Terrario di emergenza per tarta non mia

Ciao a tutti!
Oggi al lavoro una mia collega mi ha chiesto aiuto, perchè ha un amico che le vuole dare una tartarughina nata quest'estate.
Il problema è che qui le temperature si stanno abbassando e la mia collega non ha minimamente costruito un recinto in giardino.
Mi verrebbe da dire di far saltare il letargo (so che non è una cosa giusta, ma "piuttost che nient, l'è megl il piuttost"), posizionarla in un terrario e nel mentre preparare in inverno il recinto (chiaramente a regola d'arte).
Ho provato a dirle di lasciare aspettare l'inverno, ma pare che colui che gliela vuole cedere abbia fin troppa fretta di "liberarsene". Inoltre ho paura di due cose:

1. L' "allevatore" in questione non mi pare molto preparato, ha detto alla mia collega di tener la tarta in un terrario per i primi 3 ANNI :oo-:
2. Ho fortemente paura che la tarta sia nata da genitori senza CITES, in quanto non sa dirmi la razza.

Secondo voi andrebbe bene l'idea di un terrario di emergenza? E nel caso come andrebbe allestito (di terrari non sono mai stato esperto)? Altrimenti avete altre idee?

il problema non si pone, perché basta dire alla tua collega:"una tartaruga così non si prende....... è irregolare"
.... e fine..........

Anche se i genitori avessero il Cites e fossero regolari la tartaruga baby non può essere ceduta se non ha a sua volta il documento e per averlo fra i vari adempimenti (chippatura , controllo del Dna) passa sicuramente un anno. Otretutto non è una buona prassi accogliere una nuova tartaruga di questi tempi , il letargo è imminente : la sospensione del letargo per i primi tre anni di vita è una pratica assurda, povere tartarughe...