Dolore infinito e senso di colpa
Inserisco il seguente post per condividere il dolore e il profondo senso di colpa che mi attanagliano. Possedevo una coppia di tartarughine, credo appartenessero alla specie moresca o hermann, tenute in un modesto terrario per più di un anno. Durante l'estate evito la lampada poiché sposto l'intera vasca in balcone.
Per qualche giorno le ho lasciate nella terra umida: la piccola vaschetta piena d'acqua che gli avevo allestito si era rovesciata. Considerando però che il terreno restava sempre molto bagnato, il ché però non sembrava creare loro problemi o disagio, ho pensato di trasverirle momentaneamente in una vasca d'emergenza, giusto il tempo da rendere nuovamente asciutta la terra.
Ho persino calcolato le zone luminose proprio per evitare ciò che purtroppo è successo...una delle due l'ho ritrovata dopo 12 ore senza vita. Ho ipotizzato la causa del troppo sole, e non riesco a perdonarmi una simile leggerezza. La superficialità di cui sono stato capace è costata la vita ad un piccolo animale che non possedeva nessun tipo di colpa, se non quello di essere capitata nelle mani di un inetto come me. La rabbia ed il rammarico mi causa notti insonnie e eccessi incontrollabili e improvvisi d'ira. Il senso di colpa mi attanaglia come spire ardenti.
Ho approfittato del forum per condividere il mio dolore e avere pareri da chi è indubbiamente più esperto di me!
Non mi perdono ciò che è accaduto.
Grazie.
Claudio.
Re: Dolore infinito e senso di colpa
Oramai non puoi più fare niente per quel che è successo, se non evitare in futuro che anche la superstite faccia la stessa fine, che prima o poi farà tenendo in un terrario, bacinella, cassone o qualsivoglia contenitore su un balcone un animale il cui rapporto con la terra naturale è basilare. Non sono animali da compagnia.
Invece di torturarti ora per quella persa trova riscatto per il danno fatto cercando per la superstite un buon pezzo di terra dove farle vivere un destino dignitoso.
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Re: Dolore infinito e senso di colpa
Hai i documenti di questi animali? A parte le sanzioni e la condanna penale se non li hai, se li hai devi comunicare il decesso al servizio Cites e inviare copia del certificato di morte redatto da un veterinario
Re: Dolore infinito e senso di colpa
Grazie di cuore ad entrambi...farò tesoro di quanto scritto!
Re: Dolore infinito e senso di colpa
ok dolore e sensi di colpa...
ma per il benessere di una testudo è imprescindibile l'allevamento in giardino .
punto.
Re: Dolore infinito e senso di colpa
Citazione:
Originariamente Scritto da
Claudio82
Inserisco il seguente post per condividere il dolore e il profondo senso di colpa che mi attanagliano. Possedevo una coppia di tartarughine, credo appartenessero alla specie moresca o hermann, tenute in un modesto terrario per più di un anno. Durante l'estate evito la lampada poiché sposto l'intera vasca in balcone.
Per qualche giorno le ho lasciate nella terra umida: la piccola vaschetta piena d'acqua che gli avevo allestito si era rovesciata. Considerando però che il terreno restava sempre molto bagnato, il ché però non sembrava creare loro problemi o disagio, ho pensato di trasverirle momentaneamente in una vasca d'emergenza, giusto il tempo da rendere nuovamente asciutta la terra.
Ho persino calcolato le zone luminose proprio per evitare ciò che purtroppo è successo...una delle due l'ho ritrovata dopo 12 ore senza vita. Ho ipotizzato la causa del troppo sole, e non riesco a perdonarmi una simile leggerezza. La superficialità di cui sono stato capace è costata la vita ad un piccolo animale che non possedeva nessun tipo di colpa, se non quello di essere capitata nelle mani di un inetto come me. La rabbia ed il rammarico mi causa notti insonnie e eccessi incontrollabili e improvvisi d'ira. Il senso di colpa mi attanaglia come spire ardenti.
Ho approfittato del forum per condividere il mio dolore e avere pareri da chi è indubbiamente più esperto di me!
Non mi perdono ciò che è accaduto.
Grazie.
Claudio.
Ciao claudio, mi dispiace molto per quello che è successo. Ma devi fare tesoro di questo, e allevare le tartarughe all'aperto (e non in vasche/vasconi/terrari vari). Tante persone credono che basti un terrario e due foglie di lattuga per far crescere una tarta, gli farei leggere il tuo post per far loro capire cosa si rischia.