Re: Filtro esterno casalingo
ciao, ben vengano queste idee!
hai realizzato un filtro analogo ai filtri per laghetto del tipo "a caduta".
verifica che l'aspirazione della pompetta ad immersione sia protetta da una griglia, meglio se sporgente, perchè purtroppo alcune tartarughe muoiono annegate perchè l'aspirazione della pompa fa effetto ventosa su una zampa o una parte di tessuto molle, e la tartaruga resta imprigionata sott'acqua.
secondo me l'idea è tranquillamente applicabile anche a vasche di maggiore dimensione, utilizzando un contenitore più grosso che contenga un volume significativo di materiale biologico.
Considera che, volendo andare al risparmio, potresti usare un filtro di volume molto generoso e riempirlo con materiale biologico "low cost" quale lapillo vulcanico per giardinaggio ben lavato, oppure argilla espansa/agrileca.
Re: Filtro esterno casalingo
Grazie!! :laugh-: L'aspirazione è ben protetta perché per ora ho lasciato la "scatola" del filtro interno e una spugnetta dentro, in attesa di studiare una soluzione meno spaziosa.. Come si decide il volume di materiale biologico che serve in base ai litri contenuti nella vasca? E la potenza della pompa (per intenderci i litri/h)?
Re: Filtro esterno casalingo
WOW davvero un'ottimo lavoro! ogni tanto bisogna ingegnarsi se il problema sono i denari..ma se poi vengono fuori lavoretti di questo tipo, bè che dire! davvero un'ottimo lavoro "temporaneo"
per quanto riguarda le tue domande direi che una risposta segue l'altra ma partiamo dal volume del filtro: più il volume é grande e più materiale filtrante meccanico (le spugne) e più biologico (in acquariologia i cannolicchi e i carboni attivi) hanno la possibilità di essere alloggiati, conta che da quanto ho capito, come per i pesci rossi, ancistrus per fare un esempio, le tartarughe sporcano molto quindi più materiale per la filtrazione hai e meno problemi avrai sia per i valori dell'acqua che per lo sporco che può rimanere in giro, la pompa va da se, se ora hai un volume di 5L di materiali e domani ne usi uno da 25L, non potrai usare la stessa pompa altrimenti non ci starà dietro.
correggetemi se sbaglio per favore oppure non sono stato chiaro!!!
P.S.davvero un'ottima città quella da cui vieni! Piacere sono Manuel e sono di Modena!
Re: Filtro esterno casalingo
Citazione:
Originariamente Scritto da
moca
Grazie!! :laugh-: L'aspirazione è ben protetta perché per ora ho lasciato la "scatola" del filtro interno e una spugnetta dentro, in attesa di studiare una soluzione meno spaziosa.. Come si decide il volume di materiale biologico che serve in base ai litri contenuti nella vasca? E la potenza della pompa (per intenderci i litri/h)?
Empiricamente ci si può basare sui dimensionamenti delle pompe dei filtri esterni disponibili sul mercato in funzione dei litri vasca per cui è dato il filtro (va considerato che per tartarughe si consiglia un filtro che copra dal doppio al triplo dei litri netti in vasca):
https://www.jbl.de/it/prodotti/group...filtro-esterno
Re: Filtro esterno casalingo
Grazie gibo! Anche se mi sono accorta che la parte più difficile è dimensionare bene anche i tubi e le altezze per fare in modo che tutto sia silenzioso e non strabordi, proverò a fare un po' di calcoli e vedo se ci salto fuori..
Ho anche coperto tutto con della plastica scura perché ho letto che i batteri stanno meglio al buio, confermate?
P.S. confermo Manuel, bellissima città! Anche se personalmente preferisco la campagna :wink-:
Re: Filtro esterno casalingo
non ho idea sulla questione "buio" forse puoi googlare, so che le "sump" che vengono fatte per acquari marini (ma anche di acqua dolce) spesso sono realizzate con un acquario quindi dovrebbero avere pareti trasparenti.
Re: Filtro esterno casalingo
Ciao a tutti! Dopo alcune ricerche ho scoperto che effettivamente i batteri nitrificanti sono sensibili alla luce e preferiscono il buio (metto alcuni link agli articoli se qualcuno è interessato)
https://www.jstage.jst.go.jp/article.../30_3_151/_pdf
https://pdfs.semanticscholar.org/c2c...0eb3e50773.pdf
Inoltre volevo dire che da poco più di una settimana l'acqua non puzza più!! Ho fatto un salto alla fiera a Verona e ho comprato delle piante galleggianti (Limnobium Laevigatum e Lemna Minor) che hanno fatto la magia assieme al filtro che sta maturando a dovere.
Ora volevo chiedere a chi ha più esperienza: quali sono di solito le fasi di stabilizzazione della vasca?
Ho letto che compaiono via via diversi tipi di alghe, per ora a me sono comparse delle alghe color bianco sporco attorno alla radice che ho inserito e alcune verdi smeraldo che sembrano una patina su un paio di sassi più vicino alle lampade..
Re: Filtro esterno casalingo
Ciao, alghe bianco sporco se sulla radice potrebbe essere un film batterico che sparirà col tempo, quelle verdi che sembrano patina penso propio siano alghe in formazione, molto facile accada vicino alle lampade.