Tartarughe terrestri - come allevarle?
Ciao, sono nuova del forum e ho visto la vostra "pubblicità" all'ingresso della fiera Reptilus di Forlì.
Io ho due tartarughe di terra e due di acqua (in ogni caso una più piccola e una più grossa, ma in entrambe i casi non parenti! :laugh-:) .
Per quanto riguarda le tartarughe di terra, ho due domande.
Premetto che sono due testudo hermanni di quelle comuni.
1) Quella piccola ha circa due anni, io ce l'ho da uno. Ha fatto l'anno scorso il letargo, sta bene, è vivace e mangia parecchio, ma è normale che mi sembra che sia cresciuta ancora davvero poco?
2) Io per ora le tengo in giardino, ma dato che forse dovrò cambiare casa, è possibile far vivere delle tartarughe terrestri in casa/ terrazzo? tenendole anche libere e magari ogni tanto portandole in un giardino? E naturalmente con una cassetta/scatola con dentro erba, paglia, terra ecc... e in questo caso, stando in casa, le tartarughe vanno per forza in letargo o è possibile che se stanno dentro casa, non vanno in letargo?
Può essere letale per loro vivere in casa così? perché una mia amica la tiene da sempre libera in casa come fosse un cagnolino :happy-: e sta molto bene..
Grazie mille! Ciaoo!
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
Ciao Giulia,
le Testudo hermanni necessitano di essere allevate in giardino. Fintanto che sono piccole, possono essere tenute anche su un terrazzo che riceve sole dalla prima mattina alla tarda sera, in un terrario all'aperto riempito di terra.
Non è possibile tenerle in casa o sulle mattonelle nel terrazzo.
Il letargo deve essere ovviamente fatto all'esterno, mai in casa. Anche perchè in casa non possono esserci le giuste temperature per consentire alle tartarughe di andare in letargo.
Ti consiglio di leggere questa scheda con attenzione:
http://www.tartarugando.it/content/1...-hermanni.html
Per eventuali dubbi siamo qui ;)
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
Ciao Giuliagiuli, quello che dice Rughis è perfetto! Ricorda inoltre che le tartarughe non sono cagnolini, non si possono spostare continuamente da un posto all'altro (..tipo portarle al parco) perchè soffrono e alla lunga si ammalano. Se vuoi allevare tartarughe in casa prendi in considerazione le esotiche, alcune di esse possono essere allevate in terrario e non fanno letargo. ;)
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
ciao Giulia anche io ho avuto per un lungo periodo di tempo le tartarughe terrestri quando ero in appartamento. Mio marito mi aveva fatto un grande cassone con sabbia terra qualche sasso qualche pianta e delle casette di legno per andare a ripararsi. Il letargo lo facevano li mettevo nelle casette tante foglie secche e cercavo di ripararle il piu' possibile ma le lasciavo sempre fuori. Questo andra' bene fin che sono piccoline, ma quando diventeranno un po' piu' grandi hanno bisogno per forza di un giardino .
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
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Originariamente Scritto da
kurtino
Ciao Giuliagiuli, quello che dice Rughis è perfetto! Ricorda inoltre che le tartarughe non sono cagnolini, non si possono spostare continuamente da un posto all'altro (..tipo portarle al parco) perchè soffrono e alla lunga si ammalano. Se vuoi allevare tartarughe in casa prendi in considerazione le esotiche, alcune di esse possono essere allevate in terrario e non fanno letargo. ;)
Dissento totalmente da questo luogo comune per cui una Hermanni e Testudo in generale non possano stare in terrario e una esotica sì.
A maggior ragione una esotica non dovrebbe stare in terrario, diventano molto più grandi, sono legate ad un habitat molto ampio e mal riproducibile in terrario...Anche agli allevatori più esperti vengono su con evidenti segni di mal adattamento alla reclusione.
Vedere quei box in cui vengono relegate mi fa sentire male.
La voglia di allevare una specie esotica è l'unica giustificazione alla falsa convinzione che esse possano adattarsi alla reclusione più di una Testudo..
Queste sono della stupende Pardalis in natura
http://pardalis.wbl.sk/geochelone_20...s_20adulte.jpg
Come potete pensare che possano arrivare alla giusta taglia e conformazione del guscio in un terrario?!
Guardate queste che pena!!
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...pardalis_1.jpg
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
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Originariamente Scritto da
tartagnan
Dissento totalmente da questo luogo comune per cui una Hermanni e Testudo in generale non possano stare in terrario e una esotica sì.
A maggior ragione una esotica non dovrebbe stare in terrario, diventano molto più grandi, sono legate ad un habitat molto ampio e mal riproducibile in terrario...Anche agli allevatori più esperti vengono su con evidenti segni di mal adattamento alla reclusione.
Vedere quei box in cui vengono relegate mi fa sentire male.
La voglia di allevare una specie esotica è l'unica giustificazione alla falsa convinzione che esse possano adattarsi alla reclusione più di una Testudo..
Queste sono della stupende Pardalis in natura
http://pardalis.wbl.sk/geochelone_20...s_20adulte.jpg
Come potete pensare che possano arrivare alla giusta taglia e conformazione del guscio in un terrario?!
Guardate queste che pena!!
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...pardalis_1.jpg
è una questione diversa però, paragonare le esotiche a hermanni e marginata è un po' azzardato.
non è possibile, o quantomeno non consigliabile allevare Testudo ssp in terrario perchè il letargo è una fase importante della vita di questi animali, se g elegans facessero letargo e si adattassero bene alle nostre temperature sarei ben felice di allevarle outdoor tutto l'anno, per il momento sono riuscito a farle stare all'esterno 5 mesi all'anno.
ma ricordiamo che ci sono specie di esotiche che necessariamente vanno tenute in terrario tutto l'anno, e allevatori esperti ricorrono a questo espediente perchè è l'unico modo per ricreare in cattività le condizioni ottimali per l'allevamento
quelle pardalis sono state cresciute male, molto male, noi siamo qui per fare il possibile affinchè queste cose non accadano, o per lo meno accadano meno.
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
p.s. Giulia, benvenuta
se vuoi che le tue hermanni crescano così, e anche meglio
http://img833.imageshack.us/img833/9441/dsc04907v.jpg
segui i consigli di Rughis e dai il meglio che puoi a questi cuccioli, in bocca al lupo ;)
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
Non sono per nulla daccordo riguardo al fatto che le Testudo non possano stare in terrario.Basta riprodurre fedelmente il ciclaggio naturale e avere l'attrezzatura adeguata in particolar modo lampade UVB performanti.
Le uniche cose che ho notato nell'allevare in passato le Testudo (come anche le Agrionemys) in terrario è che hanno bisogno di un terrario aperto sopra per permettere una maggior ventilazione ed evitare il ristagno dell'aria (decisamente poco sopportata dalle horsfieldii) e che serve una zona con terriccio più umido e fresco dove ci si possano interrare e che a loro sarà particolarmente gradito.
Per chi le vuol tenere in casa e le vuol ciclare correttamente basta avere un frigorifero per il letargo controllato.
Per quanto riguarda l'allevamento delle specie esotiche tutto cambia a seconda della specie ma valgono sempre le regole del ciclaggio naturale e di attrezzatura performante per evitare i problemi che possono scaturire col tempo come la piramidalizzazione delle pardalis della seconda foto ad esempio.
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
Il letargo non è un problema.. Basta collocarle in un contenitore adeguato in un ambiente a temperatura idonea o il solito letargo in frigo.
Rimango dell'idea che bestioni da 70-80 cm e oltre sono poco adatti alla vita ''d'appartamento''.
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
Citazione:
Originariamente Scritto da
tartagnan
Il letargo non è un problema.. Basta collocarle in un contenitore adeguato in un ambiente a temperatura idonea o il solito letargo in frigo.
Rimango dell'idea che bestioni da 70-80 cm e oltre sono poco adatti alla vita ''d'appartamento''.
Perchè?provo a seguire il tuo filo logico: una hermanni è piccola quindi in giardino ci sta, una pardalis è grossa, vive in ambienti grandi e in appartamento non ci sta.Già questa è un'incongruenza visto che anche le hermanni vivono in ambienti grandi.
Se ET ti prendesse e ti lasciasse libero in un posto sperduto dell'Africa o della Sicilia tu ti accorgeresti delle reali dimensioni del territorio in cui ti ha messo?Quindi una cherry head di 30-35cm posso tenerla e una pardalis pardalis di 55 no?scusa ma la Bolivia rispetto al Sud Africa non mi sembra tanto piccola. Questo è un esempio estremo per farti capire il mio punto di vista e cioè che se l'animale è grande o piccolo non è rilevante.
Rilevante è per il padrone dell'animale offrire spazi adeguati che poi siano in un giardino, una stalla, una taverna o una stanza d'appartamento cambia ben poco.Tutto sta a decidere quali spazi si hanno a disposizione e in base a questi decidere che specie ci vuol tenere e offrire l'attrezzatura e la conoscenza adeguate per mantenerle nel migliore dei modi.
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
Citazione:
Originariamente Scritto da
tartagnan
Il letargo non è un problema.. Basta collocarle in un contenitore adeguato in un ambiente a temperatura idonea o il solito letargo in frigo.
Rimango dell'idea che bestioni da 70-80 cm e oltre sono poco adatti alla vita ''d'appartamento''.
Sono un po' meravigliato nel leggere questi post da te; non è per niente semplice ricreare le condizioni pre-letargo per una Hermanni o una Marginata, è una cosa che potrebbe fare, ma con difficoltà un allevatore esperto. Perchè quindi prospettare questa opzione ad una persona che è alle prime armi ?
Riguardo le esotiche sono pienamente d'accordo con te, ricorda però che esotiche sono anche altre specie che non raggiungono dimensioni come la Sulcata, e che addirittura in certe zone d'Italia l'allevamento all'aperto creerebbe loro solo problemi.
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Platysternon
Non sono per nulla daccordo riguardo al fatto che le Testudo non possano stare in terrario.Basta riprodurre fedelmente il ciclaggio naturale e avere l'attrezzatura adeguata in particolar modo lampade UVB performanti.
Le uniche cose che ho notato nell'allevare in passato le Testudo (come anche le Agrionemys) in terrario è che hanno bisogno di un terrario aperto sopra per permettere una maggior ventilazione ed evitare il ristagno dell'aria (decisamente poco sopportata dalle horsfieldii) e che serve una zona con terriccio più umido e fresco dove ci si possano interrare e che a loro sarà particolarmente gradito.
Per chi le vuol tenere in casa e le vuol ciclare correttamente basta avere un frigorifero per il letargo controllato.
Per quanto riguarda l'allevamento delle specie esotiche tutto cambia a seconda della specie ma valgono sempre le regole del ciclaggio naturale e di attrezzatura performante per evitare i problemi che possono scaturire col tempo come la piramidalizzazione delle pardalis della seconda foto ad esempio.
In linea di principio, posso anche condividere quanto affermi. Nei paesi del Nord Europa, ad esempio, è prassi tenere le Testudo hermanni in terrario per molti mesi l'anno (ma non sempre), così come è "normale" utilizzare la tecnica del letargo in frigo (tanto comoda e sicura per i più esperti, quanto pericolosa per chi non ha grossa esperienza).
Quello che io sostengo è che, alle nostre latitudini, le nostre Testudo "meritano" - concedimi il termine - di essere allevate all'aperto tutti i mesi dell'anno.
E' per questo motivo che io, senza alcun dubbio, consiglio e consiglierò sempre di allevare le Testudo hermanni (e altre specie che hanno le medesime esigenze)solo se si ha a disposizione un giardino soleggiato.
Estendendo il ragionamento alle esotiche, a parte le eccezioni che sempre ci sono, alle nostre latitudini esse necessitano di essere allevate all'aperto quando le temperature lo consentono, e altresì necessitano di adeguati spazi al chiuso per i periodi in cui serve garantire agli animali condizioni diverse da quelle che troverebbero all'esterno.
A parte le eccezioni, è per questo motivo che mi è difficile consigliare, a chi non ha adeguati spazi all'esterno e al chiuso, l'allevamento delle tartarughe terrestri esotiche.
Queste mie considerazioni le trovo ancora più valide nei casi in cui i consigli sono diretti a chi si sta avvicinando da poco al mondo delle tartarughe, come ad esempio un nuovo iscritto su un forum che chiede informazioni di base, in quanto quest'ultimo, presumibilmente, non sarà in grado di riprodurre cicli stagionali, la cui messa in pratica richiede senz'altro un buon livello di esperienza.
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
bella Fabri, avrei risposto così anche io.
secondo me è essenziale in un forum, dare consigli adatti alla persona che si ha davanti in base al livello di esperienza..
è ancora fresco il ricordo della trachemys in freezer :(
Re: Tartarughe terrestri - come allevarle?
così però si tarpano le ali a tutti quelli che si vogliono avvicinare a questo ambiente e che non hanno un giardino.
anche io condivido i tuoi stessi pensieri solo non ritengo l'allevamento in terrario/stanza/etc una cosa così impossibile soprattutto con delle hermanni