Dubbio in vista del letargo

Un saluto a tutti. Anche se siamo solo a fine agosto sto cominciando a pensare al letargo della mia Hors. Premettendo che l'anno scorso è andato tutto bene e che la tartaruga ha passato quasi 6 mesi nel substrato di torba, perlite e fibra di cocco che le ho preparato al di sotto del rifugio uscendone in ottime condizioni mi chiedo se, data l'umidità del mio giardino e la piovosità del luogo dove abito un letargo controllato non sarebbe preferibile.
Stavo pensando a una cassetta di legno ben profonda, piena del materiale già utilizzato e coperta magari da una rete metallica. Posizionata nel sottoscala garantirebbe temperature basse e tutela da predatori vari. Che sia la strada migliore?

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C'è sempre il pro ed il contro nel letargo controllato, visto il buon risultato dello scorso anno non cambierei metodo.

Grazie del consiglio Carlinoo. Per capire, quali sono i contro del letargo controllato?

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Difficoltà di gestione delle temperature e dell'umidità: delle temperature perchè per quanto in un locale ci siano meno escursioni termiche, la tartaruga non ha difese come nel terreno, dove esiste solo una superficie di scambio e quindi più freddo vuol dire maggiore profondità di interro: nel letargo controllato se la temperatura si abbassa la tartaruga tenderà istintivamente ad interrarsi ma troverà più freddo che proviene dal fondo e dai laterali del cassone. Coibentando troppo o avendo temperature anche di poco superiori ai 10°C si può innescare un livello metabolico che consuma molto di più del normale letargo con conseguente indebolimento della tartaruga. Con l'umidità troppo scarsa (e con le hors è difficile regolarsi sia indoor che all'aperto) si corre il rischio di disidratazione, meno grave rispetto alle Testudo hermanni ma pur sempre pericoloso.

Chiarissimo.... Devo dire che mi hai convinto.

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Ciao Sandoz, io sono d'accordo con Carlinoo, al limite puoi proteggere di più la zona letargo dalla pioggia coprendola con una tettoia più grande ma quello che mi dà da pensare è cosa intendi con " predatori vari ", presenza di ratti?

Ciao Darietto. Qualche mese fa ho trovato un ratto morto in giardino ma sinceramente era la prima volta,penso sia risalito da uno scarico delle acque piovane che ho sigillato con una rete. Sono poi rimasto impressionato dalla disavventura occorsa ad una conoscente che il mese scorso ha trovato le sue baby Hermanni morte a causa di morsi di roditore, la signora abita però vicino alla campagna...
Qualche rischio bisogna pur prenderselo...

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Originariamente Scritto da Sandoz

Ciao Darietto. Qualche mese fa ho trovato un ratto morto in giardino ma sinceramente era la prima volta,penso sia risalito da uno scarico delle acque piovane che ho sigillato con una rete. Sono poi rimasto impressionato dalla disavventura occorsa ad una conoscente che il mese scorso ha trovato le sue baby Hermanni morte a causa di morsi di roditore, la signora abita però vicino alla campagna...
Qualche rischio bisogna pur prenderselo...

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Se avvisi il comune dovrebbero mettere nelle vicinanze una scatoletta di esche per roditori, io avevo i vicini che li avevano visti, ora nessuna segnalazione di ratti e i gatti vicini sono tutti vivi, nessuno morto avvelenato. Il comune lo puoi avvisare anche on line, fammi sapere se sai come fare così stasera ti manderò un messaggio privato.

Grazie darietto, darò un'occhiata al sito del comune!


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Originariamente Scritto da Sandoz

Grazie darietto, darò un'occhiata al sito del comune!


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Ti ho mandato messaggio privato, meglio prevenire .