Scusate la domanda "sciocca".
Si può usare l'alcol etilico per disinfettare un carapace da parassiti e batteri che magari potrebbero essere presenti e non visibili ad occhio nudo?
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Scusate la domanda "sciocca".
Si può usare l'alcol etilico per disinfettare un carapace da parassiti e batteri che magari potrebbero essere presenti e non visibili ad occhio nudo?
Non è assolutamente necessario né raccomandato pulire il carapace, salvo problemi specifici che in quel caso andrebbero trattati con l'aiuto di un veterinario.
Si, lo so che non è necessario, però avevo pensato di fare un lavaggio con alcol etilico come disinfettante, per prevenire un eventuale presenza di batteri. Non so se faccia bene o male.
Ma i batteri ci saranno sempre su un essere vivente.
infatti ha detto :
"scusate la domanda sciocca"
niente sostanze chimiche, solo idropulitrice :laugh-::laugh-:
Io le uniche volte che ho disnfettato piastrone e carapace è stato per curare una micosi e da novembre ad adesso per tenere pulite le ferite causate dai ratti. Altrimenti non usare nulla. Se proprio ti servisse pulire il carapace dalla terra per ispezionarlo meglio puoi usare semplice acqua ma non è assolutamente necessario.
@Nazzaro Zeta4 scusa, ho riletto una tua precedente discussione, la tarta la tieni all'esterno.
Non ci avrei mai pensato. Ma proprio ieri parlando con il veterinario (non sono stata io a proporrlo) ma è stata lei a dirmi che a qualche volta lei pulisce il guscio del suo tartarugo con un po’ di betadine che poi risciacqua oppure lo unge con olio d oliva... non so onestamente io preferirei non fare niente se non necessario. Penso che in natura nemmeno lo fanno.
Ma mi sfugge il motivo per cui uno dovrebbe farlo....la tua veterinaria come te l ha giustificata?!
Poi guarda per quel che ne so io una soluzione NON alcolica a base di iodio-povidone (come il betadine che citi magari diluita ) é l unica assieme alla clorexidina che si possa dare...evitare assolutamente sostanze a base d 'alcool.
Pero vanno date in caso di traumi,ferite o infezioni degli scuti o della cute...non mi pareva il tuo caso a meno che non abbia riscontrato qualcosa nella tua tarta...
Altrimenti perche uno dovrebbe farlo?cioe non mi viene in mente un motivo valido...sarei curioso di saperne il motivo dalla tua vet...anche per l olio che non capisco...
Ps: che in natura non facciano molte cose é normale Eva, ma infatti in natura molte muoiono o cambiano ambiente,noi le forziamo a stare in ambienti/recinti/giardini che noi creiamo per loro ma non avremo mai la certezza che a loro vada bene o no...
di quei prodotti che pubblicizzano in TV che curano le micosi delle unghie per gli umani che ne dite?
io per una mia (acquatica) che aveva avuto una lieve lesione al piastrone, su consiglio del veterinario ho usato "betadine sapone" (o altro sapone disinfettante a base dello stesso principio attivo) strofinando delicatamente con un vecchio spazzolino da denti in modo da ripulire bene la lesione togliendo il tessuto infetto, senza dover ricorrere a "curettage". Successivamente al lavaggio, applicazione di "betadine soluzione cutanea" che è diluito correttamente (10%).
Il principio attivo contenuto nel betadine agisce su batteri, virus e anche sui funghi, quindi funziona anche come anti micotico. Bisogna fare attenzione a non fare entrare in contatto con gli occhi della tartaruga.
Il mio esemplare si stressava parecchio durante i trattamenti, che quindi ho cercato di ridurre al minimo, cambiandole poi stabulazione perchè stava in un laghetto senza filtri con fondo melmoso (certamente ricco di batteri) e spostandola in un vascone con il fondo in ciottoli e un potente filtro con lampada UVC.
Si penso che il Betadine diluito comunque male non possa fare, al massimo può essere superfluo ma non nocivo
Non deve essere usato routinariamente però! Se usato di routine, senza esigenze specifiche alcuni batteri possono diventare resistenti e qualora ci fosse una reale esigenza può non avere più la medesima efficacia! Se proprio si vuole pulire il carapace dai residui di terra conviene usare l'acqua e, se proprio ci fossero incrostazioni resistenti, ci si può aiutare con un vecchio spazzolino da denti..
Si vero, infatti io le lascio così come sono..... non le pulisco mai.
A parte che mi piace molto vederle tutte sporche di terra, ma poi anche se le ripulisci tanto l'indomani sono di nuovo come prima perchè si interrano.
Personalmente, le rare volte che mi capita di volerle ripulire per poterle vedere bene, uso la classica "manata di acqua tiepida" e via..........
il Betadine va usato in caso di reale bisogno ovvero di infezione
Non capisco il senso di dover pulire le tartarughe. Sono animali che vivono a terra, e che addirittura si interrano, è normale che debbano convivere con lo sporco, con gli insetti e con i batteri
Magari dopo il letargo per poter ispezionare il carapace ed escludere l'eventuale presenza di micosi o altre affezioni. Oppure ancora, quando si vuole rilevare il peso preciso di tartarughe baby (0 con problemi di crescita)
incrostate di terra.. Oltre a queste due opzioni non credo ci siano altre motivazioni ragionevoli..
Cambia veterinario [emoji1787]
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Sai non ce ne sono molti nella mia zona e già per quello devo farmi 40 minuti in machina. Al di là della ‘pulizia del guscio’ che tanto io non ho in mente di fare e che magari chissà che ragioni ha devo dire che mi ha lasciato una buona impressione
Ungerle con olio d Oliva o con altre cose è una cavolata pazzesca !!! l Olio ad esempio crea una patina e non fa penetrare i raggi sul carapace, con la conseguenza di pochissimo assorbimento di vitamina d3