Geochelone Carbonaria, non è “stagione”?

Si alla fine mi sono quasi rassegnato... ahahahaah
Stamattina ho fatto tremila ricerche e ho telefonato ad un allevatore che sta a Civitella San Paolo, vicino Roma, che vende ai negozi di animali, e non vorrei dire cavolate ma c’entra qualcosa con la fiera “I love reptiles”. Al telefono mi hanno detto che loro non le hanno e le ultime le hanno vendute a Moby Dick (dove tra l’altro sono andato, ma ne avevano una sola che aveva dei problemi di carenza di calcio e non potevano vendermela) e anche loro mi hanno consigliato di aspettare la Fiera...
Nel frattempo sto vedendo un terrario piu’ grande 90x50, completo di tutto.
L’unico rimpianto e’ che dovró aspettare un mese e mezzo per le tartine...
A meno che qualcuno di voi non conosce un allevatore vicino Roma... help :,)



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Mi sembra che sei troppo impaziente, le tue hermanni non ti hanno trasmesso un po' della loro calma ?

Alessandro stai puntando su una specie esotica interessante, la carbonaria da qualche tempo attira la mia attenzione.
Io ho le hermanni e ho pensato per anni alle Sulcata, solo che pensando e ripensando ho realizzato che riuscirei solo a farle "sopravvivere" per via del clima che ho anziché farle vivere bene.
Bisogna pensare e prepararsi bene prima di procedere.
Ora sto pensando alle carbonaria perché è una specie tropicale anziché desertica, aggiungere umidità ad un ambiente già umido non è difficile...... mentre abbassare l'umidità è già più difficile. Come sole e luminosità penso che la carbonaria sia meno difficile da gestire della sulcata e di altre specie esotiche, poi magari non è così: continuo a studiare ancora qualche anno e poi vediamo......... tu ora inizierai un'esperienza diretta e ci saprai dire

Originariamente Scritto da CARLINOO

Mi sembra che sei troppo impaziente, le tue hermanni non ti hanno trasmesso un po' della loro calma ?

Ahahahahahaha dipende da quale delle due guardo, Camilla e’ calmissima, mentre Strudel e’ irrequieto e velocissimo :laugh


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Originariamente Scritto da Sandro77

Alessandro stai puntando su una specie esotica interessante, la carbonaria da qualche tempo attira la mia attenzione.
Io ho le hermanni e ho pensato per anni alle Sulcata, solo che pensando e ripensando ho realizzato che riuscirei solo a farle "sopravvivere" per via del clima che ho anziché farle vivere bene.
Bisogna pensare e prepararsi bene prima di procedere.
Ora sto pensando alle carbonaria perché è una specie tropicale anziché desertica, aggiungere umidità ad un ambiente già umido non è difficile...... mentre abbassare l'umidità è già più difficile. Come sole e luminosità penso che la carbonaria sia meno difficile da gestire della sulcata e di altre specie esotiche, poi magari non è così: continuo a studiare ancora qualche anno e poi vediamo......... tu ora inizierai un'esperienza diretta e ci saprai dire

Io ho pensato la stessa cosa, inizialmente alle sulcata, ma poi studiando bene e leggendo tutte le informazioni sono arrivato alla tua stessa conclusione, non potrei fornire le condizioni ottimali per farle stare davvero bene. Gia’ il mio giardino, dove le terrei d’estate, è di per sè troppo umido per loro, al contrario l’ambiente perfetto, come hai detto anche tu, per le carbonarie.
Adesso mi resta solo aspettare la fiera per averle, oggi ultimeró il terrario e lo metteró “in moto” per valutare le temperature e l’umidità, così se ci sarà da fare qualche modifica ho tempo di perfezionarlo prima che arrivino le “inquiline”


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Come pensavi di allestire il terrario?

Adesso bisognerà aver pazienza per le risposte....

Ragazzi eccomi qua! Ho costruito un altro terrario, stavolta dimensioni 90x50, dato che l’altro era troppo piccolo...
6 prese d’aria, due per lato e due sul retro. Pannelli scorrevoli in vetro e soffitto in vetro.
Rialzo anteriore in vetro opacizzato con una striscia adesiva. Ho usato del legno marino, ci è voluto un po’ ma sono piu’ che soddisfatto. Ora sono in vacanza in Egitto e quando torno lo riempiró di piantine, substrato, tronchi per nascondigli e tutte le lampade con termostato e timer, e un termometro/igrometro digitale con sonda (preso su amazon). Dopodiche credo di metterlo in moto e valutare l’andamento delle temperature, prima di prendere le tartarughine il 17 novembre. Appena torno e lo allestisco posteró tutte le foto. Che ne pensate?


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*altezza 40 cm


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Mi sembra una buona idea, un collaudo prolungato preventivo permette di attuare le opportune correzioni senza far soffrire gli animali.

Originariamente Scritto da CARLINOO

Mi sembra una buona idea, un collaudo prolungato preventivo permette di attuare le opportune correzioni senza far soffrire gli animali.

Esatto, dato che ho un abbondante anticipo posso fare in questo modo... e alla fine e’ anche meglio così... più che altro mi preme valutare l’umidità...
sto cercando di capire se riesco a mettere anche delle piantine vive, ma non so proprio come muovermi per non rischiare che muoiano...


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dopo averle acquistate nel solito vasetto di plastica reinvasale in un altro di poco più grande magari di terracotta , interri nel fondo un vaso di pari dimensioni e poi ci infili quello con la pianta.
facendo così puoi toglierlo quando necessario: potature, trattamenti "velenosi", o cambio pianta.
inoltre puoi cambiare piante quando vuoi.
non dimenticare di mettere un neon fitostimolante.
ciao

- - - Aggiornato - - -

dimenticavo, stesso sistema per la ciotola del cibo e dell'acqua.
se la ciotola dell'acqua è abbastanza grande metti al centro un vasetto di terracotta rovesciato.
per capillarità l'acqua sale e aumenta la superficie di evaporazione = + umidità

Originariamente Scritto da pierpi

dopo averle acquistate nel solito vasetto di plastica reinvasale in un altro di poco più grande magari di terracotta , interri nel fondo un vaso di pari dimensioni e poi ci infili quello con la pianta.
facendo così puoi toglierlo quando necessario: potature, trattamenti "velenosi", o cambio pianta.
inoltre puoi cambiare piante quando vuoi.
non dimenticare di mettere un neon fitostimolante.
ciao

- - - Aggiornato - - -

dimenticavo, stesso sistema per la ciotola del cibo e dell'acqua.
se la ciotola dell'acqua è abbastanza grande metti al centro un vasetto di terracotta rovesciato.
per capillarità l'acqua sale e aumenta la superficie di evaporazione = + umidità

Grazie Pier!! Sempre tecnico e specifico!!
Mi cimenteró anche in questo, tu le piantine vive che hai messo nel terrario dove le hai comprate??


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dal farmacista, no perchè interviene a narcotici; dal falegname, no perchè te le da sotto forma di segatura; dal fruttivendolo, no perchè te le da già morte; dal cartolaio, no perchè ti da quelle geografiche; dal ferramenta , no perchè se gli chiedi qualcosa da piantare ti da i chiodi; ecc. ecc.
:-))))
ho provato in un garden specificando che volevo: piante che restassero piccole in un ambiente ad alta umidità e temperatura sui 30° e soprattutto NON velenose.
con 5 € cada pianta me la sono cavata