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Consigli su letargo
Buongiorno a tutti, possiedo due testudo Hermanni Hermanni, da circa un mese.
ho fatto loro un “recinto” in giardino e so che a breve andranno in letargo.
la prossima primavera, o durante l’inverno, ho in mente di aumentare loro lo spazio.
qualcuno potrebbe consigliarmi cosa fare e non fare nel periodo prima del letargo e come faccio a capire che stanno andando? Cosa posso aggiungere alla terra, quantita di cibo ecc ecc, grazie!
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Re: Consigli su letargo
Non so le temperature nella tua regione ma qui noi siamo ancora al mare cmq dopo la piccola parentesi...... No assolutamente quando stanno andando in letargo ovvero quando le temperature sono stabili sotto i 20 gradi devi fare tutto il contrario ovvero non devi somministrare cibo perché è pericoloso che vadano in letargo con del cibo allo stomaco, gradualmente riduci le scorte di cibo fino a quando loro non mangeranno più e svuoteranno l intestino
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Re: Consigli su letargo
Buongiorno,
Effettivamente per il primo letargo bisogna avere alcune accortezze. Sintetizzando, le Testudo, con l'abbassamento delle temperature tendono a diminuire la loro attività fisica e smettono di nutrirsi per consentire lo svuotamento dell'intestino mentre seguitano ad abbeverarsi, di conseguenza bisogna mantenere la disponibilità di cibo e acqua ma senza forzarle nell'alimentazione. Contemporaneamente noterai che inizieranno ad interrarsi e quando le temperature scendono sotto i 10° gradi entreranno definitivamente in Letargo, a questo punto ti consiglio di riporle in una cassetta con foglie secce e posizionarla in un luogo esterno riparato dalle intemperie e dove le temperature non scendano sotto i 2-3 gradi (anche di notte). Il primo letargo è meglio non farlo durare più di 2-2 mesi e mezzo, dopo le dovrai svegliare lentamente utilizzando un terrario (anche autocostruito) che gli permetta di riacquisire la vitalità necessaria per alimentarsi e abbeverarsi ( le temperature ideali di attività delle Testudo sono dai 20 ai 30 gradi). Per ultimo, durante il letargo devi comunque controllarle periodicamente.
Saluti.
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Buongiorno,
Effettivamente per il primo letargo bisogna avere alcune accortezze. Sintetizzando, le Testudo, con l'abbassamento delle temperature tendono a diminuire la loro attività fisica e smettono di nutrirsi per consentire lo svuotamento dell'intestino mentre seguitano ad abbeverarsi, di conseguenza bisogna mantenere la disponibilità di cibo e acqua ma senza forzarle nell'alimentazione. Contemporaneamente noterai che inizieranno ad interrarsi e quando le temperature scendono sotto i 10° gradi entreranno definitivamente in Letargo, a questo punto ti consiglio di riporle in una cassetta con foglie secce e posizionarla in un luogo esterno riparato dalle intemperie e dove le temperature non scendano sotto i 2-3 gradi (anche di notte). Il primo letargo è meglio non farlo durare più di 2-2 mesi e mezzo, dopo le dovrai svegliare lentamente utilizzando un terrario (anche autocostruito) che gli permetta di riacquisire la vitalità necessaria per alimentarsi e abbeverarsi ( le temperature ideali di attività delle Testudo sono dai 20 ai 30 gradi). Per ultimo, durante il letargo devi comunque controllarle periodicamente.
Saluti.
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Re: Consigli su letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Franceschino91
Buongiorno a tutti, possiedo due testudo Hermanni Hermanni, da circa un mese.
ho fatto loro un “recinto” in giardino e so che a breve andranno in letargo.
la prossima primavera, o durante l’inverno, ho in mente di aumentare loro lo spazio.
qualcuno potrebbe consigliarmi cosa fare e non fare nel periodo prima del letargo e come faccio a capire che stanno andando? Cosa posso aggiungere alla terra, quantita di cibo ecc ecc, grazie!
Tartarughe appena nate o tartarughe adulte la gestione non cambia: vanno lasciate tranquillamente nel loro recinto.
Continua a fornire regolarmente erbe selvatiche, saranno loro a decidere quando è il momento di smettere di alimentarsi. Crea zone con terra morbida, soprattutto dentro il loro rifugio, per favorire lo scavo. Nelle notti di settembre/ottobre non coprire con nulla, devono sentire il freddo perchè devono capire che è il momento del letargo. Appena le tartarughe sentiranno che non ci sono più 8 / 10 gradi ma le temperature tendono a stare per lo più al di sotto di questi valori, vedrai che scaveranno. Mi raccomando, non coprirle con nulla, il freddo lo devono sentire per sotterrarsi, tanto fino a 2 o 3 gradi per loro avere terra da scavare è più che sufficiente. Segui il meteo, tanto raramente si sbagliano. Appena arriva il periodo in cui le temperature di notte scendono a Zero o ancora meno, inizia a ricoprire la zona in cui si sono interrate le tartarughe con foglie secche. Io inizio a novembre questo lavoro, anche perchè ormai prima le foglie neanche cadono :happy-:
Arriverai ad inizio dicembre con un bello strato di foglie secche. Sotto le foglie secche la terra non gela e mantengono il suolo caldo e umido come deve essere. Ci piove, ci nevica: BENISSIMO. Meglio. L'umidità è fondamentale per le hermanni.
Quando le temperature non saranno più molto rigide, io comincio fine febbraio / inizio marzo, inizia a togliere progressivamente le foglie. Arriverai a fine marzo / inizio aprile senza foglie nel recinto e con le tartarughe vive e in salute. Se una tartaruga dovesse morire, NON è per la gestione appena illustrata ma trattasi di un animale che sarebbe comunque morto per altri problemi. In natura le tartarughe fanno letargo in esterno fin da subito. Glielo faccio fare io in Piemonte, anche alle baby che nascono a settembre, con successo da anni.... a maggior ragione glielo puoi far fare tu che sei più a sud di me.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Franceschino91
Buongiorno a tutti, possiedo due testudo Hermanni Hermanni, da circa un mese.
ho fatto loro un “recinto” in giardino e so che a breve andranno in letargo.
la prossima primavera, o durante l’inverno, ho in mente di aumentare loro lo spazio.
qualcuno potrebbe consigliarmi cosa fare e non fare nel periodo prima del letargo e come faccio a capire che stanno andando? Cosa posso aggiungere alla terra, quantita di cibo ecc ecc, grazie!
Tartarughe appena nate o tartarughe adulte la gestione non cambia: vanno lasciate tranquillamente nel loro recinto.
Continua a fornire regolarmente erbe selvatiche, saranno loro a decidere quando è il momento di smettere di alimentarsi. Crea zone con terra morbida, soprattutto dentro il loro rifugio, per favorire lo scavo. Nelle notti di settembre/ottobre non coprire con nulla, devono sentire il freddo perchè devono capire che è il momento del letargo. Appena le tartarughe sentiranno che non ci sono più 8 / 10 gradi ma le temperature tendono a stare per lo più al di sotto di questi valori, vedrai che scaveranno. Mi raccomando, non coprirle con nulla, il freddo lo devono sentire per sotterrarsi, tanto fino a 2 o 3 gradi per loro avere terra da scavare è più che sufficiente. Segui il meteo, tanto raramente si sbagliano. Appena arriva il periodo in cui le temperature di notte scendono a Zero o ancora meno, inizia a ricoprire la zona in cui si sono interrate le tartarughe con foglie secche. Io inizio a novembre questo lavoro, anche perchè ormai prima le foglie neanche cadono :happy-:
Arriverai ad inizio dicembre con un bello strato di foglie secche. Sotto le foglie secche la terra non gela e mantengono il suolo caldo e umido come deve essere. Ci piove, ci nevica: BENISSIMO. Meglio. L'umidità è fondamentale per le hermanni.
Quando le temperature non saranno più molto rigide, io comincio fine febbraio / inizio marzo, inizia a togliere progressivamente le foglie. Arriverai a fine marzo / inizio aprile senza foglie nel recinto e con le tartarughe vive e in salute. Se una tartaruga dovesse morire, NON è per la gestione appena illustrata ma trattasi di un animale che sarebbe comunque morto per altri problemi. In natura le tartarughe fanno letargo in esterno fin da subito. Glielo faccio fare io in Piemonte, anche alle baby che nascono a settembre, con successo da anni.... a maggior ragione glielo puoi far fare tu che sei più a sud di me.