Re: Stigmochelys pardalis pardalis
la discussione l'ho letta non l'ho aperta io comunque a quanto pare le informazioni su l'allevamento della pardalis pardalis non sono molto complete e per di piu a quanto ho capito soffrono molto per il cambiamento di continente poi le poche pp che arrivano sono tutte di farm o wild e quindi molto spesso sono debilitate e stressate
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
Citazione:
Originariamente Scritto da
Platysternon
come mai le vuoi ibridare?
Mi è sempre piaciuto l'idea di riuscire in un impresa non affatto semplice, che io sappia sono stati un paio o poco piu' gli allevatori che ci sono riusciti in questa impresa in tutto il mondo, cosi' avendo a disposizione il maschione di sulcata di un mio amico che con regolarita' si accoppia con la sua femmina e fa piccoli stupendi, ho lasciato la mia femmina di p.b. con questo per circa un paio di mesi durante i quali ci sono stati molteplici accoppiamenti ma a tutt'oggi nessuna deposizione,mi sono fatto da questa esperienza un idea su come potrei riuscirci ma non credo di avere la tarta giusta;-) non perche' lei non sia all'altezza ma secondo me per incompatibilita' genetica, i mie animali sono come gia detto di provenienza Zambia mentre per riuscirci ci vorebbero quelle di provenienza simile o vicine alle aree di provenienza delle sulcata,è un idea tutta mia, non so se veritiera o meno, sarebbe da sperimentare...
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
la riproduzione di tartarughe esotiche gia e difficoltoso di per se figuriamoci l'ibridazione a parte il discorso etico attenzione perche il rituale di accoppiamento delle sulcata e un po piu cruento di quello delle pardalis quindi la tua femmina potrebbe ferirsi o stressarsi
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
questo è un problema comune a tutte le pardalis sia babkoki che pardalis.Tutto sta a chi le importa, come lo fa, che cure gli offre, se le svermina oppure no, se le quarantena, se non le mischia, etc. Le p.p. soffrono per il cambio di continente perchè vivono in un clima "simile" a quello mediterraneo solo che essendo dall'altra parte dell'emisfero, quando da noi c'è una stagione da loro c'è quella opposta, ad esempio se da noi è inverno da loro è estate quindi si deve stare attenti anche a questo fattore.
meglio quindi prenderle giovani.
per il resto non mi sento ancora di consigliarle a nessuno, ce le ho da troppo poco tempo per poter dare dei consigli validi e soprattutto vorrei ottenere dei risultati riproduttivi (possibilmente regolari) che credo siano il risultato ultimo di un giusto allevamento e per ora non ne ho ottenuti quindi....
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
hai avuto degli accoppiamenti?
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
Citazione:
Originariamente Scritto da
gabon
Mi è sempre piaciuto l'idea di riuscire in un impresa non affatto semplice, che io sappia sono stati un paio o poco piu' gli allevatori che ci sono riusciti in questa impresa in tutto il mondo, cosi' avendo a disposizione il maschione di sulcata di un mio amico che con regolarita' si accoppia con la sua femmina e fa piccoli stupendi, ho lasciato la mia femmina di p.b. con questo per circa un paio di mesi durante i quali ci sono stati molteplici accoppiamenti ma a tutt'oggi nessuna deposizione,mi sono fatto da questa esperienza un idea su come potrei riuscirci ma non credo di avere la tarta giusta;-) non perche' lei non sia all'altezza ma secondo me per incompatibilita' genetica, i mie animali sono come gia detto di provenienza Zambia mentre per riuscirci ci vorebbero quelle di provenienza simile o vicine alle aree di provenienza delle sulcata,è un idea tutta mia, non so se veritiera o meno, sarebbe da sperimentare...
su questa cosa avevo anche io una teoria: è da un po' di tempo che mi domando se le pardalis dell'Etiopia sian in realtà un'ex area di sovrapposizione delle due specie dalla quale poi è nata questa famosa popolazione gigante.chissà.non sono un grande fan degli ibridi ma le etiopi sono quelle più vicine se non erro
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
Citazione:
Originariamente Scritto da
cosimo94
hai avuto degli accoppiamenti?
ora no, quest'estate e questo autunno praticamente tutti i giorni
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
avete delle notizie delle pardalis x sulcata magari assomigliano alle pardalis dell etiopia
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
sono nati dei cuccioli in America l'anno scorso (e chi le fa ste americanate se non gli americani?) avevo trovato le foto in un forum americano appunto, però i cuccioli avranno al massimo due anni al momento..
ad ogni modo il padre degli ibridi era una p.b. piuttosto grossetto e la madre una sulcata di una trentina di kg andando a memoria.
ad ogni modo non vorrei rubare lo spazio che meritano queste meraviglie che Platysternon ha in salotto..
chiuso OT :)
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
Se uno si vuole cimentare in imprese non affatto semplici, ci sono un sacco di specie che ancora non sono state riprodotte in cattività (almeno in Italia), senza dover inquinarle creando degli ibridi. Poi ognuno è libero di fare come preferisce, ma cercare di incrociare volutamente due specie diverse non lo riesco a concepire.
A titolo informativo, queste sono delle pardalis X sulcata (non ricordo l'origine della foto):
http://i42.tinypic.com/zu1u0j.jpg
Restando in tema di pardalis, vi ricordo che dal 2010 secondo alcuni autori le due sottospecie non sono più riconosciute, si tratta solo di varianti geografiche, quindi Stigmochelys pardalis e nient'altro (ciò non esclude che comunque sia meglio cercare di tenere insieme esemplari della stessa provenienza).
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
Concordo con EDG, senza dubbio.
Tra l'altro, sempre per le "imprese non affatto semplici", non e' che di normali pardalis ne vedo nascere tutti i giorni in Italia...prima di cimentarsi in imprese di elevata complessita', sarebbe bene imparare dai primi gradini...
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
Quoto anche io sia Fabio che Edg che Luca.
Non son mai stato nemmeno io un fan degli ibridi e son sempre stato un "purista" anche quando allevavo le graeca.
Visto che si ha la "fortuna" di avere animali selvatici di quasi certa provenienza diventa più facile riuscire a creare gruppi riproduttivi della stessa località.
Ho sentito anche io che le varie sottospecie non esisterebbero più ma preferisco comunque non fare mix, sia per un fattore etico sia per un fattore di salute e patogeni.
Non so se vi farà piacere ma oggi ho trovato 12 uova di cui 1 rotta.Per me è una bella notizia ma tenete conto che questa femmina doveva deporre già prima della bruma e alla fine ha deciso di non fare nulla quindi non lo so proprio se saran fertili oppure no. E' già un primo risultato, se non altro lei inizierà a stabilizzarsi e raggiungere un suo equilibrio.
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
Hai idea a quando risale la deposizione ?
Re: Stigmochelys pardalis pardalis
Citazione:
Originariamente Scritto da
Platysternon
Non so se vi farà piacere ma oggi ho trovato 12 uova di cui 1 rotta.Per me è una bella notizia ma tenete conto che questa femmina doveva deporre già prima della bruma e alla fine ha deciso di non fare nulla quindi non lo so proprio se saran fertili oppure no. E' già un primo risultato, se non altro lei inizierà a stabilizzarsi e raggiungere un suo equilibrio.
Fantastico! :)
Già messe in incubatrice? Tienile d'occhio i prossimi giorni per vedere se sono fertili :yes-:
Come hai allestito la zona deposizione indoor?