Visualizzazione Stampabile
-
un letto per Tito
Buonasera a tutti voi!
visto che mi siete stati di prezioso aiuto quando Tito aveva problemi gastrointestinali e non mangiava, volevo chiedervi anche se avete qualche dritta da darmi su come potergli offrire un "letto" caldo "il giusto" e sicuro per l'inverno.
Vi dico che abito in Brianza, vicino a Monza, e qui le temperature invernali scendono anche di qlc grado sotto lo zero.
Avevo pensato di riempire un cassone di legno (70cm x 40cm x 40cm profondità) con della terra mista a torba e foglie, adagiare Tito sopra e controllare che vi si immerga.. una volta tuffato, volevo ripararlo nello sgabuzzino dove lascio gli attrezzi da giardino, almeno per evitare un ecccessivo abbassamento delle temperature.. secondo voi è fattibile? o è una cosa priva di senso?
-
Re: un letto per Tito
Ciao, qualche grado sotto lo zero non è molto, se hanno la possibilità di trovarsi un rifugio ed interrarsi l'esterno rimane l'ambiente migliore. E' chiaro che deve essersi completamente ripresa ed avere avuto il tempo di recuperare il periodo di ... digiuno, e questo puoi saperlo solo tu (al limite di concerto col tuo veterinario).
Comunque nell'idea di controllarne il letargo non vedo nulla di sbagliato, ma devi fare molta attenzione che le temperature del tuo sgabuzzino non siano mai (o al limite per poche ore) troppo alte (ed intendo 10 gradi come limite superiore). In più devi farti carico del fornire la giusta "umidificazione" all'ambiente interno alla scatola, andando quasi giornalmente a spruzzare un po' d'acqua per mantenere l'umidità.
-
Re: un letto per Tito
Mi raccomando non mischiare le foglie alla terra e la torba, altrimenti marcirebbero e creerebbero muffe tossiche. Le foglie vanno messe sopra.
-
Re: un letto per Tito
Citazione:
Originariamente Scritto da
rox
Avevo pensato di riempire un cassone di legno (70cm x 40cm x 40cm profondità) con della terra mista a torba e foglie, adagiare Tito sopra e controllare che vi si immerga.. una volta tuffato, volevo ripararlo nello sgabuzzino dove lascio gli attrezzi da giardino, almeno per evitare un ecccessivo abbassamento delle temperature.. secondo voi è fattibile? o è una cosa priva di senso?
Potresti anche mettere il cassone all'esterno sotto un portico protetto dalle intemperie, in tal modo l'umidità ambientale dovrebbe essere sufficiente anche per quella del cassone.
Se le foglie fossero poche potresti integrare la copertura con paglia e tessuto non tessuto.
Inoltre potresti utilizzare un termometro igrometro con sonda, la sonda la inserisci nel luogo di interramento così hai temperatura e umidità sia del riparo sia dell'ambiente.
Ciao
-
Re: un letto per Tito
Citazione:
Originariamente Scritto da
lillaghe
Potresti anche mettere il cassone all'esterno sotto un portico protetto dalle intemperie, in tal modo l'umidità ambientale dovrebbe essere sufficiente anche per quella del cassone.
Se le foglie fossero poche potresti integrare la copertura con paglia e tessuto non tessuto.
Inoltre potresti utilizzare un termometro igrometro con sonda, la sonda la inserisci nel luogo di interramento così hai temperatura e umidità sia del riparo sia dell'ambiente.
Ciao
ottimo! grazie per i consigli! credo che farò proprio come hai detto tu e rughis.. terra e torba mischiate e sopra tutto foglie (di quelle ne ho a iosa!) e poi inserisco il termometro-igrometro e lascio tutto nel ripostiglio degli attrezzi da giardino.
ma di solito quando vanno in letargo le tartarughe? e ci mettono qualche gg per interrarsi oppure basta che si impegnino e in poche ore sono già immerse nel terreno?
-
Re: un letto per Tito
Se la terra è sufficientemente morbida come penso sia qella del tuo terrario in qualche minuto sono sotto.
Comunque non è detto che si interrino completamente, le mie piccole ultimamente hanno smesso di interrarsi, vanno sotto il coccio e si fermano lì, so interravano di più quest'estate, probabilmente per sfuggire al caldo e cercare un po' di umidità in più.
Anche se la tieni in terrario al chiuso metti ugualmente la rete di protezione per evitare che qualche predatore tenti di catturarle.
-
Re: un letto per Tito
Aggiungo che in alternativa alle foglie potresti mettere del fieno, sopratutto nel caso in cui non si sia bene interrata e faccia parecchi gradi sotto lo zero, ma se la metti in uno stanzino non riscaldato è superfluo.
-
Re: un letto per Tito
Heiii anche la mia si chiama Titoo!!! :D
-
Re: un letto per Tito
Nicola fai attenzione quando scrivi nelle discussioni. Questa infatti è vecchia ed è stata aperta nel 2012. :yes-:
-
Re: un letto per Tito
Citazione:
Originariamente Scritto da
turtlej
Mi raccomando non mischiare le foglie alla terra e la torba, altrimenti marcirebbero e creerebbero muffe tossiche. Le foglie vanno messe sopra.
Scusate , leggendo questa risposta non posso fare a meno di domandarvi una cosa: ho letto un sacco di volte che è buono fare un substrato di foglie secche per poi ricoprire tutto con altri 30-40 cm di terra perchè le foglie secche assorbono bene l'umidità. (non quindi mescolate) è sbagliata questa cosa si o no? (a prescindere che poi la "tana" che sceglono per passare il letargo sia anch'essa ricoperta di foglie secche (ma sopra) ... se mi chiarite questa domanda ve ne sarei molto grato :)
-
Re: un letto per Tito
Ragazzi,io avevo una mia carissima zia che ha tenuto una hermanni per 25 anni e quando veniva l'inverno,la metteva in un armadio in cantina con qualche foglia sopra e devo dire che la tarta non ha mai avuto problemi ne di crescita,ne di piramizazzione ne altro,poi morta mia zia,la tarta l'ha presa una sua vicina e ancora vive ed è arrivata a 35 anni di vita sempre con lo stesso sistema.
-
Re: un letto per Tito
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mikelaus89ct
Scusate , leggendo questa risposta non posso fare a meno di domandarvi una cosa: ho letto un sacco di volte che è buono fare un substrato di foglie secche per poi ricoprire tutto con altri 30-40 cm di terra perchè le foglie secche assorbono bene l'umidità. (non quindi mescolate) è sbagliata questa cosa si o no? (a prescindere che poi la "tana" che sceglono per passare il letargo sia anch'essa ricoperta di foglie secche (ma sopra) ... se mi chiarite questa domanda ve ne sarei molto grato
Assolutamente sbagliato. E' da evitare.
Sotto terra non va messo nulla.
Basta ricoprire la zona di interramento (logicamente dopo che si sono interrate) con una bella lettiera di foglie ed al limite prima si potrebbe mettere un pò di paglia.
Citazione:
Originariamente Scritto da
augusto73
Ragazzi,io avevo una mia carissima zia che ha tenuto una hermanni per 25 anni e quando veniva l'inverno,la metteva in un armadio in cantina con qualche foglia sopra e devo dire che la tarta non ha mai avuto problemi ne di crescita,ne di piramizazzione ne altro,poi morta mia zia,la tarta l'ha presa una sua vicina e ancora vive ed è arrivata a 35 anni di vita sempre con lo stesso sistema.
Probabilmente in quella cantina c'è la giusta temperatura ed umidità. Fattori fondamentali per un ottimo letargo. Che sia sopravvisuta non metto in dubbio se in salute ma per dire che il letargo sia stato ideale ed ottimo sarebbe stato necessario pesarla prima e dopo e verificare quanto peso ogni volta perdeva. Meglio non rischiare in quanto un contenitore con terra (almeno 20-30 cm poi dipende dalla grandezza della tarta),foglie secche sopra e meglio ancora chiuso con della rete a maglie strette è la soluzione ideale. Poi può essere messo anche in cantina o in un qualsiasi luogo dove la temperatura sia comunque ideonea. :wink-: