Drenaggio acqua piovana

Sabato un mio vicino di casa ha regalato altre due tartarughe (thb) a mia figlia. Ora ne abbiamo 4 in totale delle piú svariate età: 35, 6, 5 e 1 anno. Vivo in svizzera centrale, gli inverni possono essere molto rigidi, fino ad ora ho fatto sempre ibernare le tartarughe in cantina, ma con 4 diventa piú difficile e vorrei provare l'ibernazione "naturale" in giardino (lo so, nel caso dovrei sbrigarmi). L'idea é quella di scavare una fossa nel loro recinto e riempirla di terra morbida, eventualmente mischiata con torba. Per le gelate (anche prolungate) credo di essere al sicuro perché coprirei con un folto strato di paglia ed eventualmente con una piccola casetta in policarbonato che costruiró. La mia paura viene dall'acqua piovana, visto che il terreno del mio giardino dopo 40cm diventa molto compatto e drena male, ho paura che l'acqua ristagni troppo se dovesse piovere molto e le tartarughe potrebbero affogare. Un mio vicino ha fatto la stessa cosa per la sua tartaruga greca e funziona alla grande, ma per drenare l'acqua hanno avuto la possibilità di montare un tubo di scarico visto che il loro terreno è sopraelevato rispetto alla strada, io invece non posso. Vorrei quindi chiedervi se effettivamente è un rischio tangibile quello dell'annegamento, e in caso come posso scongiurarlo?

Personalmente non ho esperienza riguardo ad un rischio del genere. Ho il problema opposto (problema per le coltivazioni): il terreno è troppo drenante. Posso dirti che le mie quando si interrano in inverno non scendono a 40 cm di profondità. Credo che non vadano più di 10 cm sotto, ma dipende dalla latitudine e dal tipo di inverno.

Sono stato a vedere cosa ha fatto la mia vicina che ha lo stesso problema: lei ha creato dei drenaggi che fanno scolare l'eventuale acqua che ristagna in strada, ma il suo giardino è piú alto, il mio é piú basso. Se faccio una tettoia piú grande risolvo qualcosa?

Anche se la parte interessata venisse coperta con una tettoia, l'acqua non vi arriverebbe comunque per propagazione sotterranea?

Quando dici letargo in cantina, intendi sotto la legna o una cosa del genere? Ricordo dove abitavo parecchi anni fa che un vicino faceva svernare così la sua, ma la legna era accatastata all'aperto. La tartaruga non scavava, trovando la maniera di infilarsi sotto la catasta di rami e ceppi, era a posto. Parlo però sempre di inverni da Italia centrale, freddi (tra l'altro una volta erano molto più freddi di adesso), ma non so se paragonabili a quelli in Svizzera.

Ma se anziché scavare , aggiungi? Nel senso di creare una collinetta di terra sopraelevata? Paesaggisticamente puoi pianificare qualcosa di interessante e le tarte sarebbero in salvo.


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Con cantina intendo proprio locale interrato ma non isolato, la temperatura era in genere intorno ai 7 gradi, ma non ho il controllo sull'umidità del terreno nei cassoni e di tanto in tanto dovevo bagnare.

Non ho idea di quanto l'acqua riesca a penetrare un terreno orizzontalmente, ma magari una copertura maggiore previene un po'...

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Originariamente Scritto da Momikk

Ma se anziché scavare , aggiungi? Nel senso di creare una collinetta di terra sopraelevata? Paesaggisticamente puoi pianificare qualcosa di interessante e le tarte sarebbero in salvo.

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C'ho pensato ma assolutamente no, ne risentirebbe la coibentazione data dal terreno e gelerebbe molto piú in fretta.

Io ho pensato che siccome 3 tartarughe su 4 sono realtivamente piccole (sicuramente lo è quella di 1 anno), di fare come ho fatto l'anno scorso per il primo letargo delle mie: interrare completamente una grossa fioriera di plastica (o anche due se una sola non offre abbastanza spazio) riempiendola di terra morbida, con precedente apertura di tanti piccoli fori sul fondo. In tal modo le tartarughe sarebbero al'aperto, con possibilità di interrarsi alla profondità da loro preferita (una fioriera da un 1 m è alta anche 40 cm) e passaggio dell'acqua piovana.

Passaggio però da provare per essere sicuri che non ci sia ristagno all'interno, visto che la "camera" si troverebbe sopra un terreno compatto e meno drenante rispetto a quello al suo interno.
In caso avrei creato una specie di palafitta per non far poggiare direttamente il fondo di platica. Ad esempio mettendo la fioriera sopra un bancale di legno da magazzino.

Un bello scavo in effetti. :baffled-:

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Originariamente Scritto da Momikk

Ma se anziché scavare , aggiungi? Nel senso di creare una collinetta di terra sopraelevata?

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Questa era più semplice! :rofl-:

Però, se c'è il rischio di gelo...

Forse forse forse non é un'idea malvagia, le pareti laterali riuscirebbero a bloccare le infiltrazioni laterali, e coprendola con un coperchio non si dovrebbe riempire troppo...a patto che il drenaggio della cassa stessa sia buono. 40cm di altezza dovrebbero bastare?

Non so a che profondità arrivano ad interrarsi quando sentono che fa tanto freddo.

Per collinetta intendevo una zona piuttosto grande di qualche metro quadro rialzata anche solo di qualche decina di cm, per creare il defluvio, non una montagnola di terra. E prevederebbe lo smantellamento dello strato del terreno superficiale preesistente, comporterebbe un riporto di terra importante e la modifica di un disegno del giardino ma sarebbe un’operazione definitiva per il futuro.
Ma tu hai notato un ristagno importante?
Quand’anche vengono bombe d’acqua ad es si crea un lago d’acqua e ci impiega parecchio ad essere assorbita?
Perché se non è così credo che una copertura piuttosto estesa possa garantirti nel centro un terreno sicuramente bagnato ma non fradicio.
Io ho realizzato intorno ai recinti delle baby ( che sono in un giardino piano) dei canaletti di scolo che partono da pochi cm sotto filo terra e man mano che ci si allontana diventano più profondi e convogliano acqua in altri punti.


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Ho una parte del giardino in cui ristagna l'acqua, dopo che ha piovuto molto fa "ciak ciak" quando ci cammini sopra. Il recinto sarebbe in un altro punto non troppo distante, dove non sento questo problema. Forse posso iniziare con un approccio empirico: faccio la fossa, verso parecchia acqua e vedo quanto tempo ci mette ad assorbire.

Io credo che, come dice anche Momikk, con qualche cariolata di terra non la risolvi ok, ma se l'intervento prevede una camionata di terra con cui vai a rialzare per bene una zona, il "ciak ciak" con i piedi non lo fai più.......

Ho provato a scavare, in realtà lo strato argilloso c'è già dopo 20cm. Ho riempito la buca d'acqua e non scola minimamente. Ora o rialzo, ma di 30cm tipo, ed ho diversi dubbi x il gelo, oppure letargo in cantina per questo inverno.