Re: G. Nabeulensis al mercato di Tunisi
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marconyse
Ma voi con un reddito medio pro capite di 4.700€ l'anno cosa fareste? :rolleyes-:
Perche' non pensiamo alla nostra malavita organizzata, corse di cavalli, combattimenti fra cani etc etc degni di un paese veramente sottosviluppato?
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rudie-mental
che incivili!chissà come mai i popoli che hanno a disposizione grandi risorse naturali (noi italiani compresi) ci sputano letteralmente sopra, distruggendole per un ritorno economico ridicolo e brevissimo termine :sad-:
il problema da noi cm da loro è la mancanza di un governo centrale che sappia instaurare la cultura del rispetto! . se si riuscisse almeno far capire che anche a livello economico un animale vale di piu vivo e nel posto dove è nato piuttosto che morto,essiccato o venduto chissa gia sarebbe un passo avanti. se si riuscisse a fare in modo di dare a questa gente un ritorno economico per il solo fatto di lasciare in pace gli animali forse qualcosa cambierebbe.
alcuni forse potrebbero pensare che solo degli ignoranti e incivili avrebbero bisogno di un compenso economico per lasciare in pace dei poveri animali ma purtroppo questa è la realtaà (e vale anche per l italia, è inutile che facciamo tanto i puritani).
altro che controlli, se non c'e' la cultura del rispetto dell ambiente puoi fare tutte le leggi e i controlli che ti pare, guarda la situazione in italia, fatta la legge trovato l inganno!
chiunque conosco al di fuori di questo forum che ha tartarughe terrestri, il cites non sa neanche cosa sia .
per quanto riguarda la poverta' marco non è una scusa alcune popolazioni sudamericane vivono in miseria ma non si lasciano corrompere da chi vorrebbe abbattere le loro foreste e inquinare i loro fiumi (purtroppo pero' poi succede lo stesso :( )
Re: G. Nabeulensis al mercato di Tunisi
:quoto:. In molti paesi africani le autorità hanno capito l'importanza nel mantenere gli animali alla stato naturale e in libertà e sfruttare economicamente questa realtà. Esistono sì ancora i bracconieri ma quando li prendono fanno pentire loro di essere nati.
Re: G. Nabeulensis al mercato di Tunisi
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DOGE47
:quoto:. In molti paesi africani le autorità hanno capito l'importanza nel mantenere gli animali alla stato naturale e in libertà e sfruttare economicamente questa realtà. Esistono sì ancora i bracconieri ma quando li prendono fanno pentire loro di essere nati.
Quando sono stato a Marrakech - vedendo i vari venditori del souk - non ho avuto questa impressione, neanche lontanamente.
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Simone
Evidentemente i controlli sono pochi!
Ma poi, Fabri hai visto in che condizioni sono quegli animali? I cama che ho visto ad Agadir erano praticamente moribondi. Li tenevano in piccole bacinelle, con delle erbe al centro. La temperatura era bassa... :tsk:
Quoto, purtroppo :noidea:
Re: G. Nabeulensis al mercato di Tunisi
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Originariamente Scritto da
DOGE47
:quoto:. In molti paesi africani le autorità hanno capito l'importanza nel mantenere gli animali alla stato naturale e in libertà e sfruttare economicamente questa realtà. Esistono sì ancora i bracconieri ma quando li prendono fanno pentire loro di essere nati.
Mi sa proprio di no visto che e' il consiglio Cites a bloccare le importazioni da paesi africani, vedasi il caso Tanzania in questi giorni o il blocco del Togo l'anno scorso, cosi' come si ventila un blocco dal Madagascar nonostante il contingentamento delle specie, per fare fumo parlano di Elefanti o Leoni ma poi su Rettili e Uccelli consentono cose inenarrabili :sad-:
Re: G. Nabeulensis al mercato di Tunisi
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marconyse
Mi sa proprio di no visto che e' il consiglio Cites a bloccare le importazioni da paesi africani, vedasi il caso Tanzania in questi giorni o il blocco del Togo l'anno scorso, cosi' come si ventila un blocco dal Madagascar nonostante il contingentamento delle specie, per fare fumo parlano di Elefanti o Leoni ma poi su Rettili e Uccelli consentono cose inenarrabili :sad-:
non è per fare fumo, il bracconaggio sugli elefanti i sta riprendendo piede in modo pazzesco... è uno degli argomenti piu spinosi nella conservazione ambientale, difficilissimo da risolvere, in passato hanno provato a "liberalizzare" l avorio con risutati pessimi, poi lo hanno vietato ed è andata ancora peggio, in somma un casino totale :(
Re: G. Nabeulensis al mercato di Tunisi
Si ma intendevo dire che la protezione pubblicizzata sui grandi animali fa passare in sottordine quella sui piccoli