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  • 2 Post By vale67

La mia nuova incubatrice fai da te

Discussione sull'argomento La mia nuova incubatrice fai da te contenuta nel forum Accessori, nella categoria Allestimenti; Finalmente sono riuscito a finire un progetto che avevo iniziato a novembre, devo dire che è stato piuttosto impegnativo, ma ...

  1. #1
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    Predefinito La mia nuova incubatrice fai da te

    Finalmente sono riuscito a finire un progetto che avevo iniziato a novembre, devo dire che è stato piuttosto impegnativo, ma è andato per le lunghe soprattutto a causa della mancanza di tempo libero.

    Inizialmente, per fare più in fretta e per lavorare meno, la mia idea era di cercare un piccolo frigorifero a vetrinetta, tipo quelli che a volte si vedono nei bar con il logo delle bibite esposte (io ne ho visti della Red Bull e dell' Esta Thè), preferibilmente guasto per pagarlo il meno possibile, tanto mi sarebbe servito solo come contenitore.
    Dato che non riuscivo a trovare nulla di adatto ad un prezzo economico, ho deciso di costruirmela da solo, utilizzando dei pannelli in legno multistrati, isolandolo all'interno con del poliuretano espanso e rivestendolo poi con del laminato plastico (formica) per renderlo impermeabile e lavabile.

    Devo ammettere che io sono stato avvantaggiato in questa operazione, dato che faccio il falegname, ma se qualcuno volesse prendere spunto dalla mia idea, basta farsi tagliare i pannelli da un falegname o da Bricoman, e poi se avete un minimo di manualità e di predisposizione per il bricolage assemblare il tutto.

    Questa è la fase di realizzazione del cassone in legno:












    Questo è il sistema di riscaldamento, composto da un cavetto riscaldante da 25W e da due ventole per PC.
    Le ventole soffiano aria sotto al plexiglass, costringendola a passare nello spazio occupato dalle spire del cavetto, uscendo poi riscaldata dalle due fessure verso lo schienale e verso il vetro (triplo con doppia camera) dello sportello.
    Inoltre ho installato una terza ventola sotto al "soffitto" dell'incubatrice, che tiene mescolata l'aria anche quando il sistema di riscaldamento è spento, impedendo così la stratificazione e limitando il formarsi di condensa sul vetro dello sportello.







    Questo è il sistema di umidificazione, controllato da un igrometro, che quando serve aziona una pompetta peristaltica che immette acqua goccia a goccia in questa vaschetta di evaporazione.






    Questo è il quadro elettrico, con l'igrometro che comanda la pompetta peristaltica per il ciclo di umidificazione, e una piccola ventola che funge da estrattore per il ciclo di deumidificazione; ho impostato l'umidità al 75%, con un differenziale del 2% sopra e sotto, così quando l'umidità scende sotto al 73% parte la pompetta che fa gocciolare acqua nella vaschetta riscaldata fino quando torna al 75%, mentre quando supera il 77% parte la ventola che la riporta al 75%.
    Mentre il termostato, con il ciclo giorno e notte comanda il cavetto riscaldante e le due ventole.






    Ad ogni ventola o pompa, ho abbinato un regolatore per poter gestire al meglio la potenza e la velocità, in modo da ottenere dei cicli il più possibile "morbidi" senza cambiamenti troppo repentini, sempre per questo motivo ho preferito utilizzare un cavetto riscaldante da 25W.





    Ed eccola ultimata, adesso ho spazio per 12 vaschette del gelato disposte su tre piani, quindi anche se le mie 5 tarte femmine decidessero di deporre tutte insieme, non dovrei più avere problemi di spazio...


    Alla fine calcolando quello che ho speso per acquistare tutto il materiale, quasi quasi mi sarei preso una Fiem piccola entry level, così invece ho molto spazio, e poi volete mettere la soddisfazione di poter dire l'ho costruita io?



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  3. #2
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    Testudo hermanni

    Predefinito Re: La mia nuova incubatrice fai da te

    Ottimo lavoro !
    Qualche osservazione :
    -L'umidità è consigliabile settarla al 80%
    -Non so come tu abbia realizzato la tenuta dello sportello ma se hai messo una guarnizione a tenuta tieni presente che deve esserci un afflusso anche minimo di aria dall'esterno perchè le uova ed il loro contenuto "respirano".
    -Crea un ulteriore sportello sovrapposto a quello trasparente in modo da tenere le uova al buio, condizione più vicina a quella naturale.
    Se hai controllato con strumenti opportuni ( soprattutto la temperatura con un termometro non digitale) i parametri e hai verificato la uniformità degli stessi nei vari livelli sei a posto . Congratulazioni!
    P.S. mettila in funzione fin da ora e controlla che non ci siano malfunzionamenti di qualche elemento: se succede ora puoi rimediare ma sarebbe un peccato se succedesse con le uova dentro . Oltretutto ,mettendola ora in funzione, farai sparire gli odori e le esalazioni dei residui di colla e inoltre tenendola a regime eviterai alle uova lo stress del transitorio.
    Ultima modifica di CARLINOO; 30-04-2017 alle 18:17


  4. #3
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    Predefinito Re: La mia nuova incubatrice fai da te

    Veramentente stupenda, complimenti!


  5. #4
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    Testudo H.b.

    Predefinito Re: La mia nuova incubatrice fai da te

    Citazione Originariamente Scritto da CARLINOO Visualizza Messaggio
    Ottimo lavoro !
    Qualche osservazione :
    -L'umidità è consigliabile settarla al 80%
    -Non so come tu abbia realizzato la tenuta dello sportello ma se hai messo una guarnizione a tenuta tieni presente che deve esserci un afflusso anche minimo di aria dall'esterno perchè le uova ed il loro contenuto "respirano".
    -Crea un ulteriore sportello sovrapposto a quello trasparente in modo da tenere le uova al buio, condizione più vicina a quella naturale.
    Se hai controllato con strumenti opportuni ( soprattutto la temperatura con un termometro non digitale) i parametri e hai verificato la uniformità degli stessi nei vari livelli sei a posto . Congratulazioni!
    P.S. mettila in funzione fin da ora e controlla che non ci siano malfunzionamenti di qualche elemento: se succede ora puoi rimediare ma sarebbe un peccato se succedesse con le uova dentro . Oltretutto ,mettendola ora in funzione, farai sparire gli odori e le esalazioni dei residui di colla e inoltre tenendola a regime eviterai alle uova lo stress del transitorio.

    Ti ringrazio per i complimenti.
    Per ora i settaggi sono provvisori, sto testando che funzioni tutto a dovere, la parte riscaldante è in funzione già da più di un mese, mi mancava solo l'igrometro con la sua pompa e ventola, che ho finito di montare ieri.
    Ricordo di aver letto tempo fa alcuni interventi di tartamau, nei quali consigliava un'umidità del 77% +- 5%.
    Dalle prove che ho fatto tra ieri e oggi, ho notato che quando interviene la pompa per mandare acqua alla vaschetta di evaporazione, poi finché non è evaporata completamente (ci vogliono un paio di giorni), per inerzia tende a salire parecchio, facendo intervenire frequentemente la ventola per deumidificare, quindi dato che gli ho impostato un differenziale del 3% oscilla continuamente tra il 75 e il 78%.
    Pensavo che forse mi conviene alzargli l'impostazione al 78% e diminuire il differenziale al 2%, così i cicli della ventola faranno oscillare i valori tra il 78 e l'80%, la ventola la faccio girare a potenza ridotta per fare in modo che questi cicli siano più "morbidi" possibile.
    Il ricambio d'aria è garantito da una presa d'aria da 30mm con griglia e filtro su un lato nella parte bassa, e su quello opposto c'è la piccola ventola (30mm) nella parte alta.
    Per la luce, ho tagliato a misura un pannellino di policarbonato nero, che terrò appoggiato davanti, anche se dato che la terrò in garage la luce ambiente è veramente poca.
    La taratura degli strumenti (che è regolabile), l'ho fatta inserendo 5 (tutti quelli che avevo) termometri (digitali al mercurio e all'alcool) e igrometri nell'incubatrice ieri sera, poi stamattina, dopo che si erano acclimatati per bene, ho fatto una media di tutte le letture e ho regolato quei pochi decimi di differenza.
    La struttura in legno l'ho costruita a novembre, quindi spero che non ci siano più esalazioni di colla o altro.

    - - - Aggiornato - - -

    Citazione Originariamente Scritto da Leonida89 Visualizza Messaggio
    Veramentente stupenda, complimenti!
    Grazie!


  6. #5
    TartaManiaco
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    Testudo hermanni

    Predefinito Re: La mia nuova incubatrice fai da te

    Ok per le precisazioni va tutto bene. L'unica cosa che mi lascia un po' perplesso è la regolazione della umidità che è soggetta ad oscillazioni nel momento in cui la pompa umidifica il panno che hai messo nella vaschetta. Considera questo semplice dato: la percentuale di umidità oltre che dalla temperatura dipende dalla superficie del liquido che evapora e di conseguenza maggiore è la superficie maggiore sarà la percentuale di umidità. Basta quindi adottare un sistema in cui sia possibile regolare con facilità la superficie dell'acqua esposta all'aria per avere una percentuale di umidità quasi costante. Nel tuo sistema la superficie del panno bagnato è sempre la stessa e la pompa tende ad intervenire a panno quasi asciutto. Io adopero come umidificatore una semplice bacinella a fondo piatto abbastanza larga e posta sul fondo della incubatrice con una lieve inclinazione :questa inclinazione fa sì che riempiendo più o meno di acqua il vassoio la superficie dell'acqua varia : procedendo per tentativi una volta stabilizzata la temperatura della incubatrice è possibile stabilizzare anche la umidità. Nella mia incubatrice devo tener d'occhio il livello dell'acqua man mano che evapora ma nel tuo caso la peristaltica ripristinerebbe automaticamente il livello causando meno variazioni che con il panno bagnato .
    In attesa delle uova potresti provare questo sistema per verificare in quale modo l'umidificazione funziona meglio.
    P.S. Nel garage dove terrai la incubatrice che temperature si raggiungono d'estate ? Ti faccio questa domanda perchè spesso garages dotati di serrande metalliche nel caso che ci batta il sole raggiungono temperature pericolosamente alte per le uova.
    Ultima modifica di CARLINOO; 30-04-2017 alle 22:18


  7. #6
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    Predefinito Re: La mia nuova incubatrice fai da te

    Come dicevo, è ancora in fase sperimentale, soprattutto la parte che riguarda il controllo dell'umidità, che ho ultimato solo l'altro ieri, quindi intanto che aspetto le uova devo affinare le regolazioni, proverò ad abbassare il differenziale (posso arrivare fino a 0,1%) per ridurre le oscillazioni, a togliere la spugnetta nella vaschetta o a utilizzare delle vaschette di diverse dimensioni, poi è molto interessante la tua idea di mettere la vaschetta inclinata per variare la superficie di liquido a contatto con l'aria, la proverò sicuramente...

    Ho scelto di metterla in garage, proprio per via della temperatura, perché dato che il box è interrato, anche nei periodi più caldi arriva al max a 22/24°C.
    Inizialmente pensavo di utilizzare anche la funzione di raffreddamento che ha il termostato, montando una cella di Peltier come unità raffreddante, ma poi ho pensato di non complicarmi troppo la vita e ho optato per il garage...


  8. #7
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    Predefinito Re: La mia nuova incubatrice fai da te

    Citazione Originariamente Scritto da vale67 Visualizza Messaggio
    Inizialmente pensavo di utilizzare anche la funzione di raffreddamento che ha il termostato, montando una cella di Peltier come unità raffreddante, ma poi ho pensato di non complicarmi troppo la vita e ho optato per il garage...
    Quindo dato che il termostato è predisposto per due entrate, una sarebbe destinata a un cavetto riscaldante e una a un sistema di raffreddamento?


  9. #8
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    Testudo H.b.

    Predefinito Re: La mia nuova incubatrice fai da te

    Si esatto, il termostato ha due uscite, una per il sistema di riscaldamento e una per quello di raffreddamento, con differenziali regolabili separatamente.
    Come l'igrometro che ha un uscita per l'umidificatore e una per il deumidificatore.

    - - - Aggiornato - - -

    Però attenzione, che questo termostato non è quello di cui avevo messo il link nell'altra discussione, ma è la versione più avanzata, anche l'altro ha la possibilità di differenziare la temperature del giorno e della notte, ma non ha l'uscita per il raffreddamento e l'allarme che ti avvisa in caso di temperatura troppo alta o troppo bassa, inoltre questo ha la possibilità di impostare 6 temperature diverse in 6 fasce orarie.
    Di quello in versione base ne ho due, che uso per due terrari, per l'incubatrice invece ho preso quello con più funzioni.

    Però con tutte queste impostazioni, non è per nulla facile programmarlo, dato che non ha le istruzioni in italiano...

    Questo è quello con più funzioni che ho montato sull'incubatrice:
    https://www.amazon.it/gp/product/B01...?ie=UTF8&psc=1

    Questo è quello base che uso per i terrari:
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    Questo è l'igrometro:
    https://www.amazon.it/gp/product/B01...?ie=UTF8&psc=1


  10. #9
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    Testudo Hermanni

    Predefinito Re: La mia nuova incubatrice fai da te

    Sei stato molto chiaro e preciso!! Grazie per la disponibilità....se mi decido ad acquistarlo, approfitterò della tua esperienza!!


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