Kinosternidae OUTDOOR Enclosures

Occhio al falso papiro, col vento tende a ribaltarsi, appoggiandosi alla vasca e creando una scaletta di fuga. Eventualmente usa un vaso basso e largo e ben piombato di sassi.

qualche aggiornamento.

nella zona dei vasconi ho aggiunto un terzo Zoomed Turtle tub preso usato, e spostato una vasca in seconda fila, direi che la zona è ormai satura:









Nel piccolo laghetto ho tolto le piante palustri diventate troppo grandi (equisetum hyemale, acorus calamus) rimpiazzandole con palustri di piccola taglia (houttunya, mentha):



Nel laghetto ho spostato la femmina di hippocrepis più massiccia, che ha trascorso le prime ore esplorando la zona emersa, per poi sparire sul fondo del laghetto:

Rinnovo i complimenti... bellissime ninfee nel laghetto (il prossimo anno stavo pensando di fare un mini Pound anche io).
Tantissimi vasche con sole piante per la fitodepurazione....molto interessante (ma con le trachemys adulte è una soluzione difficilmente fattibile anche se il filtro lo tengo acceso 7 ore al di e con l'aiuto delle piante acqua cristallina e senza alghe).
In ogni vasca quanti esemplari ci sono 2?
A parte i maschi separati?
Come mai nel laghetto un solo esemplare quando ne potrebbero stare anche 2/3?
Hai avuto delle deposizioni?
Hai lasciato che tutto alla "natura"?
Se ricordo bene ha mantenuto delle tartarughe più sensibili al caldo in garage esatto?

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con le piante ho semplificato, c'è un solo vaso di palustre in ogni vasca più galleggianti oppure ceratophyllum demersum.
in ogni vasca ho 1 solo esemplare, tranne 2 odoratus che convivono in un mastello tondo grande, tutte le altre sono molto aggressive tra loro, anche tra femmine della specie, quindi preferisco allevare 1 esemplare per vasca, fino a quest'anno convivevano anche le minor ma l'incantesimo si è rotto e una femmina cercava di fare a pezzi l'altra. per la stessa ragione tengo nel laghetto 1 esemplare solo, visto che quando si aggrediscono aumentare le dimensioni della vasca è inutile.
ho avuto parecchie deposizioni.
ho spostato all'aperto anche le minor aggiungendo le vasche mancanti e indoor ho smontato tutto quanto, ero stufo di gestire filtri, lampade e apparecchiature, e di avere tartarughe rustiche tenute all'interno, ovviamente mi sono prima informato presso altri allevatori che mi hanno confermato che stanno tranquillamente anche outdoor a patto di avere vasche ben ombreggiate.

Quindi tutte vasche senza filtro (anche perché sono rustiche e resistenti)...e per ogni vasca un ecosistema autonomo...
Peccato che hai dei rettili così aggressivi...ma in compenso sicuramente le piante sono più che sufficienti per mantenere l'acqua depurata...solo rabbocchi per l'evaporazione....
Alimentazione ora 2 volte alle settimana visto il caldo?
Scusa le tante domande ma mi aiutano a migliorare il mio modo di allevarle....
Per mia esperienza le odoratus quest'anno pur avendo 6 ore di sole diretto (il mio vicino ha tagliato un grosso albero) hanno resistito benissimo...a temperatura dell'acqua di 30 gradi ...

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le vasche non hanno filtro, solo un vaso di palustre (eventualmente rialzato da un mattone forato a cui limo bene gli spigoli) e piante galleggianti (mix azolla + lemna oppure ceratophyllum demersum gentilmente donatomi da Lampe14 e che si sta dimostrando una ottima pianta depurante).
solo rabbocchi per evaporazione (finché ne ho disponibile, prediligo acqua piovana raccolta in una cisternetta).
alimentazione 2 volte a settimana, 3 quando fa caldo, scendo a 1 settimanale nei periodi pre/post letargo.
6h di sole sono OK, secondo me l'importante è evitare le ore centrali su vasche fuori terra, ovviamente in caso di laghetti interrati di buon litraggio e com una copertura di ninfee, il problema è minore.

Aggiornamento: sfruttando il trasferimento delle tartarughe in letargo controllato, ho sistemato la fila di 5 vasche delle femmine, creando una fila omogenea di vasche Stefanplast da 180 litri, secchio deposizione (per pittura) da 8 litri o 12 litri con rampa in griglia e cornice antifuga parziale (solo dal lato della rampa/zona emersa) in compensato marino okumé.
Ho ceduto definitivamente le vasche Zoomed Turtle Tubs, preferendo questi mastelloni per spazio, robustezza, maggiore possibilità di personalizzazione.
Ora ho due file omogenee di vasche rettangolari, quelle ICS da 180 litri per i maschi (più alte e meno ampie, ma con solo un sughero come zona emersa che non ruba volume) e le Stefanplast da 180 litri per le femmine. Nella seconda fila ho sempre due mastelli tondi + 1 rettangolare.