Sternotherus odoratus problema all' occhio

Ciao a tutti, possiede due odoratus di circa due anni. La vasca e 1 m per 40 cm altezza acqua circa 37 cm, un filtro askoll pratico 200 e le due lampade, alimentazione 2 volte in settimana alternando con latterini o pesce piccolo, qualche volta carne e pellet raffy p e Reptomin. Quindi l alimentazione e la sistemazione mi sembrano ok e l acqua pulita tuttavia è già la seconda volta che una delle tarta (la più debole a quanto pare, lo scorso anno si era ammalata quasi rischiava la polmonite) presenta l occhio gonfio. Faccio impacchi di camomilla e vedo miglioramenti per fortuna, anche l altra volta sono riuscita a guarirla in questo modo. Ma non capisco a che cosa può essere dovuto. Sarà un infezione o può essersi grattata da qualche parte visto che è solo un occhio? Oltre alla camomilla avete altri suggerimenti da darmi? Ovvio se non migliora così la porto dal vet ma siccome si avvicinano pure le mie vacanze e le lascerò per qualche giorno senza poter esserci io sono ancora più preoccupata. Grazie dei vostri consigli

Ciao, l’allevamento sembra OK.
Bisognerebbe solo sapere se fai i cambi parziali regolarmente (10% settimanale o 20% ogni due settimane), usando acqua decantata almeno 24/48h.
Per sfavorire le infezioni puoi aggiungere all’acqua acidi tannici/umici, li puoi ottenere usando appositi prodotti per acquario (foglie di catappa oppure pignette di ontano oppure prodotti liquidi in flacone come il Torumin): il tannino rende l’acqua giallognola ma la acidifica, funzionando da antibatterico / antimicotico naturale.
Inoltre sarebbe importante postare una foto del problema, la più definita possibile.

Citazione:

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Originariamente Scritto da gibo

Ciao, l’allevamento sembra OK.
Bisognerebbe solo sapere se fai i cambi parziali regolarmente (10% settimanale o 20% ogni due settimane), usando acqua decantata almeno 24/48h.
Per sfavorire le infezioni puoi aggiungere all’acqua acidi tannici/umici, li puoi ottenere usando appositi prodotti per acquario (foglie di catappa oppure pignette di ontano oppure prodotti liquidi in flacone come il Torumin): il tannino rende l’acqua giallognola ma la acidifica, funzionando da antibatterico / antimicotico naturale.
Inoltre sarebbe importante postare una foto del problema, la più definita possibile.

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Niente da aggiungere ma approfitto per chiedere se anche le foglie di magnolia vanno bene se secche, anche in questo caso si potrebbero usare?
Solo perchè ci son parecchi alberi di magnolia nei giardini privati.

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Eva, ti auguro che si risolva tutto per il meglio così parti tranquilla.

Ciao, certo ogni settimana massimo 10 giorni faccio il cambio dell' acqua circa il 10 per cento e lo sostituisco con acqua osmotizzata perciò senza cloro! A questo punto mi viene un dubbio sulla pulizia del filtro. Va aperto e pulito di tanto in tanto o no perché rivino ciò che si è creato? I tannini a questo punto quando farò il riallestimento della vasca vedrò di inserire la 'famosa' radice che non volevo per il motivo dell acqua ambrata. Mi rendo conto che però servirà per la salute delle tarta.la foto dopo se riesco vedo di farla e inserirla nella discussione. Grazie

Ciao, da quanto tempo è in funzione il filtro? Potrebbe non essere ancora arrivato a maturazione. Da quel che ho letto se si nota che il getto in uscita diventa debole allora si pulisce. Meglio pulire le spugne che sono quelle che filtrano il materiale più grossolano. Quando avevo pesci nel 45 litri, i cannolicchi li sciacquavo nella stessa acqua dell'acquario ogni 3-4 mesi però ancora non esistevano quelli sinterizzati o biobolls come ora.

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Se riesci metti una foto dettagliata come richiesto da Gibo.

Il filtro ce l ho in funzione da quasi due anni. Magari a questo punto ho sbagliato io quando l ho pulito l ultima volta. Ovvero l ho aperto ho pulito le spugne e anche lo sporco che c era dentro.. questo però l avevo fatto circa tre settimane fa.

Questo è l occhio. Ieri lo teneva chiuso ed era un po' rosso dopo il trattamento di camomilla ora è così. Non è ancora perfetto ma rispetto a ieri e migliorato molto.

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Spero si sistemi in fretta. Ma che ansia con queste tarta.. ho il terrore di andare in vacanza tra le sternotherus e la piccola boettgeri..

Scusa ma non ho mai visto dal vivo una odoratus adulta quindi posso solo dirti che se è migliorato ben venga.
Chiedo, del filtro hai pulito spugne e cannolicchi con acqua esterna o li hai sciacquati nell'acqua della vasca, nel secondo caso io mettevo del carbone attivo per circa una settimana nel filtro, aiutava, poi lo toglievo.
Metti il legno e continua con gli impacchi, vedrai che Gibo o altri più esperti ti daranno una valida risposta vista l'esperienza che hanno.
Per la boettgeri non mi preoccuperei se l'hai tenuta monitorata ed è aumentata di peso ;).

Rispetto a ieri è migliorato per fortuna ma non è ancora perfetto. Speriamo!! Per il filtro l avevo pulito con acqua esterna infatti mi sa che non va bene..

Citazione:

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Originariamente Scritto da EvaSabineJulia

Rispetto a ieri è migliorato per fortuna ma non è ancora perfetto. Speriamo!! Per il filtro l avevo pulito con acqua esterna infatti mi sa che non va bene..

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Per le spugne va bene sciacquarle in acqua esterna, i cannolicchi invece sarebbero da sciacquare dentro l'acqua dell'acquario, io ho sempre fatto così, quando tenevo pesci anche se i litri netti erano 35 il cambio d'acqua lo facevo una volta al mese, circa 10 litri, si era instaurato un'ottimo ecosistema ...... ocio che vado ot.

Hai ragione scusa per l ot colpa mia... certo attendo le risposte degli altri e incrociamo le dita

ciao, quell'occhio ha qualcosa di anomalo, forse una semplice congiuntivite, magari Leonida riesce a darti indicazioni più precise.

per quanto riguarda le altre questioni emerse:
- quando pulisci il filtro, meglio lavare la spugna ma non toccare il materiale biologico (cannolicchi), se è necessario (causa eccessiva presenza di fanghi), il materiale va lavato con acqua dell'acquario il più rapidamente possibile, e comunque tenuto sempre in acqua;
- il carbone attivo non ha alcuna utilità;
- ma utilizzi tutta acqua di osmosi? non vorrei dirti un'inesattezza, ma non credo sia la cosa migliore da fare, finisci per avere un'acqua quasi priva di sali disciolti (molto dolce), credo che sia opportuno fare un mix con una percentuale di acqua del rubinetto;
- per il tannino, il solo legno ne rilascia una quantità non controllabile e per una durata non determinabile, per cui puoi benissimo usare altri tipi di arredo e dosare il tannino tramite prodotti specifici come il torumin o le foglie/pignette per acquario.
- come integrazione potresti talvolta somministrare dei fegatini di pollo freschi, ricchi di vitamina A, e magari ogni tanto del cibo vivo come lombrichi o tarme della farina/caimani, facilmente reperibili nei negozi di pesca.

Ok grazie mille delle tue risposte vedo di seguire come sempre tutti i tuoi consigli. Aveva lo stesso problema un po' di tempo fa e l ho risolto con la camomilla spero di riuscirci anche questa volta. Già stasera l ho vista molto meglio rispetto a ieri. Spero riesco a sistemarla in fretta.

Si, è una congiuntivite, piuttosto banale in ogni caso. Non è suppurata e non ha un edema tale da lasciargli l'occhio chiuso in modo permanente (la camomilla ha funzionato come antiedemigeno), quindi ancora un po' di bagni da un'oretta e passa tutto.

Credo che tu debba abbandonare la fissa dell'acqua trasparente, meglio un po' di acqua ambrata che fa tanto naturale, piuttosto che cicliche congiuntiviti.
Non è una cosa comune e questa specie non ne soffre più di altre, ma evidentemente questo esemplare è molto sensibile.
Un'acqua acidificata non può che giovarle.

Grazie mille a tutti per le risposte. Per fortuna niente di così grave anche se mi spiace sempre un sacco... spero di riuscire a guarirla in fretta. Al mio rientro delle vacanze vedo di riallestire la vasca con radice e tannini e piante galleggianti per evitare le alghe. Approfitto per chiedere anche a Leonida il discorso diGibo che solo acqua osmotizzata non va bene me lo confermi? Quindi meglio forse fare due terzi e un terzo? Grazie mille

L'acqua osmotica... È solo acqua. Mancano i sali, che servono a piante e anche all'animale quando beve.
Che poi un osso di seppia lo lascerei sempre e questo ristabilirebbe i sali disciolti in poco tempo.
Insomma, io non ho mai impiegato acqua osmotica, non ne vedo assolutamente la necessità con queste specie di animali. Alcuni pesci sono sensibilissimi alle variazioni di sali disciolti e l'acqua va "tagliata" appunto con quella osmotica.
Tuttavia le piante sono ottime regolatrici di pH e kH, quindi con un minimo impegno si riesce a mantenere l'equilibrio anche senza acqua osmotica.

Citazione:

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Originariamente Scritto da EvaSabineJulia

Grazie mille a tutti per le risposte. Per fortuna niente di così grave anche se mi spiace sempre un sacco... spero di riuscire a guarirla in fretta. Al mio rientro delle vacanze vedo di riallestire la vasca con radice e tannini e piante galleggianti per evitare le alghe. Approfitto per chiedere anche a Leonida il discorso diGibo che solo acqua osmotizzata non va bene me lo confermi? Quindi meglio forse fare due terzi e un terzo? Grazie mille

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Eva, io non aspetterei dopo le ferie per il tannino, se riesci fa in modo che lo abbiano prima che tu parta.

Grazie a tutti! Ora vedo come organizzarmi al meglio e come risolvere tutto il prima possibile.

oltre ad aggiungere subito tannino all'acqua, io comincerei a fare cambi con acqua di rubinetto/osmosi al 50/50 (metà dell'una e metà dell'altra), ho il forte sospetto che l'uso della sola acqua di osmosi possa essere corresponsabile dei problemi di quell'esemplare.