Modifica specie in documento Cites e denuncia dei piccoli
:frown-:
Mi sono iscritto a questo sito da qualche giorno, sbirciando ho notato questo "cites", e ho cercato la denuncia delle tarte fatta nel 92, dove ho letto che gli agenti della forestale me le hanno denunciate come greche.
1) è possibile cambiare la razza?
2)il foglio che ho non vale più nulla?
3)tutte le piccoline, che con gli anni mi sono nate? cosa ne sapevo che dovevano essere denunciate entro 10 giorni?
4) il cites ed li chip vanno fatti anche se non ho nessuna intenzione di cederle?
re: Modifica specie in documento Cites e denuncia dei piccoli
Ho spostato la discussione in legislazione: il foglio che hai è valido, dovresti contattare l'Ufficio CITES competente per il tuo territorio e spiegare la cosa. E' capitato anche a me una quindicina di anni fa, e allora accettarono e protocollarono il cambio di specie, previa mia dichiarazione. Adesso le cose sono un po' più complicate, ma penso sia fattibile.
I nuovi nati vanno denunciati entro 10 giorni, poco importa se tu non ne eri al corrente.
E' uscita una nuova circolare (un paio di mesi fa circa) nella quale è scritto che tutti i nati (si parla di allegato A) vanno denunciati entro i 10 giorni dalla nascita e per perfezionare la pratica, devono essere chippati entro un anno, ad eccezione di casi in cui l'inserimento del chip possa mettere a rischio la vita dei cuccioli. Tutto ciò deve però essere certificato da un veterinario.
re: Modifica specie in documento Cites e denuncia dei piccoli
ti ringrazio per l' immediata risposta, nel frattempo avevo dato uno sguardo all'allegato nella home!
"ancora non sono tanto pratico del sito"
quindi ammesso che mi cambino la specie, le tarte di varie eta nate dal 92 ad adesso non le potrò mai registrare?
se invece riuscissi a registrarle mi costerebbero 15,49 euro l'una più la spesa per il veterinario? "governo ladro:rolleyes-:"
Scusate questa mia riflessione: queste regolamentazioni a parer mio sono più a scopo di lucro che a tutela degli animali.
re: Modifica specie in documento Cites e denuncia dei piccoli
Qui questi problemi non esistono un allevatore puo´dichiararle anche dopo anni.
Quello che non capisco perche´in ITALIA si riceve una copia del Cites e non l´originale,se non sbaglio qualcuno ha scritto cosi.
Quando compro una macchina ricevo il Libretto e non una copia .
re: Modifica specie in documento Cites e denuncia dei piccoli
non mi sembra franz 64, il cites parla di dieci giorni dopo la nascita!
cosa intendete per allevatore? io le tarte non le faccio riprodurre per venderle, ma per gioire nel guardarle, interferendo con loro il meno possibile.
Se devo chippare anche le vecchie, che si trovano nel mio giardino da 21 anni, mi viene a costare una discreta cifra, calcolando che vivo con 700 euro al mese.
anche dal punto di vista tutela, se veramente fossero interessati alla salvaguardia di un animale che in natura è praticamente estino le documentazioni ed i chippaggi dovrebbero essere gratuiti, o almeno costare pochi centesimi.
poi, visto il fatto che questi documenti vengono pagati, almeno spendessero 0,70 centesimi di lettera per avvertirci!
re: Modifica specie in documento Cites e denuncia dei piccoli
comunque vi annuncio, che stamattina la mia tarta più anziana ha deposto la bellezza di 5 uova!
ha battuto ogni record!
Re: Modifica specie in documento Cites e denuncia dei piccoli
Citazione:
Originariamente Scritto da
franz64
Qui questi problemi non esistono un allevatore puo´dichiararle anche dopo anni.
Quello che non capisco perche´in ITALIA si riceve una copia del Cites e non l´originale,se non sbaglio qualcuno ha scritto cosi.
Quando compro una macchina ricevo il Libretto e non una copia .
Si riceve il CITES in originale naturalmente, non mi risulta che in Germania si possano dichiarare le nascite anche dopo anni...hai la possibilità di postare un estratto del regolamento a cui ti riferisci ?
Citazione:
Originariamente Scritto da
purgi
non mi sembra franz 64, il cites parla di dieci giorni dopo la nascita!
cosa intendete per allevatore? io le tarte non le faccio riprodurre per venderle, ma per gioire nel guardarle, interferendo con loro il meno possibile.
Se devo chippare anche le vecchie, che si trovano nel mio giardino da 21 anni, mi viene a costare una discreta cifra, calcolando che vivo con 700 euro al mese.
anche dal punto di vista tutela, se veramente fossero interessati alla salvaguardia di un animale che in natura è praticamente estino le documentazioni ed i chippaggi dovrebbero essere gratuiti, o almeno costare pochi centesimi.
poi, visto il fatto che questi documenti vengono pagati, almeno spendessero 0,70 centesimi di lettera per avvertirci!
Le normative che regolano gli animali in CITES presentano parecchie lacune, purtroppo spetta a noi informarci avendo appunto un animale protetto a casa :(