illudere che con un buon lavoro si possa creare un buon habitat.
Bisogna dirlo chiaramente che non è e non lo sarà mai, nè per baby tantomeno per adulti. E vale per tutti.
Auguro a Carlino ma soprattutto alle sue bestiole che il trasferimento in campagna avvenga presto e si possa definitivamente chiudere l’argomento balcone o terrazza che sia.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Mommik io intendevo un ampio giardino pensile su un grande terrazzo o lastrico solare... Con terra e vegetazione cioe' un vero e proprio giardino sopraelevato
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Re: Prima Hermanni, HELP
Vedi Gibo, il problema è che se anche da parte di utenti esperti passa il concetto che è realizzabile un allevamento hermanni in terrazza apri l’illusione a chiunque di poterlo fare.
Non tutti poi saranno In grado o avranno voglia di approfondire le tecniche o poter spendere migliaia di euro in materiali, impianti, ecc
Semplicemente passa il concetto ‘ se lo fa lui che è esperto significa che è ok”
Per te un giardino pensile è qualcosa di preciso, per un altro è un cassone e stop.
Poi... non voglio inoltrarmi in ambiti che conosco poco ma bisognerebbe cominciare a pensare alla Terra non come materiale organico con cui riempire cassoni.
Credo che la Terra di cui han bisogno questi animali sia qualcosa di vivo.
Oramai da decenni ci sono studi che con evidenza scientifica dimostrano i legami e le comunicazioni avvenenti tra vegetali e le loro risposte quando si alterano equilibri. Figuriamoci la sensibilità che hanno le tartarughe. Chi le conosce anche solo un po’ osserva la loro capacità di prevedere il meteo, di annusare il terreno per percepire la condizione igroscopica adatta per deporre e tanto altro.
Possiamo ignorare tutto questo.
Farci bastare che sono “ animali robusti” che sopravvivono a ogni trauma e tenerli dove più fa comodo a noi.
È una questione di punti di vista?
Sono animali “ da compagnia”?
O Fauna selvatica?
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Re: Prima Hermanni, HELP
Concordo pienamente....sono e debbono rimanere animali selvatici e quindi trattati come tali.
Poi ci possiamo anche affezionare ma considerarli e trattarli come animali da compagnia secondo il mio punto di vista è sbagliato.
Tale per cui chi ha intenzione di tenerli dovrebbe avere possibilità di allevarli come si deve altrimenti farebbe meglio a non prenderli.
Giustissimo il messaggio che vuole far passare Momikk senza mancare di rispetto a nessuno.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Mah nulla da dire sulle condizioni di vita da offrire ovviamente, ma forse sul concetto in sé di prendere un rettile di qualsiasi tipo sbagliamo tutti. Considerando la natura di questi animali, neanche 300 mq andrebbero bene, se poi intorno agli stessi c’è comunque una recinzione che gli impedisce di andare liberamente dove vorrebbero. Così...giusto per dire.
CamiTobia
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Re: Prima Hermanni, HELP
Citazione:
Originariamente Scritto da
CamiTobia
Mah nulla da dire sulle condizioni di vita da offrire ovviamente, ma forse sul concetto in sé di prendere un rettile di qualsiasi tipo sbagliamo tutti. Considerando la natura di questi animali, neanche 300 mq andrebbero bene, se poi intorno agli stessi c’è comunque una recinzione che gli impedisce di andare liberamente dove vorrebbero. Così...giusto per dire.
CamiTobia
Hai ragione credimi sarebbe il mio sogno quello di poter vedere ripopolate le nostre terre di tartarughe.
Se fosse possibile rinuncerei assolutamente ad allevarle anche subito.
Ma tieni conto che per tante specie/sottospecie e fenotipi la sopravvivenza è compromessa a causa nostra e difficilmente si potranno ristabilire le condizioni ambientali del passato. Possiamo solo fare in modo che non peggiori la situazione ambientale e magari diffondere culturalmente una conoscenza/rispetto così da prevenire o evitare la completa estinzione in natura.
Detto ciò quindi forse sarà grazie anche ai tanti allevatori se si potrà evitare questo e magari mantenere integre non solo specie e sottospecie ma anche i tanti fenotipi presenti in tanti aereali piccoli o grandi presenti nel nostro territorio.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Citazione:
Originariamente Scritto da
Momikk
Vedi Gibo, il problema è che se anche da parte di utenti esperti passa il concetto che è realizzabile un allevamento hermanni in terrazza apri l’illusione a chiunque di poterlo fare.
Non tutti poi saranno In grado o avranno voglia di approfondire le tecniche o poter spendere migliaia di euro in materiali, impianti, ecc
Semplicemente passa il concetto ‘ se lo fa lui che è esperto significa che è ok”
Per te un giardino pensile è qualcosa di preciso, per un altro è un cassone e stop.
Poi... non voglio inoltrarmi in ambiti che conosco poco ma bisognerebbe cominciare a pensare alla Terra non come materiale organico con cui riempire cassoni.
Credo che la Terra di cui han bisogno questi animali sia qualcosa di vivo.
Oramai da decenni ci sono studi che con evidenza scientifica dimostrano i legami e le comunicazioni avvenenti tra vegetali e le loro risposte quando si alterano equilibri. Figuriamoci la sensibilità che hanno le tartarughe. Chi le conosce anche solo un po’ osserva la loro capacità di prevedere il meteo, di annusare il terreno per percepire la condizione igroscopica adatta per deporre e tanto altro.
Possiamo ignorare tutto questo.
Farci bastare che sono “ animali robusti” che sopravvivono a ogni trauma e tenerli dove più fa comodo a noi.
È una questione di punti di vista?
Sono animali “ da compagnia”?
O Fauna selvatica?
in linea di massima sono d'accordo, anche se - ripeto - io parlavo di un vero e proprio giardino pensile, con uno spesso strato di terra, erba, cespugli, piante...
visto poi che inviti a lasciare da parte ogni ipocrisia, allora bisognerebbe capire perchè le varie specie di testuggini ed in generali di rettili vengono trattati con 2 pesi e 2 misure, mi spiego.
La testuggine di hermann va allevata solo in giardino "selvatico" con grande spazio (e sono d'accordissimo!!!)... ma allora cosa dovremmo dire dell'allevamento ai ns climi delle esotiche, magaridi grossa dimensione o di chi alleva ad es. malacochersus tornieri ai nostri climi in un (piccolo) terrario.
O ancora: una emys orbicularis deve vivere necessariamente in un laghetto all'aperto, ma una trachemys scripta può stare in una vasca di vetro da 1 metro col fondo nudo, un pezzo di sughero e delle lampade... mi spieghi la differenza etologica tra le due specie che giustifica le diverse indicazioni???
E potrei continuare....
Detto ciò, ripeto resto tendenzialmente della tua idea tanto che allevo solo specie rustiche che ho definitivamente spostato in allestimenti all'aperto mantenuti in uno stato più possibile "simil selvatico"....
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Re: Prima Hermanni, HELP
Gibo mi trovi perfettamente in linea con il tuo pensiero e non in contraddizione.
Personalmente trovo sadico tenere esseri viventi dentro teche o vaschette come fossero quadri viventi.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Diciamo allora che qualsiasi animale non dovrebbe convivere con gli umani....se proprio si vuole estremizzare, e pertanto anche noi allevatori professionisti o amatoriali, stiamo sbagliando!!! Poiché comuque sia...vi è sempre un recinto, un vetro o una rete o altro che dir si voglia che ne limita la libertà. Ma purtroppo sappiamo che l'uomo non è molto "intelligente" in certe circostanza, e quindi forse tenerle in cattività, nel migliore modo possibile, possa salvaguardare la sopravvivenza delle specie... Ovvio che questa non è una giustificazione per averle con noi...ma paradossalmente questo sembra il male minore in attesa che ci sia magari una coscienza maggiore sui danni che l'uomo sta arrecando all' ambiente.
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Re: Prima Hermanni, HELP
I mammiferi sono altro discorso, non a caso li consideriamo animali da compagnia. Come per noi umani diventano secondarie o non così importanti le limitazioni della libertà.
Pensa ai gatti che si addomesticano e non vogliono saperne spesso di uscire dalla casa. O semplicemente ai cani che possono tollerare di vivere in cortili o appartamenti ma possono lasciarsi morire se scompare il loro padrone..
Anche noi umani rinunciamo quotidianamente alla libertà , per amore, per materialità o altro.
Il tema, per non estremizzare o far poesia , era quello semplicemente di riportare a una maggior consapevolezza dei bisogni tipici e fondamentali di questi animali chiunque stia accarezzando l’idea di allevarne uno. Sono animali che seguono l’istinto, null’altro.
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Re: Prima Hermanni, HELP
Sono in parte d'accordo con te, ma non è il caso appunto di proseguire, si andrebbe OT, in sintesi se le condizioni di allevamento si avvicinano il più possibile allo stato in natura allora ok altrimenti....meglio di no....
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