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Buon giorno ho 5 tartarughe lasciatemi in eredita' da mia nonna, dovrebbero essere tutte figlie della stessa coppia, vorrei sapere che tipo sono e il sesso perchè non riesco a distinguerle, aggiungo le foto
https://i.imgur.com/xQsBdla.jpg
https://i.imgur.com/RXE99pd.jpg
https://i.imgur.com/SSNcATV.jpg
https://i.imgur.com/BfnekPZ.jpg
https://i.imgur.com/SRpaEZb.jpg
https://i.imgur.com/gXgl9BZ.jpg
https://i.imgur.com/P0rgOnN.jpg
Sono essenzialmente Testudo hermanni boettgeri, di cui sicuramente tre sono maschi : spero per le femmine che il giardino sia molto grande..... Che tu sappia tua nonna a suo tempo le ha denunciate ? In caso non lo avesse fatto, non ti ha lasciato una bella eredità.:biggrin-:
Grazie per la risposta! Il giardino è molto grande e sono cresciute allo stato semi - selvaggio negli ultimi 25 anni. Credo che fossero regolari, ma alla morte di mia nonna è subentrato mio padre col quale non avevo buoni rapporti e ora, alla sua morte, sono potuta tornare nella casa di campagna di famiglia e ho ritrovato i discendenti della coppia di tartarughe con le quali giocavo da bambina (circa 60 anni fa). Sto cercando disperatamente i documenti delle tartarughe perchè vorrei prendermene cura e non lasciarle in questo stato di abbandono. Ne ho trovata anche una morta! Poi ho avuto l'impressione, per quel poco che me ne intendo che i maschi fossero preponderanti, con pericolo per eventuali femmine che so invece dover essere in numero maggiore rispetto ai maschi. Dalle foto sembrano in buona salute? Sono lunghe circa 20 cm.
Certo non trovando i documenti sarei proprio nei guai, anche perchè questi animaletti sono nati e cresciuti nel giardino di casa!
Il documento dovrebbe essere una denunzia di possesso ,unico per la coppia originaria , basta quello con il numero di protocollo per essere a posto o perlomeno per poter andare avanti con la regolarizzazione di tutte le altre. La data di questo documento dovrebbe essere 1995 o anni precedenti. Le tartarughe sono cresciute palesemente da selvatiche ma sicuramente sono in buona salute da quel che risulta nelle foto..
Quali sono sicuramente i maschi cominciando dalla prima foto in alto? Così potrei intanto separarli per evitare che si facciano male.
Dopo tanti anni , se non è cambiato niente ,lascia la situazione attuale e concentrati sui documenti.
I maschi sono quelli con la coda grossa grossa.
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Ciao Alessandra.
Purtroppo sono tutti esemplari maschi di Thb adulti di oltre 30-40 anni …….anche l'esemplare della prima foto secondo me è maschio anche se la coda non è ben visibile. Il più vecchio è probabilmente quello dell'ultima foto ma anche quello della seconda foto sembra più anziano degli altri.
Se c'era un esemplare femmina suppongo che possa essere quella morta….con tutti questi maschi penso non se la sia passata bene purtroppo.
Penso morta ormai da molto tempo lo dimostra che non ci sono altre tartarughe giovani e spero che se nate non abbiano fatte una fine simile.
Il fatto che i maschi non siano feriti o altro dimostra che ormai convivono da sempre insieme e probabilmente la maggior parte dalla giovane età.
Dubito fortemente che ci sia la possibilità di regolarizzarle se non riesci a risalire ad un eventuale denuncia di possesso che andava fatta entro il 1992.
Fino ad ora non ho trovato nessuna tartaruga più piccina e credo che questi siano tutti fratelli più o meno della stessa età visto che sono della stessa grandezza. Probabilmente, allora, la femmina era quella morta perchè era di taglia più grande!
Probabilmente si è come avevo intuito purtroppo. Le femmine di questa sottospecie crescono molto arrivando anche a pesare 2kg.Citazione:
Originariamente Scritto da AlessandraRM88
L'esemplare dell'ultima foto potrebbe essere il più anziano quindi anche il padre biologico di quasi tutti gli altri esemplari.
Mi correggo….. nell'ultimo mio post la data corretta dell'ultima sanatoria dove si poteva denunciare il possesso è 1995.
La Testudo hermanni boettgeri può raggiungere i 30 cm di lunghezza? Perchè il carapace che ho trovato in giardino è molto grande e forse date le dimensioni, potrebbe essere morta anche di vecchiaia!
Ciao, dalla scheda presente sul forum arrivano fino a 28 centimetri di carapace quindi suppongo che fosse una femmina di molti anni.
Arrivano senza problemi a 70/80 anni , soprattutto in condizione più protetta come è la collocazione in un giardino, ma nel caso che stiamo considerando, le probabilità che sia morta per le "attenzioni" di tutti quei maschi è molto alta.
Concordo con Carlo.
La femmina doveva essere un esemplare spettacolare.
Tieni conto che i maschi sono molto aggressivi con le femmine per questo se si ha poco spazio andrebbero tenuti separati.
Solo in caso di uno spazio grande (almeno 40 mq) si potrebbero tenere insieme però sempre rispettando il rapporto di 1 maschio con almeno 3-4 femmine.
Più di 50 anni fa mia nonna comprò una coppia di tartarughe da tenere in giardino (1000 mq circa) per farmi giocare. Cominciarono a nascere i piccoli e negli anni arrivarono ad essere 33 in tutto, allora le riconoscevo tutte e ognuna aveva il suo nome. Ovviamente erano di diverse taglie: da quelle appena nate fino ai genitori, parecchio grandi già negli anni 60. Nonostante avessero tanto spazio a disposizione e parecchie casette, a loro piaceva stare tutte "ammucchiate" insieme, per questo mi ero fatta l'idea (sbagliata) che fossero animali "socievoli", anche perchè non ci sono mai stati problemi di ferimenti o morti. Forse perchè i figli non erano ancora molto adulti! Quando le tartarughe divennero una specie protetta, subimmo un furto (cosa mai successa prima!) e ce le portarono via quasi tutte lasciando solo alcuni esemplari, con grande dispiacere di tutta la famiglia. Poi mia nonna è venuta a mancare e non avendo buoni rapporti con mio padre, per 25 anni ho perso di vista queste bestiole. Ora ovviamente non riesco più a riconoscerle, ma questi 5 maschi sono i superstiti delle tartarughine che ho visto nascere e crescere per 30 anni.
Penso che hai un bel problema burocratico : se a suo tempo sono state denunciate le tartarughe bisognerebbe vedere dai documenti quante sono , se per caso sono stati denunciati solo i genitori e non i piccoli, in questo caso penso che non ci sia più niente da fare per regolarizzare.
Situazione molto difficile ma se ritrova una denuncia di possesso fatta entro il 1995 (per almeno 5 esemplari o più) nulla toglie che possano essere in regola tali esemplari.
Tralasciando tutto il passato che ormai non ha nessuna importanza e chi vuol capire capisca.
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Davvero un gran peccato.Citazione:
Originariamente Scritto da AlessandraRM88
Cmq incredibile uno spazio cosi grande dove hanno vissuto quasi allo stato naturale riproducendosi quasi come in natura….sarebbe da studiare un caso simile.
Peccato che la sottospecie di tali esemplari non sia Thh (quella autoctona originaria del nostro paese).
Spero davvero che tu possa ritrovare qualche documento e regolarizzare il tutto.
Fino a quando c'erano mia nonna e mia madre tutti i fine settimana andavamo in quella casa e controllavamo le tartarughe ma poi è rimasto solo mio padre che ha trascurato tutto, anche perchè negli ultimi anni era molto anziano. Spero ancora di riuscire a trovare dei documenti delle tartarughe finchè non avrò riordinato e svuotato tutta la casa.
E' fondamentale che tu li trovi....
Ho un altro dubbio riguardo le origini delle tartarughe: per quello che mi ricordo, della coppia iniziale, la femmina, molto più grossa, aveva il carapace uguale a quelli delle mie foto, più schiacciato e dai colori più smorti; mentre il maschio era più piccolo con colori più scuri e carapace più a cupola. Adesso confrontando delle foto online, direi che il maschio somigliava più a una Thh e la femmina a una Thb. Dei numerosi piccoli che sono nati, tutti somigliavano alla madre tranne uno che era uguale al padre. E' una mia idea o è possibile l'incrocio tra Thh e Thb e che caratteristiche hanno i piccoli? Cioè, è possibile capire se c'è stato l'incrocio o hanno solo le caratteristiche di un tipo o dell'alto?
L'incrocio è senz'altro possibile ed è una situazione che molti di noi cercano di evitare perchè si perdono le caratteristiche delle sottospecie per ritrovarsi esemplari che di solito hanno connotazioni intermedie fra i due fenotipi : nel tuo caso può essersi verificato il caso in cui le caratteristiche di un esemplare sono state quelle di un solo genitore , ma sicuramente l'inquinamento genetico viene fuori nelle successive generazioni.
Confermo incroci tra sottospecie sono possibili e purtroppo meno rari di quel che si pensa.
Rimane il fatto che nessuno degli esemplari rimasti ha caratteristiche che propendono alle Thh.
Questa è una vecchia foto (anni 70) della capostipite Gelsomina che già era grande più di una ventina di cm, purtroppo non si vede molto e non ho nulla del maschio![IMG]http://i.imgur.com/WQvUJ4k.jpg[/IMG]
Pensi che 50 anni fa a Roma vendessero le THB?Citazione:
Originariamente Scritto da lucio78
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Incredibile! Negli anni 70 c'erano già le fotografie digitali effetto seppia [emoji848]Citazione:
Originariamente Scritto da AlessandraRM88
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In questi ultimi giorni ho letto molto sulle leggi che regolano le specie protette e comincio ad essere seriamente preoccupata perchè, se non ritrovo qualche documento, mi vedo in un vicolo cieco! Ditemi se a vostro parere ho interpretato male. Ho letto di persone che trovate in libertà delle tartarughe, dopo aver informato le autorità, venivano invitate a riportarle nel luogo del ritrovamento. Ma questo non è il mio caso perchè le mie sono Thb nate e cresciute in un giardino, poi non essendo Thh, ovvero l'unica autoctona in italia, non potrebbero essere messe in libertà. Potrei lasciarle dove si trovano e fare finta di nulla, ma dovendo vendere la casa, sicuramente i nuovi proprietari avrebbero qualcosa a che ridire! Quindi, a questo punto, unica alternativa è informare la forestale, con il rischio di una sanzione e soprattutto di perdere le bestiole che andrebbero a finire in una gabbia in qualche centro autorizzato. Caso tipico di come "le colpe dei padri" possono ricadere sui figli incolpevoli!! Ho anche letto di rari casi in cui le tartarughe ritrovate vengono affidate a chi le denuncia, ma la vedo come una possibilità molto remota ma forse l'unica percorribile.....
Chissà perché, me lo sentivo che andavamo a parare qui... Fin dal primo messaggio del post.Citazione:
Originariamente Scritto da AlessandraRM88
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Noooooooooooooo!!!!!!!!!!! :biggrin-: :laugh-: L'effetto seppia è il normale ingiallimento della carta e l'immagine l'ho digitalizzata io, scannerizzando la vecchia foto. Per essere più chiara....ecco la foto digitale della foto antica![IMG]http://i.imgur.com/7KklCPp.jpg[/IMG]Citazione:
Originariamente Scritto da LucaEmanuele
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Credo sia normale, sto cercando di capire cosa devo fare, non avendo avuto fino ad ora nulla a che fare con problemi del genere e quindi non conoscendo nulla di leggi relative. E' una tegola che mi è piovuta in testa da un momento all'altro........Citazione:
Originariamente Scritto da LucaEmanuele
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Non so che dirti (io allora ero bambina) e veramente non ci siamo mai posti il problema della specie perchè neanche si sapeva, cioè una tartaruga era una tartaruga e basta! Solo una cosa è sicura che quella tartaruga è stata in casa nostra per tutti questi anni. Negli anni 60 non era come oggi, acquistare una tartaruga era semplicissimo, non bisognava andare neppure al negozio: c'erano dei poveracci che le vendevano negli scatoloni agli angoli delle strade e nei mercatini per poche lire, almeno a Roma era così!Citazione:
Originariamente Scritto da LucaEmanuele
Come ho consigliato ad altri utenti che incolpevoli si sono ritrovati in una situazione simile, per evitare multe e denunce che comportano processi penali conviene mettere gli animali in una scatola di cartone e portarli al più vicino ufficio del Corpo forestale dei Carabinieri ,dichiarando di averle trovate abbandonate durante una passeggiata in luogo poco abitato: si può anche dichiarare la volontà di ospitarle ma nel remoto caso che decidessero un affido ci deve essere un documento scritto..
Il problema è anche nel numero perchè è difficile il ritrovamento di 5 esemplari simultaneamente e non è detto che guardando bene sotto le erbacce non ne salti fuori qualcuna più piccola non vista ad una prima sommaria ricerca. Quando potrò tornare in Umbria mi darò da fare a cercare documenti e tartarughe per chiarire almeno la situazione di partenza!Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
Per questo ti ho consigliato di metterle in una scatola di cartone , come farebbe una persona che volesse abbandonarle ma che spera che qualcuno se ne prenda cura...
Hai ragione però, riflettondo, l'Italia è uno strano paese dove una persona che non vuole dare via i suoi animali domestici e anzi vuole prendersene cura, deve far finta di volerli abbandonare. Poi deve dire "di averli trovati", per non avere conseguenze penali, di cui non ha colpa. Ma soprattutto la dichiarazione "di averli trovati", che "puzza" evidentemente di falso, dovrebbe apparire come un insulto all'intelligenza dell'operatore che la riceve, suscitando in lui una certa reazione........... Non riuscirò mai ad abituarmi a ragionare in questi termini!!!!!!!!!
Secondo me devi per prima cosa accertarti definitivamente se ci sono dei documenti in giro e verificare per bene se ci sono ulteriori esemplari sparsi nel giardino. Di conseguenza successivamente avendo una situazione più chiara ti comporti di conseguenza. Ai Carabinieri forestali puoi raccontagli anche la verità il problema che non sai dall'altra parte se trovi una persona sensibile oppure qualcuno che agisce per come la legge impone, di conseguenza ti ritroverai costretta a pagare una multa esagerata e ti becchi una denuncia. Quindi purtroppo spero per te che riesci a trovare qualche documento, altrimenti non hai alternative se non continuare a tenerle abusivamente o consegnarle alle autorità competenti.
Vi aggiornerò sugli sviluppi quando potrò tornare in Umbria e fare tutte le ricerche
Completo la tua riflessione che pecca in un piccolo particolare : le tartarughe non sono animali domestici e la legge cerca di preservare questa specie, che per le sue doti fisiche e abitudini di vita è predisposta ad essere predata dall'uomo ,verso il quale non ha nessuna difesa,per cui cerca di regolamentare la detenzione legittima e punisce per limitare gli abusi. Per quanto riguarda la tua ritrosia a fare come suggerito ,considera che il consiglio l'ho dato nel tuo interesse ,ma sei libera di agire come preferisci. I ritrovamenti di tartarughe sono numerosi , ti linko l'ultimo ma ce ne sono moltissimi:
https://tg24.sky.it/cronaca/2018/08/...e-procura.html
Forse non mi sono spiegata bene: Capisco e condivido il tuo punto di vista per gli animali selvatici, ma ti ripeto queste sono nate in un giardino all'interno di un paese e per quanto il giardino fosse tenuto incolto per tanti anni, non è mai paragonabile ad un terreno libero dove ci sono molte più insidie dovute: all'uomo, animali predatori, sostanze chimiche.... Il mio timore nel denunciarle è dovuto più che altro alla paura che vadano a finire in una gabbia, tipo i canili che si vedono ovunque e sono dei luoghi orribili; mentre loro sono cresciute tranquille con tanto spazio a disposizione e tanta erba naturale! Io forse consegnandole risolverei i miei problemi, ma non sarei felice! Riguardo al ritrovamento che mi segnali, io non riuscirei mai a metterle in uno scatolone e abbandonarle, perchè ci sono affezionata e soprattutto perchè ho sempre condannato chi abbandona gli animali!Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
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Certo, come sempre dipende dalla sensibilità e intelligenza di chi fa applicare le leggi!Citazione:
Originariamente Scritto da Turtle77
Infatti non ti ho detto di abbandonarle ,il mio link aveva lo scopo di confutare la tua affermazione circa l'assurdità di un simile ritrovamento....
Immagino che ce ne siano e ho capito lo spirito della tua risposta, la mia era una riflessione, diciamo "filosofica", su quanto siamo poco "civili". Dovrebbe bastare la consapevolezza che gli animali selvatici, soprattutto le specie a rischio, vanno salvaguardate per non sottrarle al loro ambiente; invece si devono fare delle leggi restrittive e punitive per cercare di difenderle, creando le situazioni paradossali di abbandono (come mi hai indicato tu) da una parte e di furti (come capitò a me nel 1995) e di aumento stratosferico e ingiustificato dei prezzi. Poi con tutto ciò, i disonesti continuano comunque i loro traffici e a trovarsi in difficoltà spesso sono le persone normali che si trovano invischiate in situazioni complicate!Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
Purtroppo non viviamo nel mondo di Utopia. Ecco perché servono leggi x dire non si ruba, non si uccide, non si bracconano le tartarughe.
Inviato dal mio Redmi Note 3 utilizzando Tapatalk