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Come regolarizzare tartarughe denunciate
Slave
La scorsa settimana ho incontrato un mio vecchio amico d'infanzia il quale aveva delle tartarughe che dice di aver denunciato nel 95, lui si ricorda di esser stato alla forestale dove detto di pagare un bollettino e basta.
Negli ultimo vent'anni si è totalmente disinteressato delle piccole (che ormai piccole non saranno) le quali sono rimaste nel giardino della madre e da quest'ultima accudite.
La mia domanda è questa: sicuramente sarà impossibile regolarizzare, perché mai denunciate, quelle nate fino allo scorso anno, ma per quel che riguarda le prime cioè quelle dichiarate è ancora possibile richiedere il microchip e denunciare le prossime nascite??
Può ottenere il CITES??
Io spero che riesca a trovare almeno questi famosi bollettini anche se a me sembra assurdo che abbia solo questi.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Ciao! Le tartarughe denunciate entro il 95 sono in regola a tutti gli effetti, pertanto non dovrebbero esserci problemi per la movimentazione a tuo favore.
Ecco cosa dovresti fare:
innanzitutto accertati che il tuo amico abbia la regolare denuncia di possesso del 95 (credo sia sufficiente quella, senza il bollettino ), poi si dovrebbe procedere al marcaggio degli esemplari mediante microchip inoculato dal veterinario, il quale ti dovrà rilasciare un certificato in cui attesta l'avvenuta operazione di chippaggio, compilare il modulo di movimentazione in tutte le sue parti ( lo puoi scaricare dal sito della forestale), allegare i tuoi documenti d'identità e quelli del tuo amico, pagare un bollettino di 15.49€ (sul sito della forestale troverai gli estremi per il pagamento ) e faxare/inviare via mail o portare di persona il tutto, all'ufficio cites della tua zona.
Questa è la prassi, per sicurezza chiama lo stesso l'ufficio cites, magari ti sapranno dire qualcosa in più.
Per le piccole nate negli anni se non sono state denunciate e chippate, ahimè non sono in regola .
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Anzitutto mille grazie per l'esaustiva risposta, non so se ha intenzione di disfarsene, in quel caso sarei contento io :biggrin-:, ma sicuramente le convincerò a sistemare la situazione in modo da poter regolarizzare le prossime nasciture, peccato per le altre che resteranno in questo stato di illegalità.
Hai un'idea di quello che andrà a spendere per microcippare ogni tartaruga visto che ne deve regolarizzare 5 la spesa può diventare importante e come faccio a reperire un veterinario in grado di farlo visto che il mio non lo fa.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Per poter regolarizzare le nasciture credo sia necessario richiedere il certificato cites per i riproduttori. Ovviamente la prassi è la stessa, salvo il modulo di movimentazione, i tuoi documenti...
Per la spesa dipende molto dal veterinario e se i microchip vengano acquistati dal tuo amico o li fornisce il veterinario stesso. Non saprei dirti una somma precisa, ti posso dire che nel mio caso ho pagato solo i microchip, la mia veterinaria però segue anche i miei gatti e le mie cavie da anni... Su questo dovresti aspettare la risposta dei più esperti.
La cosa positiva è che in un unico certificato cites possono essere inseriti più esemplari (5 sicuramente si), in questo modo il bollettino da pagare è uno soltanto e non 5 :yes-:
Ovviamente è necessario un veterinario specializzato in esotici/rettili qui c'è una lista Tartarugando - Elenco veterinari esperti in rettili vedi se ne trovi uno dalle tue parti. Se non dovesse essere così, prova a chiedere direttamente al tuo veterinario, magari sa darti qualche nominativo. Per esperienza ti suggerisco ti chiedere anche nei negozi di animali che vendano però cavie, rettili, conigli, uccelli... Dovrebbero fornire una sorta di "servizio veterinario per esotici " (si dice così?).
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
OK bella lista trovato veterinario a Catania.
Ma per curiosità non è che funziona come per i cani che all'ausl inseriscono il microchip gratuitamente vero :rolleyes-:
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
:hhhno: No, no... Comunque i nanomicrochip per le tartarughe costano molto meno di quelli per i cani. Se non ricordo male, credo di averli pagato 4€ o 5€ l'uno, o forse anche meno...
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
L'inserimento dei nano microchip può variare a veterinario a veterinario in media non viene meno di 35 euro, fino un massimo di 50. Ovviamente se viene applicato a più soggetti il prezzo varia. Io lo faccio a 35 euro.
Un saluto
Dott.Danilo Grande
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
dan_grande82
L'inserimento dei nano microchip può variare a veterinario a veterinario in media non viene meno di 35 euro, fino un massimo di 50. Ovviamente se viene applicato a più soggetti il prezzo varia. Io lo faccio a 35 euro.
Un saluto
Dott.Danilo Grande
Caro Danilo, per una operazione di qualche minuto, come tutti i tuoi colleghi, mi sembri un po' esoso, d'altronde la vostra è una lobby, come tante altre
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rucola
Caro Danilo, per una operazione di qualche minuto, come tutti i tuoi colleghi, mi sembri un po' esoso, d'altronde la vostra è una lobby, come tante altre
Per altro, da tariffario raccomandato, il prezzo dovrebbe essere 25€. Onestamente con quel prezzo i clienti letteralmente evaporano, figuriamoci a 35€ fino a 50 esemplari. Ora, non so quale sia il tariffario ad ora di un veterinario, ma per un lavoro di un'oretta, stando larghi larghi, ed una spesa di 5€ a microchip, nel caso di 50 inoculi ed un foglio di carta che lo certifica, 1.750€ mi sembra un'enormità tale da disincentivare le persone a denunciare gli animali. Visto poi che un baby, ammesso che uno possa venderlo, ha un prezzo di mercato medio di un'ottantina di euro, allo sfortunato proprietario non rimangono che una trentina di euro, visto che magari ha dovuto pure nutrire questi animali, no?
Per fortuna non tutti siamo uguali!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Silvia81
Ciao! Le tartarughe denunciate entro il 95 sono in regola a tutti gli effetti, pertanto non dovrebbero esserci problemi per la movimentazione a tuo favore.
Ecco cosa dovresti fare:
innanzitutto accertati che il tuo amico abbia la regolare denuncia di possesso del 95 (credo sia sufficiente quella, senza il bollettino ), poi si dovrebbe procedere al marcaggio degli esemplari mediante microchip inoculato dal veterinario, il quale ti dovrà rilasciare un certificato in cui attesta l'avvenuta operazione di chippaggio, compilare il modulo di movimentazione in tutte le sue parti ( lo puoi scaricare dal sito della forestale), allegare i tuoi documenti d'identità e quelli del tuo amico, pagare un bollettino di 15.49€ (sul sito della forestale troverai gli estremi per il pagamento ) e faxare/inviare via mail o portare di persona il tutto, all'ufficio cites della tua zona.
Questa è la prassi, per sicurezza chiama lo stesso l'ufficio cites, magari ti sapranno dire qualcosa in più.
Per le piccole nate negli anni se non sono state denunciate e chippate, ahimè non sono in regola .
Per fortuna non è così come scrivi. Se è pur vero che le legge 150/92 prevede la denuncia nel termine dei 10 giorni dalla nascita/ritrovamento di un piccolo, questo non vuol dire che i nati non denunciati siano destinati a rimanere profughi senza documenti a vita. In questi casi, se necessario si può ricorrere al dna, il proprietario che è solo mancato nella denuncia nei termini di legge e di fatto i piccoli, che mari piccoli non sono più, sono effettivamente nati da animali regolari, verrà multato di una sanzione di circa 200€, quindi a quel punto gli animali saranno a tutti gli effetti riconosciuti e potranno avere il loro bel certificato in fonte, ovviamente, F. Attenzione!!
Quando scriviamo, accertiamoci che quello che scriviamo sia corretto, specie in questi casi in cui ci potrebbero andare di mezzo degli animali. Per favore, ricordatevi di quanto ho scritto, basta pagare un'ammenda (ma vale solo per animali nati da genitori denunciati e non dichiarati nei termini dei 10 giorni) tutto sommato non elevata e tutto può tornare a posto. :yes-::wink-:
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Non credo proprio possa essere definita una lobby la veterinaria dei giorni nostri. La mia voleva essere una informazione aggiuntiva a un argomento trattato nel forum, niente di più, il resto sono solo critiche.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
tartamau
Per altro, da tariffario raccomandato, il prezzo dovrebbe essere 25€. Onestamente con quel prezzo i clienti letteralmente evaporano, figuriamoci a 35€ fino a 50 esemplari. Ora, non so quale sia il tariffario ad ora di un veterinario, ma per un lavoro di un'oretta, stando larghi larghi, ed una spesa di 5€ a microchip, nel caso di 50 inoculi ed un foglio di carta che lo certifica, 1.750€ mi sembra un'enormità tale da disincentivare le persone a denunciare gli animali. Visto poi che un baby, ammesso che uno possa venderlo, ha un prezzo di mercato medio di un'ottantina di euro, allo sfortunato proprietario non rimangono che una trentina di euro, visto che magari ha dovuto pure nutrire questi animali, no?
Per fortuna non tutti siamo uguali!
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Per fortuna non è così come scrivi. Se è pur vero che le legge 150/92 prevede la denuncia nel termine dei 10 giorni dalla nascita/ritrovamento di un piccolo, questo non vuol dire che i nati non denunciati siano destinati a rimanere profughi senza documenti a vita. In questi casi, se necessario si può ricorrere al dna, il proprietario che è solo mancato nella denuncia nei termini di legge e di fatto i piccoli, che mari piccoli non sono più, sono effettivamente nati da animali regolari, verrà multato di una sanzione di circa 200€, quindi a quel punto gli animali saranno a tutti gli effetti riconosciuti e potranno avere il loro bel certificato in fonte, ovviamente, F. Attenzione!!
Quando scriviamo, accertiamoci che quello che scriviamo sia corretto, specie in questi casi in cui ci potrebbero andare di mezzo degli animali. Per favore, ricordatevi di quanto ho scritto, basta pagare un'ammenda (ma vale solo per animali nati da genitori denunciati e non dichiarati nei termini dei 10 giorni) tutto sommato non elevata e tutto può tornare a posto. :yes-::wink-:
Mi scuso per l'errore, sono mortificata...ho semplicemente riportato ciò che mi è stato detto da un forestale del servizio cites. Evidentemente ho capito male.
Mi scuso ancora. Spero di non aver fatto danni :(
Moderatori, se volete eliminate il mio errato intervento o modificatelo. L'ultima cosa che voglio è che per colpa mia ci vadano di mezzo degli animali.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
A me hanno preso 60€ per 4 animali comprensivi di microchip.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
brangianit
A me hanno preso 60€ per 4 animali comprensivi di microchip.
Per 4 esemplari ci può anche stare, prezzo giusto ed onestissimo che tutti i veterinari (e quelli che conosco lo fanno) dovrebbero applicare.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Ma infatti io ho sempre sentito prezzi fra i 15 e i 20€
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Confermo. Cippatura effettuata oggi 170,00 per 9 esemplari.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
dan_grande82
Non credo proprio possa essere definita una lobby la veterinaria dei giorni nostri. La mia voleva essere una informazione aggiuntiva a un argomento trattato nel forum, niente di più, il resto sono solo critiche.
Non sono critiche. Mettiamoci nei panni degli allevatori, per un vezzo filosofico a favore di una lobby, una normale iniezione diventa un atto chirurgico. Invece di ricorrere ad un corso di abilitazione, come viene fatto per abilitare gli infermieri a compiere l'atto medico/chirurgico di fare una iniezione o inserire una flebo o un catetere, il Ministero della Salute ha preferito fare un regalo ai veterinari. Ora, premesso che i tariffari sono pienamente indicativi in quanto la legge Bersani ha liberalizzato anche le taruffe dei professionisti, dunque contrattabili, l'Ordine a cui appartiene raccomanda 25€, raccomanda. In un ambito di concorrenza poi se ne discute. Per fortuna, almeno per questo, di veterinari ce ne sono parecchi in giro e si può chiedere vari preventivi e dunque scegliere.
Ora valutiamo una cosa importante: se le spese, imposte e su cui ci sono professionisti che ci lucrano sopra (questo non vuol dire che il lavoro non vada pagato, ben inteso), è ovvio che non sono alla portata di tutti. Di punto in bianco diventa obbligatorio, pena pesanti sanzioni, una serie di adempienze di cui si può discutere. Obbligare e poi non controllare minimamente l'evoluzione dei costi, che poi si traducono in aumento dell'illegalità, è una cosa miope, ma ancora peggio lo sciacallaggio che alcuni professionisti attuano per un vezzo bello e confezionato. Per altro non è così se non in alcuni stati europei. Vorrei fare un esempio che mi ha colpito. Dopo un semplicissimo corso di abilitazione, chiunque può essere abilitato alla castrazione dei buoi. E sapete come viene praticata? Senza anestesia e con arnesi di ferro atti a schiacciare i testicoli delle povere bestie! Ma questo non interessa a nessuno, mentre decine di migliaia di semplicissime iniezioni sono ben più ghiotte.
Ringrazio il dottore del suo intervento informativo delle sue particolari condizioni prestazionali e colgo l'occasione, per chi ha numeri alti, di consigliare di instaurare una convenzione e di fissare una retribuzione oraria (anche quella da tabelle dell'ordine vanno bene, 70€ l'ora) per il lavoro dell'inserimento dei microchip, esattamente come fanno gli allevamenti di altri animali. Consiglio inoltre di acquistare autonomamente i microchip, importante. Mettiamo che un allevatore abbia un centinaio di esemplari e consideriamo un tempo di 1 minuto ad inoculo. Se aiutiamo il veterinario passando gli animali e lasciandogli solo il compito dell'inserimento, probabilmente ci vuole pure meno e consideriamo una ventina di minuti per la compilazione del certificato, in due ore è tutto fatto. Prezzo della prestazione 70€ x 2 ore = 140€ ai quali aggiungeremo la spesa che abbiamo sostenuto per per l'acquisto dei microchip (5€ a microchip) = 500€. Totale 640€, 6,4€ ad esemplare. Ovviamente questo si può chiedere per grandi numeri, ma certamente 35€ ad esemplare, giusto per fare un esempio è una enormità e trovatemi chi sia disposto a spendere due mesi di stipendio o forse tre da operaio per due ore di lavoro...
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Ciao a tutti, allora partiamo dal principio. In casa abbiamo sempre avuto una Thh (femmina) denunciata dal mio babbo nel 1995 di cui possediamo il foglio con la denuncia di possesso e il bollettino...da ora in poi chiamata "Thh 95". 5/6 anni fa comprai giovani esemplari di Thh. Il problema è che iniziano ad essere grandicelli, molti sono risultati essere femmine e solo un paio maschi. Uno di questi maschi (l'altro è a sè in altro recinto) chiaramente ha iniziato a coprire la femmina adulta (Thh 95), quest'anno è andato tutto bene, Thh 95 ha deposto ma le uova erano infeconde...però il prossimo anno potrebbe essere quello giusto!! Quindi riassumendo mi ritrovo con una femmina adulta "Thh 95" (senza microchip) con denuncia di possesso a nome del mio babbo e tante sub adulte sia in fonte F che C movimentate e cedutemi a mio nome. Ora per denunciare le future nascite questa è la procedura che devo seguire (correggetemi se sbaglio): devo far chippare Thh 95, il veterinario mi rilascerà apposito certificato, tale certificato dovrò allegarlo al modello standard per la movimentazione a mio favore, previo pagamento di bollettino. Dopo di che, quando sarà, potrò denunciare le nascite, giusto? Spero d'aver fatto bene i compiti...Ma tutta questa documentazione come la inoltro all'ufficio cites? Mica devo andare di persona? Grazie, mi potete linkare il modulo per la movimentazione così intanto mi studio come compilarlo...
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Alberto, tutto OK, hai capito esattamente cosa devi fare.
La puoi inoltrare con raccomandata e poi andare di persona a ritirare il certificato a tuo nome.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rucola
Alberto, tutto OK, hai capito esattamente cosa devi fare.
La puoi inoltrare con raccomandata e poi andare di persona a ritirare il certificato a tuo nome.
Grazie, ora sono tranquillo!!
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Lo scorso anno, in merito al chipaggio della tartaruga denunciata nel 1995 dal mio babbo, mi ero dimenticato di precisare che il domicilio è sempre lo stesso, quindi cambierebbe solo il nominativo ma l'indirizzo è sempre il solito abitando sempre insieme. Procedo comunque come sopra scritto o cambia qualcosa se la tartaruga sostanzialmente non cambia indirizzo? Potrei comunque denunciare le nascite senza farmela movimentare, se la riproduzione è avvenuta con maschi (in fonte F) movimentatemi a mio nome?
Spero di essere stato chiaro..
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Dovresti denunciare le nascite a nome di tuo padre, megio se te la movimenti a te
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
Rucola
Dovresti denunciare le nascite a nome di tuo padre, megio se te la movimenti a te
Grazie mille per il parere e il consiglio!
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Finalmente vedo la fine, domani invio tutta la documentazione. Ultime domande..la sezione 3 "preparazione, carico, trasporto ecc" del documento di movimentazione/richiesta certificato, chiaramente l'ho lasciata in bianco dato che non avviene nessuno spostamento fisico. Va bene o devo precisarlo, magari con un allegato in cui descrivo la situazione?
Seconda..la documentazione la invio tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno all'ufficio cites territoriale di competenza, quindi questo:
Servizio CITES Territoriale - FIRENZE
Indirizzo: Presso il Coor. Reg.le del C.F.S.
Piazza T.A. Edison 11
C.A.P. 50133 FIRENZE
E' questo l'indirizzo giusto? Perchè ne ho trovato un altro ma credo sia vecchio.
Il Pagamento mediante bollettino postale di 15,49 euro, sul conto corrente n. 10178010 è intestato a Tesoreria di Stato di Viterbo L. 59 13/3/93 Fauna e Flora Direz. Prot. Natura, è questa la dicitura corretta giusto?
Grazie e scusate le domande..vi tengo aggoirnati.
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
tartamau
Non sono critiche. Mettiamoci nei panni degli allevatori, per un vezzo filosofico a favore di una lobby, una normale iniezione diventa un atto chirurgico. Invece di ricorrere ad un corso di abilitazione, come viene fatto per abilitare gli infermieri a compiere l'atto medico/chirurgico di fare una iniezione o inserire una flebo o un catetere, il Ministero della Salute ha preferito fare un regalo ai veterinari. Ora, premesso che i tariffari sono pienamente indicativi in quanto la legge Bersani ha liberalizzato anche le taruffe dei professionisti, dunque contrattabili, l'Ordine a cui appartiene raccomanda 25€, raccomanda. In un ambito di concorrenza poi se ne discute. Per fortuna, almeno per questo, di veterinari ce ne sono parecchi in giro e si può chiedere vari preventivi e dunque scegliere.
Ora valutiamo una cosa importante: se le spese, imposte e su cui ci sono professionisti che ci lucrano sopra (questo non vuol dire che il lavoro non vada pagato, ben inteso), è ovvio che non sono alla portata di tutti. Di punto in bianco diventa obbligatorio, pena pesanti sanzioni, una serie di adempienze di cui si può discutere. Obbligare e poi non controllare minimamente l'evoluzione dei costi, che poi si traducono in aumento dell'illegalità, è una cosa miope, ma ancora peggio lo sciacallaggio che alcuni professionisti attuano per un vezzo bello e confezionato. Per altro non è così se non in alcuni stati europei. Vorrei fare un esempio che mi ha colpito. Dopo un semplicissimo corso di abilitazione, chiunque può essere abilitato alla castrazione dei buoi. E sapete come viene praticata? Senza anestesia e con arnesi di ferro atti a schiacciare i testicoli delle povere bestie! Ma questo non interessa a nessuno, mentre decine di migliaia di semplicissime iniezioni sono ben più ghiotte.
Ringrazio il dottore del suo intervento informativo delle sue particolari condizioni prestazionali e colgo l'occasione, per chi ha numeri alti, di consigliare di instaurare una convenzione e di fissare una retribuzione oraria (anche quella da tabelle dell'ordine vanno bene, 70€ l'ora) per il lavoro dell'inserimento dei microchip, esattamente come fanno gli allevamenti di altri animali. Consiglio inoltre di acquistare autonomamente i microchip, importante. Mettiamo che un allevatore abbia un centinaio di esemplari e consideriamo un tempo di 1 minuto ad inoculo. Se aiutiamo il veterinario passando gli animali e lasciandogli solo il compito dell'inserimento, probabilmente ci vuole pure meno e consideriamo una ventina di minuti per la compilazione del certificato, in due ore è tutto fatto. Prezzo della prestazione 70€ x 2 ore = 140€ ai quali aggiungeremo la spesa che abbiamo sostenuto per per l'acquisto dei microchip (5€ a microchip) = 500€. Totale 640€, 6,4€ ad esemplare. Ovviamente questo si può chiedere per grandi numeri, ma certamente 35€ ad esemplare, giusto per fare un esempio è una enormità e trovatemi chi sia disposto a spendere due mesi di stipendio o forse tre da operaio per due ore di lavoro...
Ieri ho pagato 30 euro per chippare un esemplare adulto! Avevo anche i miei chip, ma la risposta è stata che loro hanno i loro....
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alberto89
Ieri ho pagato 30 euro per chippare un esemplare adulto! Avevo anche i miei chip, ma la risposta è stata che loro hanno i loro....
Salve, abito da poco in una casa in campagna, 3gg fa con grande stupore ho trovato una tartarughina appena nata , allora mi sono messo a cercare nei dintorni ed ho trovato a pochi centimetri la covata con altri 4 fratellini.... quindi ora mi trovo 5 cuccioli appena nati in fondo al giardino, non me la sento di far finta di niente perché ho diversi gatti e durerebbero poco .... quindi per il momento le ho messe in casa, mangiano e bevono tranquillamente.... che devo fare? Se le volessi dichiarare cosa devo fare? Mi sembra di sapere che dato che non si sa chi è il babbo sia impossibile...
se le lascio dove le ho trovate potrebbero sopravvivere.... ma ho un o po di paura che le potrei schiacciare e ferire potando il prato.....
appena le ho trovate ero contento! Avevo intenzione di creare una zona tutta per loro per farle crescere in sicurezza, poi mi sono documentato e mi sembra di capire che non le potrò registrare....
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Esatto non puoi regolarizzarle,ai due opsini: lasciarle andare oppure portale ai Carabinieri-Forestali di competenza (che forse potrebbero anche dartele in affido)
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Ciao a tutti, dopo aver trovato dei cuccioli di tartaruga in giardino ho chiamato i carabinieri forestali, la risposta è stata esattamente “ non le può regolarizzare, le metta in sicurezza e le lasci stare dove le ha trovate” , quindi troverò una soluzione per evitare che possano uscire dal giardino lato strada e per il resto le lascerò libere....
Francamente mi è sembrata una risposta un po’ sbrigativa... ma va bene così... a primavera se dopo il letargo spunteranno fuori di nuovo le farò un piccolo recinto di sicurezza...
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Re: Come regolarizzare tartarughe denunciate
Se le chiudi con un recinto sei contro la legge , se invece le lasci libere di stare nel giardino ma con la possibilità di andarsene sei a posto : cerca di impedire ,come hai scritto di voler fare , l'accesso alla strada che ovviamente sarebbe fatale per le tartarughe.