Dubbio Cites

Ciao a tutti. Ho dei dubbi circa la certificazione Cites. Con la mia domanda spero di non infastidire nessuno.
So che i figli risultanti dall'incrocio di un animale con cites ed uno non in regola si possono certificare ma non vendere, quindi la detenzione di questi è legale, e che ad F2 invece si possono vendere: cosa che a me non interessa. Il punto dei miei pensieri è capire come si può dal punto di vista legale dichiarare un accoppiamento tra un esemplare legale e uno no se quest'ultimo uno non dovrebbe neanche poterlo detenere? Si tratta di una possibilità legata alla rarissima casualità che un animale lecitamente detenuto si accoppi con uno selvatico di passaggio? Ma è fantascienza, gli animali regolari vengono sempre detenuti in maniera tale che non possano fuggire e quindi neanche un selvatico può raggiungerne uno tenuto in questo modo.

Grazie per i vostri chiarimenti.

Non mi risulta che un cucciolo nato da un animale con CITES, accoppiatosi con uno senza, venga certificato. Quando compili la denuncia di nascita devi inserire gli estremi dei "genitori", se uno non li ha la vedo dura che la pratica possa andare avanti :baffled-:

L'allevatore che mi ha ceduto la coppia di Testudo hermanni adulte che ho preso alla fiena di Fiano Romano nell'autunno del 2011 mi disse che se la femmina avesse deposto la stagione successiva, nell'incertezza di chi fosse il padre (lui mi disse che la teneva con più maschi), avrebbe potuto rilasciarmi una dichiarazione da presentare all'Ufficio CITES, che mi avrebbe a suo dire consentito di ottenere i CITES gialli.

Nel 2012 la tartaruga in questione non ha deposto, per cui non l'ho più richiamato.

Si può anche creare un gruppo riproduttori da esso si può ottenere la fonte c anche senza essere certi della paternità /maternità ,ovvero il DNA della prole deve essere compatibile con gli esemplari inclusi in questo gruppo

Ciao.
Secondo me tutto dipende dalla provenienza di questa tartaruga con Cites e sicuramente dal sesso della stessa!!!!!!!!!!!
Partendo dalla seconda cosa se la tarta con Cites è Maschio e quindi la tarta femmina è quella "non in regola" in nessun caso logicamente si può denunciate la nascita dei piccoli e quindi detenerli legalmente.
Mentre se la tarta con Cites è Femmina allora secondo me la denuncia di nascita dei piccoli può essere fatta solo se sussistono i pressuposti che possa essersi accoppiata con una tarta detenuta legalmente anche magari qualche anno prima!!!!
L'esempio che ha fatto Rughis calza a pennello in questo caso.......infatti quel caso implicava l'acquisto di una femmina da un'all'allevatore e quindi la possibilità che fossero nati dei piccoli aventi come padre un altra tarta comunque detenuta legalmente ma in possesso dell'allevatore originario !!!
In questo caso sul fatto di poterli denunciare non c'è nessun dubbio oltre la possibilità di ottenere il Cites !!!!!
Secondo me quindi se la tua tarta con Cites è femmina ed l'hai acquistata o presa da pochissimi anni gia matura sessualmente ci sarebbe la possibilità di poter denunciare le nascite (per il fatto che le femmine hanno la possibilità di trattenere il seme del maschio anche per vari anni anche 3-4 anni)!!!!!!!
Logico nel caso invece che è con te da molti anni e come unico esemplare detenuto legalmente hai solo lei penso che non hai nessuna possibilità di regolarizzare le piccole..............o comunque la vedo molto difficile !!!!

Comunque queste sono tutte supposizioni...........se hai la possibilità (logicamente solo nel caso che tu abbia preso/acquistato la tarta solo da pochissimi anni femmina e gia matura sessualmente ) dovresti chiedere all'ufficio Cites di competenza come comportarsi in caso di nascita di piccolli pur essendo in possesso e detenere legalmente un solo esemplare........logicamente femmina !!!!!!!!! :yes-: :wink-: :laugh-:

Verdevolpe ha espresso chiaramente questo concetto:

So che i figli risultanti dall'incrocio di un animale con cites ed uno non in regola si possono certificare ma non vendere


​Non ha parlato di ritenzione dello sperma o altro.

Non possono essere regolarizzati, meglio buttare le uova

Citazione:

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Originariamente Scritto da turtlej

Verdevolpe ha espresso chiaramente questo concetto:

So che i figli risultanti dall'incrocio di un animale con cites ed uno non in regola si possono certificare ma non vendere


​Non ha parlato di ritenzione dello sperma o altro.

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Si si avevo capito........:wink-: :laugh-:........ho preferito esporre le casistiche che secondo me ci sono.....ovvero quando è possibile denunciarle e quando no !!!! In quanto la paternità in molti casi a volte non è sempre così sicura !!!!!! :yes-::happy-:
Nel suo caso infatti avevo scritto "........ nel caso invece che è con te da molti anni e come unico esemplare detenuto legalmente hai solo lei penso che non hai nessuna possibilità di regolarizzare le piccole........." !!!!!!!!!!!!! :no-:
Chi vuol capire.....capisca...........riferito a verdevolpe !!!!!!! :wink-: :happy-:

Ma nn e inlegale possedere tartarughe senza cites

Ma và !

Citazione:

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Originariamente Scritto da tartosso

Ma nn e inlegale possedere tartarughe senza cites

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Si è illegale.......:yes-:....... e si rischiano sanzioni pecunarie e anche penali !!!!!!!!!!!!!! :shocked-: :sad-:

Grazie a tutti per le risposte. :)

Non dobbiamo fare confusione fra tartarughe denunciate e tartarughe con cites.
Dal 2008 ad oggi le tarta possono essere cedute solo se hanno il cites fonte C/D o movimentate con un'altra fonte, ma tutte quelle acquisite con auto denuncia nel 92-95 o con la vecchia cessione gratuita essendo denunciate sono perfettamente legali anche senza cites fino a che rimangono in mano allo stesso allevatore.
Alla stessa stregua tutte le tarta nate e denunciate dal 92 ad oggi sono perfettamente legali.
Dal 2012 c'è l'obbligo di microchippare le nuove nate entro il primo anno dalla nascita (e i genitori di conseguenza) ma non c'è nessun obbligo di richiedere il cites se non si ha intenzione di cederle.

Verissimo.....hai fatto benissimo ha far notare questo !!!!! :yes-: :wink-: