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Ciao a tutti... avete per caso scritta una dieta con tutte le piante/verdure/frutti che le tarta possono mangiare con le loro quantità di calcio, fosforo e quanto spesso bisogna darglielo quel determinato alimento?
Non ho idea se esista qualcosa di simile ma sarebbe molto utile :)
C'è questa guida che è davvero ben fatta da una moderatrice davvero brave ed informata.
Basta ed avanza per sapere cosa puoi dargli.
Fermo restando che l'ideale sarebbe che abbiano a disposizione più erbe spontanee possibili e no che sia tu a dargliele.
Noi dovremmo solo integrare la loro dieta ogni tanto con qualche verdura e frutta
Tartarugando - Piante adatte per l'alimentazione di tartarughe terrestri
https://onedrive.live.com/redir?resi...int=file%2cpdf
Avevo già avvistato questa guida ma volevo assicurarmi di trovare quella giusta tra i tanti che ho visitato.
Comunque le mie tarte stanno in un recinto e purtroppo in esso crescono solamente trifoglio e Margherita... A volte anche qualche piantaggine.
Quindi è mia abitudine cercare nel mio giardino altri tipi di alimenti per variare la dieta trovando il loro alimento preferito.
Devi solo integrare con cicoria e tarassaco, anche foglie e fiori di malva sono adatti e pianta nel recinto qualche ibisco, le tartarughe diventano matte per i fiori che sono molto salutari. Lascia nel recinto anche qualche osso di seppia che soddisfa il fabbisogno di calcio. Non devi esagerare con un alimento che loro prediligono , devono mangiare di tutto , per questo Lucio consiglia la maggiore varietà di erbe possibile.
Sisi io infatti tendo sempre a cambiare alimento ogni giorno... l'osso di seppia è sempre presente nel recinto e di tanto in tanto lo sgranocchiano.Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
Ma possono proprio mangiare i petali dei fiori? Per esempio posso dargli una viola?
Non gli ho mai dato nessun tipo di fiore
Tutti i fiori delle erbe che mangiano sono commestibli , il fiore del tarassaco , quello della malva ,ecc. L'ibisco che fa tanti fiori molto grandi è particolarmente gradito alle tartarughe e pieno di sostanze utili ( lo usiamo anche noi come bevanda,il carcadè ) . Non cambiare alimento ogni giorno ma dai ogni giorno il mix di tutti, è quello che trovano in natura girando per i prati.
Okay perfetto grazieCitazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
Ciao a tutti...sono in attesa di "ereditare" una decina di tartarughe "credo" Hermanni, e mi sto acculturando. Ho un giardino che posso delimitare con prato ad erbe spontanee, ma quando queste finiranno, dove potrò approvvigionarmi? Accetto consigli! Grazie
Prima di tutto assicurati che le tartarughe in eredità abbiano i documenti che autorizzano la detenzione, è una cosa molto importante : sui documenti è scritta la specie, ma non la sottospecie per cui se sono hermanni troverai la dicitura" Testudo hermanni " ma non troverai se sono Thh o Thb. Un recinto che possa fornire erbe spontanee a 10 tartarughe dovrebbe essere almeno 300 mq per cui credo che dovrai integrare dall'esterno la quantità di cibo necessaria: le erbe spontanee adatte le trovi in qualsiasi campo incolto, devi solo controllare che nei dintorni non usino pesticidi o sostanze chimiche come fertilizzanti.
Grazie, spero davvero siano registrate. Per l'alimentazione, le erbe che aggiungerò dovrò darle tutti i giorni? E' impegnativo...
Allevare bene un animale è sempre impegnativo qualunque esso sia, se sono 10 l'impegno è ancora maggiore....Accertati della esistenza dei documenti prima ancora di impegnarti in qualsiasi modo ad accoglierle, se ne fossero sprovviste rinuncia subito perchè finiresti in un mare di guai.
Tartarugando - CITES e legislazione sulle tartarughe
Ma esiste una tabella di riferimento? 300 mq per 10 tartarughe mi sembrano un pò eccessivi :eek-: Io ne ho 8 in un giardino molto più piccolo (dicondra e trifoglio) e non riscontro particolari problemi. Un allevatore dovrebbe possedere terreni sconfinati.Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
La superficie necessaria per mantenere un territorio in grado di fornire cibo alle tartarughe non è standardizzata ma dipende da moltissimi fattori fra i quali l'esposizione al sole e l'irrigazione : deve anche essere un territorio che non abbia monocolture " (dicondra e trifoglio) "perchè i problemi relativi vengono fuori dopo anni. La migliore soluzione ( uno dei migliori esempi è il giardino dell'utente Momikk ) è quella di lasciare il territorio incolto facendo crescere tutte le erbe in modo spontaneo , creando per le tartarughe un habitat quanto più simile a quello selvatico.
Grazie ancora per le "dritte"! I documenti li hanno!!! Ora però c'è un altro problema perchè sembra che siano tutti maschi, salvo una che dovrò tenere separata...ma è possibile scambiare maschi con femmine? Altrimenti le terrò cosi...
PS per l'alimentazione mi sto attrezzando, coltiverò nell'orto erbe spontanee :-)
Il problema dei maschi è che oltre a separare le femmine devi anche separarli fra loro perchè i conflitti sono frequenti e possono farsi male.