Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Ciao a tutti, mi è stata da poco regalata una T. graeca. La tartaruga in questione è stata acquistata alla fiera di rettili che si tiene a Longarone, è nata nel 2017, è lunga circa 5 cm e all'arrivo pesava 33 g.
Non avendo esperienza con questa specie avrei bisogno di qualche consiglio per allevarla al meglio :)
Per cominciare vorrei sapere se è possibile identificare la sottospecie:
https://i.imgur.com/wpcSUJk.jpg
https://i.imgur.com/qVMmR7c.jpg
https://i.imgur.com/uVi11WG.jpg
Inoltre ho letto che, rispetto alle hermanni, le graeca non tollerano molto bene ambienti eccessivamente umidi. Mi confermate questa cosa? Purtroppo dove abito io il clima è piuttosto umido. Nella realizzazione del recinto ho tenuto conto anche di questo fattore, inserendo uno strato drenante composto da ghiaia e argilla espansa a 30 cm di profondità; inoltre il recinto, essendo adiacente alla casa, è anche un po' riparato dal tetto. Ci sono altri accorgimenti particolari che potrei adottare? Avevo anche pensato in caso di precipitazioni inense di coprire il recinto con dei pannelli in plexiglass, ma non vorrei che poi il terreno risultasse troppo arido.
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Io ho una lastra di plexiglas che copre solo metà superficie del recinto (la metà in cui c'è la sua casetta rifugio) e ce la metto sopra solamente in caso di pioggia intensa. Secondo me non è importante che tutto il recinto sia arido/asciutto, ma solo una zona, mentre un'altra zona puoi lasciarla umida, in modo che la tartaruga riesca a regolarsi da sola.
Io mi sono reso conto che per noi umani (specie se neofiti) è praticamente impossibile approntare un recinto che soddisfi al 100% le esigenze della tartaruga, perciò conviene offrire un po' di tutto e poi sceglie e si regola lei da sola.
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Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Ciao, hai già letto le schede di allevamento?
Le trovi qui, sono due : Tartarugando - Schede di allevamento delle tartarughe terrestri
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Sì grazie, le avevo giÃ# lette :) Le ho trovate molto utili!
Nella discussione di presentazione mi hanno appena risposto che si tratta di una ibera. Mi sembra una buona notizia considerando che dovrebbe essere la sottospecie più resistente e che si adatta meglio.
Il recinto è piccolino ma avevo giÃ# intenzione di lasciare una zona secca con solo una piantina di timo (che non richiede tanta acqua) per l'ombra e una zona con più vegetazione (ho provato a piantare della malva e anche altre erbe che però sono giÃ# state rase al suolo).
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Per avere un 'area dove le erbe crescono spontanee e resistono alle tartarughe bisogna considerare un'estensione superiore a 300 mq.
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Sì, immaginavo che non sarebbero durate a lungo. Per il momento l'unica pianta che resiste è la malva, che è un po' troppo alta per la tartaruga; ogni giorno però sparisce una foglia fra le più basse... mi sa che anche quella ha il destino segnato!
Fra giovedì e venerdì è previsto il passaggio di un fronte freddo con conseguente riduzione delle temperature. Per sabato sono previste minime fra gli 11 e i 15 gradi, poi nei giorni successivi dovrebbero gradualmente aumentare. Sono un po' preoccupato per questo sbalzo termico.
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Non preoccuparti sanno difendersi dalle avversità atmosferiche in modo perfetto , si interrano e si proteggono.
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Citazione:
Originariamente Scritto da
ric
Sì, immaginavo che non sarebbero durate a lungo. Per il momento l'unica pianta che resiste è la malva, che è un po' troppo alta per la tartaruga; ogni giorno però sparisce una foglia fra le più basse... mi sa che anche quella ha il destino segnato!
Fra giovedì e venerdì è previsto il passaggio di un fronte freddo con conseguente riduzione delle temperature. Per sabato sono previste minime fra gli 11 e i 15 gradi, poi nei giorni successivi dovrebbero gradualmente aumentare. Sono un po' preoccupato per questo sbalzo termico.
Se hai una casetta abbastanza grande, riempine metà di paglia: la tua tarta si gestirà autonomamente e deciderà se stare nella paglia o no ;)
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Grazie per i consigli! Attualmente ha a disposizione 3 rifugi: quello che utilizza di solito per passare la notte è fatto da un pezzo di vaso che si trova dietro il timo, attaccato al muretto che delimita il lato nord del recinto. Ho aggiunto un po' di fieno sopra il rifugio e per questa notte ho posizionato anche un pezzo di plexiglass a copertura dell'area. Spero che basti. Se il fieno dovesse bagnarsi troppo ne dovrei avere ancora un po' da parte per sostituirlo.
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Giusto un piccolo aggiornamento :happy-:
Oggi, ad un mese dall'arrivo, ho deciso di pesarla nuovamente: è aumentata di 12g, passando dai 33 iniziali a 45! Mi pare che si sia ambientata bene, è molto vorace e sembra crescere a vista d'occhio! Il recinto ora si presenta così:
https://i.imgur.com/pBGvb6R.jpg
https://i.imgur.com/NOQq0Lr.jpg
Avrei un paio di domande: esistono per caso tabelle di crescita per T. graeca? Ho fatto qualche ricerca ma ne ho trovate solo per T. hermanni. Inoltre secondo voi è possibile capire se ha già effettuato un letargo oppure no?
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Confermo ,non esistono tabelle di crescita per le Graeca , un allevatore esperto della specie potrebbe con buona approssimazione dire qualcosa circa il letargo saltato.
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Buongiorno,è da un po' di tempo che non scrivo su questo forum ma vi seguo sempre con molto piacere. In questi ultimi giorni ho notato che la mia tartaruga si comporta in modo strano: è da un paio di settimane che tenta in continuazione la fuga, tanto che ho dovuto abbassare il livello del terreno in un paio di punti per evitare che evada. Inoltre è da una settimana che non mangia (o comunque molto poco): penso che questo sia legato alla preparazione per il letargo, la cosa strana è che è ancora molto attiva (irrequieta direi): passeggia in continuazione (da quando si sveglia a quando va a dormire) per il recinto tentando ogni tanto di arrampicarsi sulle pareti. Ho tenuto monitorato il peso ed effettivamente è un po' diminuito; a metà agosto pesava 69g per poi passare a 66 all'inizio di settembre. Oggi l'ho ripesata ed e scesa a 55g. Secondo voi è preoccupante questa perdita di peso? È normale questo tipo di comportamento?
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Il calo di peso è rilevante , va trovata la causa che potrebbe essere ,se ha continuato a mangiare regolarmente, la presenza di parassiti intestinali: prova a fare un 'analisi delle feci.
Re: Testudo graeca consigli e riconoscimento sottospecie
Ho contattato uno studio veterinario per l'esame delle feci: adesso ne discuterò con la mia famiglia e valuteremo come procedere. Se la causa fosse la presenza di parassiti intestinali, ci sarebbe ancora il tempo sufficiente per poter sverminare l'animale? Oggi è tornato a fare abbastanza caldo qui da me, ma già nei prossimi giorni è previsto un abbassamento delle temperature. Prima del letargo le tartarughe svuotano il loro apparato digerente per poter affrontare l'inverno; è possibile che si stia semplicemente preparando per andare in letargo? Di quanto si riduce normalmente il peso corporeo in questa situazione?