Consigli sul letargo please!

Ciao a tutti sono nuovo del forum, ho aperto questa discussione perché ho bisogno di consigli per quanto riguarda il letargo. Da poco (fine agosto) ho una testudo hermanni di circa 4 anni credo, pesa circa 1 etto e misura più o meno 7,8 cm. Gli ho costruito un recinto bello largo ed esposto al sole per i mesi caldi e poi con l'arrivo dell'autunno ho preferito spostarla in un cesto con terra di giardino non concimato e un po' di fieno (sul fondo ho messo un telo di plastica), per adesso è in una stanza al piano terra (usata come ripostiglio) la temperatura varia dagli 11 gradi di questa notte ai circa 15/16 che ci sono di giorno. La tartaruga ha smesso di mangiare da più di 2 settimane, come alimentazione gli davo cicoria comune, radicchio rosso e trifoglio comune. Questa sera sono sceso per controllarla e cambiargli l'acqua, l'ho trovata con la testa e le zampe fuori dal guscio e gli occhi chiusi che ha poi riaperto circa due minuti dopo (muoveva le zampe e i riflessi erano piuttosto buoni). Essendo la mia prima tartaruga volevo sapere se la situazione vi sembra buona o devo preoccuparmi e soprattutto se avete qualche consiglio da darmi

ciao Josuke benvenuto, una tartaruga di un etto dubito abbia 4 anni ma non sono un esperto della specie e quindi su questo mi fermo qui, su documento cites hai la data di nascita che ti confermerà specie e se ha effettivamente 4 anni se non hai il documento rischi 7500 € di multa e processo penale e in alcuni casi c'è stata anche la carcerazione ti linko la legislazione con tutti i dettagli che ti consiglio di leggere
Tartarugando - CITES e legislazione sulle tartarughe
Per quanto riguarda il letargo se hai un giardino non vedo motivo del perchè non farglielo fare li, se fai un recinto di 1x2m sei a posto basta che fai una buca di una trentina di cm per il perimetro che desideri farle il recinto e interri una rete per uccelli in modo che non entrino predatori da sotto tipo ratti o topi, poi la ricopri e le allestisci lo spazio con piante e ripari, ovviamente la rete deve coprire anche il sopra ad una altezza minima di 20cm.
Le nostre tartarughe, quelle mediterranee/europee intendo, non hanno nessun problema per andare in letargo con i nostri climi a meno che non siano malate o ferite, in quel caso si più valutare se far fare un letargo controllato come stai facendo te o addirittura farlo saltare ma questo solo nel caso di rischio di decesso dell'animale perchè per loro non andare in letargo è molto gravoso.

ciao grazie per la risposta, si il documento ce l'ho da qualche parte ma per non cercarlo tra tutte le scartoffie che ho in casa ho scritto l'età che mi sembrava di ricordare ahahah domani se ho un attimo di tempo provo a cercare per vedere quanti anni ha effettivamente. L'ho messa nel cesto perché essendo ancora piccola non mi fidavo molto a lasciarla in giardino, l'anno scorso ad esempio le temperature hanno raggiunte anche i -10 per qualche giorno. non dovrebbe avere problemi ad andare in letargo se la lascio lì giusto?

Attenzione a non perdere il documento, sono problemi grossi

Già spero di non averlo perso! devo far passare un po' di carte

no non dovrebbe aver problemi o per lo meno non dovrebbe soffrirne molto, non fargli seccare l terra perchè assorbono i liquidi dalla pelle, nebulizzagli sulla superfice dove si interra in modo da non farla essere mai secca ma nemmeno troppo umida se no l'affoghi e se puoi posta una foto così da aiutare a farci un idea ed a consigliarti per il meglio.
Domani vedrai più esperti di me ti sapranno consigliare sul letargo controllato, se non l'hai già fatto leggiti la scheda di allevamento.

Ciao, secondo me se l'avevi all'esterno in un recinto faceva letargo tranquillamente, le mie lo hanno sempre fatto anche con -17° senza alcun problema.
Non è semplice far fare il letargo controllato, specialmente per quanto riguarda la giusta umidità che il terriccio deve avere anche in profondità.

E' un grosso errore ,avendo uno spazio all'aperto , spostare la tartaruga : si falsano le sue percezioni sulle temperature e sulla durata delle giornate che sono parametri fondamentali per predisporla al letargo , soprattutto nella situazione attuale non ha l'umidità ottimale , si disidrata e si corrono rischi inutili. Non mi stancherò mai di ripetere che sono animali in grado di gestirsi appena usciti dall'uovo , da parte nostra dobbiamo solo fornire un ambiente adatto e qualsiasi intervento che impedisca loro di regolarsi autonomamente è dannoso.

mmmm dite che faccio ancora in tempo a spostarla nel recinto? o posso mettere la cesta all'esterno?

Da quanto è nella cesta e quanto è la temperatura esterna, chiedo ma non saprei consigliarti perchè non ho abbastanza esperienza, le tue risposte potrebbero servire ad altri utenti più esperti.

La cesta all'esterno non è il massimo per riparare dal freddo la tartaruga : se l'animale si interra nel terreno, il freddo arriva solo da sopra e basta la profondità di interro per essere al sicuro ,ma in una cesta il gelo arriva da tutte le parti. Per lo spostamento da fare ora all'esterno non so consigliarti non avendo idea di dove si trova Cerete, se sei al nord è un po' tardi.

Originariamente Scritto da darietto

Da quanto è nella cesta e quanto è la temperatura esterna, chiedo ma non saprei consigliarti perchè non ho abbastanza esperienza, le tue risposte potrebbero servire ad altri utenti più esperti.

è lì da inizio ottobre, la temperatura fuori è di circa 8-9 gradi mentre quella della stanza 11

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Originariamente Scritto da CARLINOO

La cesta all'esterno non è il massimo per riparare dal freddo la tartaruga : se l'animale si interra nel terreno, il freddo arriva solo da sopra e basta la profondità di interro per essere al sicuro ,ma in una cesta il gelo arriva da tutte le parti. Per lo spostamento da fare ora all'esterno non so consigliarti non avendo idea di dove si trova Cerete, se sei al nord è un po' tardi.

Ciao, si è in provincia di Bergamo. Potrei riportarla in giardino e sistemarla in un rifugio con terra e fieno ,magari si trova meglio

Sicuramente farà il letargo come deve farlo : l'inconveniente è che , spostata adesso, non avrà il tempo e la forza di organizzarsi nel migliore dei modi, sarebbe stata la migliore decisione lasciarla nel suo territorio dove il suo istinto avrebbe trovato il posto migliore per il letargo.

eh lo so avevo visto alcuni articoli che dicevano che se la temperatura può scendere sotto i -3 è meglio portarla in una cantina o qualcosa di simile Comunque tu dici che adesso non mi conviene più portarla fuori?

Sono articoli scritti da persone che ignorano totalmente le abitudini delle tartarughe e che magari hanno considerato il problema solo dal punto di vista fisiologico senza tener conto delle strategie consolidate in centinaia di migliaia di anni per evitare il congelamento: le mie tartarughe hanno affrontato anche -15°C senza il minimo danno. Per cosa fare non so che dirti , non conosco il contesto .