Re: Reinserimento in natura
E' asolutamente vietato reinsere animali che non provengono da studi universitari/scientifici autorizzati, le multe sono elevate e comprendono anche l'abbandono di animale. Devono essere ceppi autoctoni ed esenti da qualsiasi malattia, basta guardare quello che e' sucesso con gli Anfibi e il Batrachochytrium dendrobatidis che introdotto con animali allevati in cattivita' sta decimando i nostrani
Re: Reinserimento in natura
I reinserimenti in natura di specie autoctone sono regolamentati da protocolli rigidi, e possono essere effettuati solo dagli enti preposti e/o autorizzati.
Re: Reinserimento in natura
Certo,dovrebbe esserci un programma a norma di legge che con i dovuti controlli sulle tarta (per verificare la loro salute) potrebbe reinserirle in natura ( chiaramente senza obbligare nessun allevatore)..comunque, visto che le hermanni hermanni in natura sono pressoché zer, non ci dovrebbe essere il problema di trasmissione d malattie..correggetemi se sbaglio..questo è il mio pensiero naturalmente opinabile :-)..voi che ne dite??
Re: Reinserimento in natura
non è vero che le hermanni in natura sono praticamente zero! nella maremma toscana, nel lazio, in puglia, in sicilia e nelle marche ci sono ancora..
Re: Reinserimento in natura
Grazie per la correzione e per l'informazione :yes-:..sapevo della Maremma ma non degli altri luoghi..
Re: Reinserimento in natura
Non solo comunque come anticipato i reinserimenti a ragione sono strettamente controllati per preservare i vari fenotipi regionali già inquinati da introduzioni sconsiderate ad opera di privati cittadini a tal proposito a chi fosse interessato invio questo studio segnalatomi da un amico allevatore
http://www.amasquefa.com/uploads/RAD...Soler_e414.pdf
Re: Reinserimento in natura
Al mio paese c'è un bosco molto esteso e le hermanni sono praticamente a migliaia...premetto però che è un bosco molto controllato dalla forestale ed è praticamente una riserva naturale
Re: Reinserimento in natura
Peccato per l'inglese :sad-:..me lo tradurrò e lo leggerò..deve essere molto interessante :yes-:..
Re: Reinserimento in natura
Oltre al classico fenomeno dell'ibridazione tra le 2 specie operato negli anni da molti allevatori si fa presente come esso sia avvenuto anche in natura a discapito della purezza delle nostre hermanni e nonostante il proposito di ripopolamento sia lodevole come idea esso rimane irrealizzabile per i motivi elencati in precedenza e spesso anche esemplari sequestrati dalla forestale prelevati direttamente in natura sono destinati a non essere mai reintrodotti
Re: Reinserimento in natura
Concordo con quanto detto fin d'ora.......inoltre complimenti Sean3166 articolo interessantissimo !!!!!!!!! :wink-: :happy-:
Re: Reinserimento in natura
Grazie Lucio sempre molto gentile
Re: Reinserimento in natura
Grazie per i chiarimenti e per le delucidazioni.. Peccato :sad-:!! Ci speravo.. E quindi, se ho capito bene, anche la maggior parte delle hermanni hermanni libere in natura, nella nostra Italia, sono ibridi di fenotipi regionali diversi?? Se non addirittura ibridi boettgeri-hermanni??
Re: Reinserimento in natura
Non la vedrei in maniera così pessimistica comunque da regione a regione in percentuali diverse e non sempre significative sono stati riscontrati da studi sul DNA inquinamenti genetici ovvia conseguenza dell'interferenza umana sulla natura(nell'articolo si parla di ibridi hermanni//boettgeri)