costruzione recinto "fai da te"

Ecco, passo passo, come abbiamo realizzato il recinto all'aperto, che ospiterà le nostre baby tarta per i prossimi 2-3 anni.
Inizio con l'elencare i materiali che abbiamo utilizzato. Alcuni acquistati, altri di "recupero".

Acquistati:
listelli in legno (per bordura superiore e per intelaiatura ante apribili); angolari in acciaio;fil di ferro rivestito in plastica verde; qualche vite; cerniere per le ante apribili e "tetto" della casetta-rifugio; 5 sacchetti di argilla espansa (per drenare il terreno); 2 sacchi da 80l di torba bionda di sfagno; 2 rotoli di arelle (le cannette che si usano come tendine...); vernice per legno all'acqua; 1 sacco di ghiaia media bianca (per bordura piante e ciotole).

Di "recupero":
picchetti in ferro; rete a maglie strette; pietre per drenare il terreno; tegola per riparo; tavolette in legno per rifugio; chiodi.

il tutto è stato creato in "corso d'opera", secondo fantasia del momento...

il primo passo è stato posizionare la rete sul terreno, piazzare i picchetti e delimitare il tutto con dello spago, per avere una sorta di "guida" in fase di realizzazione.

Fatto questo, abbiamo ripiegato la rete lungo i bordi.







utilizzando delle pietre di varie dimensioni, abbiamo iniziato a riempire la base del recinto. abbiamo messo qualche pietra in più nella zona destinata al rifugio (luogo esposto a sud-est).





come potete notare, nell'angolo a destra, destinato al rifugio, abbiamo posizionato un pezzo di rete sopra le pietre. questo per "rinforzare" il tutto, dato che lì vi passeranno il letargo (almeno spero!). inoltre abbiamo creato una sorta di scivolo, posizionando le pietre a "scalare" dal bordo della rete...







successivamente abbiamo distribuito l'argilla espansa...sempre un po' più abbondante nella zona rifugio...





sopra l'argilla espansa abbiamo versato un misto al 50% di torba e 50% di terra di giardino.

prima di posizionare i listelli in legno per creare la bordura, abbiamo aggiunto della rete lungo i lati, dato che ripiegandola, non arrivava all'altezza desiderata. abbiamo unito il tutto utilizzando il fil di ferro rivestito.
il passo successivo è stato creare degli "inviti" (fori) con il trapano, alle estremità dei listelli in modo tale da poterli "incastrare" ai picchetti. nei punti di giuntura dei listelli abbiamo fissato degli angolari con le viti.





sulla base della bordura abbiamo realizzato, con i listelli in legno, le 3 ante a copertura del tutto...fissando in alcuni punti del bordo, delle placchette in acciaio per tenere il tutto in linea.



prima di aggiungere la terra, abbiamo posizionato le cannette lungo i bordi interni...(questo per "trattenere" la terra all'interno).





fatto questo, proseguito il riempimento con argilla espansa.



...poi con torba e terra...







per fissare la rete alle ante, abbiamo usato una "spara-graffette"...

abbiamo fissato, con il fil di ferro, le cannette anche all'esterno del recinto.

dato che la zona del rifugio ha un livello di terra maggiore, abbiamo rinforzato il "contenimento" inserendo un pezzo di telo (quello usato per le recinzioni) solo lungo quel tratto.

fatto questo, ho potuto piantare qualcosina...(borragine, malva e piantaggine) e metterci una tegola (fatta tagliare in due, per sfruttare il pezzo più "ampio").

ecco qualche "dettaglio" (per fissare la rete dei lati, alla bordura, ho eseguito una sorta di "ricamo" con il fil di ferro).

di seguito qualche immagine dell'allestimento interno (non ancora concluso).

Complimenti Pollon..
proprio 1bel lavoro!!!
ma se in tutto il recinto ci pianti 1pò di prato come la vedi???

...e della casetta provvisoria (per l'inverno avranno qualcosa di più "serio"...)

ed ecco la casetta nel recinto...ora mancano le ospiti

ovviamente dobbiamo proteggere l'ingresso della casetta, aggiungendo dei pezzi di legno a dx e sx, in modo tale che il vento non le disturbi e non porti loro via la paglia e le foglie secche che andremo a mettere

spero di non aver saltato nessun passaggio ...
abbiamo faticato un pò nel realizzare il tutto, ma vi garantisco che è stato divertente ed alla fine pure gratificante .
non ci resta che sperare che le piccole gradiscano la loro nuova casa

wow, pollon, ottimo lavoro!

Solo un appunto: quelle bacchette di ferro che hai usato come picchetti le conosco molto bene e se rimangono esposte alle intemperie si arrugginiscon velocemente.

Veramente spettacolare questo lavoro e questa guida, Pollon! Le tue tartarughine avranno a disposizione una reggia ed anche molto sicura!

Dobbiamo metterla in Home Page!

Certo che dobbiamo metterla in home page

Sono in trattativa con Pollon da una settimana

Originariamente Scritto da Simone

Certo che dobbiamo metterla in home page

Sono in trattativa con Pollon da una settimana

Originariamente Scritto da Mauro

wow, pollon, ottimo lavoro!

Solo un appunto: quelle bacchette di ferro che hai usato come picchetti le conosco molto bene e se rimangono esposte alle intemperie si arrugginiscon velocemente.

grazie :-)...
per quanto riguarda i picchetti, hai ragione...forse non si nota (ed io ho scordato di specificarlo...), ma li abbiamo rivestiti con uno spray "zincante"...almeno così rallentiamo un pochino il fenomeno "ruggine"....