Buonasera! Approfitto di nuovo della vostra competenza per chiedervi consiglio su come prenderci cura del nuovo nato di testudo hermanni (vedi mia discussione in Legislazione!) che non sembra molto in forma. È sbucato fuori dalla terra 5 giorni fa, zona alture del Lago Maggiore, temperature in picchiata e pioggia. Per adesso è stato messo in un “terrario provvisorio” con acqua e rifugi, in osservazione, in quanto non si è ancora alimentato da quando è nato (offerte erbe di campo varie, insalate etc.). Prima era fuori in zona riparata, ora in casa perché il clima è molto peggiorato. È nato grossino, carapace di circa 4 cm, ma pesa solo 13 grammi. Di giorno è vispo e non cerca di interrarsi (i genitori già sì), e con l’arrivo della sera si rintana sotto le cortecce e dorme. È l’unico nato di una coppia che sembrava sterile da 25 anni (!) per cui sarebbe davvero importante riuscire a tenerlo ma, francamente, per adesso siamo preoccupati, sia perché non ha ancora iniziato a mangiare, sia perché ormai fa freddo. Abbiamo raccolto pareri discordanti: dal recinto fuori e letargo libero “che tanto si arrangiano”, fino a partire subito con terrario in casa con lampada UVB per stimolare l’appetito, fargli saltare il letargo perché non sopravviverebbe dato il peso e il clima. Qualche consiglio? Grazie!