Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
Ciao a tutti!! Le mie tartarughe a fine settembre hanno subito un attacco da parte dei topi e per questo hanno trascorso l'inverno in terrario, adesso è giunto il momento di tornare all'aperto e il nuovo recinto è appena stato ultimato. Volevo sapere come regolarmi nello spostamento dal terrario al giardino per evitare sbalzi di temperatura e quando provvedere alla sverminazione. Inoltre una delle tartarughe ha perso il microchip (le hanno mangiato la pelle tra zampa anteriore, collo e un po' di piastrone) e dovremmo riposizionarlo: credete possa essere riposizionato da un veterinario di un altra regione o deve per forza essere messo da un veterinario della mia regione?
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
Il veterinario puoi sceglierlo ovunque e farei fare l’operazione se già possibile adesso, la tieni ancora una settimana in terrario , intanto magari si stabilizza la temperatura e poi in una bella giornata assolata in tarda mattina la metti fuori. Se le temperature sono stabili non preoccuparti se la vedi le prime giornate meno attiva e mangiante, dopo qualche giorno si assesterà al nuovo habitat. Risolvi con i topi mentre è in terrario.
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Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
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Momikk
Il veterinario puoi sceglierlo ovunque e farei fare l’operazione se già possibile adesso, la tieni ancora una settimana in terrario , intanto magari si stabilizza la temperatura e poi in una bella giornata assolata in tarda mattina la metti fuori. Se le temperature sono stabili non preoccuparti se la vedi le prime giornate meno attiva e mangiante, dopo qualche giorno si assesterà al nuovo habitat. Risolvi con i topi mentre è in terrario.
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Ti ringrazio :) il nuovo recinto è pronto, rete zincata 1x1 cm su tutti i lati, interrata di 40-50 cm, doppio telaio superiore per limitare eventuali fessure tra la rete e il "coperchio".. Devo solo fare la prova del 9 mettendo della colla su un asse all'interno del recinto con qualche leccornia per i topi, se non ne trovo vuol dire che il recinto è sicuro :)
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
perchè la sverminazione? Lo ha prescritto un veterinario?
A proposito del veterinario, come dice anche Momikk, un professionista qualsiasi sul territorio nazionale può inoculare il microchip indipendentemente dalla Regione: basta che ti rilascia il certificato di avvenuto impianto del chip e sei a posto.
Mi viene un dubbio parlando di questo: forse sarebbe valido anche il certificato di un veterinario non italiano che esercita in uno dei Paesi della Comunità Europea........no?
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
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Sandro77
perchè la sverminazione? Lo ha prescritto un veterinario?
A proposito del veterinario, come dice anche Momikk, un professionista qualsiasi sul territorio nazionale può inoculare il microchip indipendentemente dalla Regione: basta che ti rilascia il certificato di avvenuto impianto del chip e sei a posto.
Mi viene un dubbio parlando di questo: forse sarebbe valido anche il certificato di un veterinario non italiano che esercita in uno dei Paesi della Comunità Europea........no?
Sicuramente prima della sverminazione farò fare l'esame delle feci, ma essendo state in terrario tutti questi mesi, nonostante cambiassi regolarmente il substrato, temo possano Comunque avere dei parassiti intestinali..
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Originariamente Scritto da
Sandro77
perchè la sverminazione? Lo ha prescritto un veterinario?
A proposito del veterinario, come dice anche Momikk, un professionista qualsiasi sul territorio nazionale può inoculare il microchip indipendentemente dalla Regione: basta che ti rilascia il certificato di avvenuto impianto del chip e sei a posto.
Mi viene un dubbio parlando di questo: forse sarebbe valido anche il certificato di un veterinario non italiano che esercita in uno dei Paesi della Comunità Europea........no?
Per il microchip mi era venuto il dubbio perché quando ho dovuto metterlo al cane mi dissero che avrebbe dovuto farlo un veterinario della mia regione altrimenti avrebbero avuto problemi con l'iscrizione all'anagrafe canina..
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
chiedevo a proposito della sverminazione perchè per me è un tabù assoluto:
non ho mai fatto sverminare nessuna tartaruga perchè ho sempre visto che stanno bene, sono attive, mangiano, le peso 3 o 4 volte durante i 6 - 7 mesi di attività e vedo che il peso cresce, a volte parecchio a volte pochissimo, e comunque non è mai sceso in nessuna tartaruga....... allora non mi sono mai posto il problema.
So di persone che, senza alcun controllo veterinario, una volta all'anno fanno sta benedetta sverminazione e allora a volte mi chiedo se faccio bene io oppure fanno bene gli altri............ solo questo
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
I parassiti intestinali specie ossiuri sono normali commensali delle tartarughe.
Non funziona come noi umani o nei mammiferi in generale.
Se non necessaria la sverminazione per me non andrebbe assolutamente fatta. Solo quando ci sono sintomi di sovrainfestazione o crescita abnorme del numero di elminti in particolari ascaridi allora bisognerebbe sverminarli...per questo al massimo si fa periodicamente l esame delle feci e si valuta. Ma questo te lo dovrebbe dire ogni veterinario...
Questo vale anche per i protozoi con cui le tartarughe convivono se il loro numero è nel range fisiologico.
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
OK....... hai confermato quello che penso anch'io :yes-:
Grazie
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
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Originariamente Scritto da
mimmuz89
I parassiti intestinali specie ossiuri sono normali commensali delle tartarughe.
Non funziona come noi umani o nei mammiferi in generale.
Se non necessaria la sverminazione per me non andrebbe assolutamente fatta. Solo quando ci sono sintomi di sovrainfestazione o crescita abnorme del numero di elminti in particolari ascaridi allora bisognerebbe sverminarli...per questo al massimo si fa periodicamente l esame delle feci e si valuta. Ma questo te lo dovrebbe dire ogni veterinario...
Questo vale anche per i protozoi con cui le tartarughe convivono se il loro numero è nel range fisiologico.
Si assolutamente, sono più che d'accordo infatti prima di qualunque somministrazione bisognerà fare l'esame delle feci.. Ma appunto, vorrei regolarmi sul quando portare le tartarughe dal veterinario..
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
Ciao, hai chiesto alla forestale come comportarti per la chippatura? Se la tartaruga aveva già un cites associato al chip non è che puoi cambiarlo così solo perchè lo ha perso.
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
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Originariamente Scritto da
adriano72
Ciao, hai chiesto alla forestale come comportarti per la chippatura? Se la tartaruga aveva già un cites associato al chip non è che puoi cambiarlo così solo perchè lo ha perso.
Appena è successo tutto ero stata in forestale portando i documenti di tutte le tartarughe perché li controllassero (mi stavano chiedendo dei dati che non trovavo..) e sottoposi la questione del microchip perso facendo vedere la fotografia della tartaruga in questione (ovviamente la foto l'ho scattata dopo aver dato i punti di sutura a si capisce chiaramente l'entità della lesione) e i forestali dissero semplicemente difar fare un certificato dal veterinario nel quale si dichiarava la perdita del chip e poi, fornire un secondo certificato non appena avessimo impiantato il nuovo microchip. Io ho aspettato perché questa tartaruga è stata quella con la convalescenza più lunga e difficoltosa..
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
Allora per la chippatura ti conviene andare dallo stesso che ti ha fatto la dichiarazione la prima volta
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
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Originariamente Scritto da
Ciccia
Appena è successo tutto ero stata in forestale portando i documenti di tutte le tartarughe perché li controllassero (mi stavano chiedendo dei dati che non trovavo..) e sottoposi la questione del microchip perso facendo vedere la fotografia della tartaruga in questione (ovviamente la foto l'ho scattata dopo aver dato i punti di sutura a si capisce chiaramente l'entità della lesione) e i forestali dissero semplicemente difar fare un certificato dal veterinario nel quale si dichiarava la perdita del chip e poi, fornire un secondo certificato non appena avessimo impiantato il nuovo microchip. Io ho aspettato perché questa tartaruga è stata quella con la convalescenza più lunga e difficoltosa..
ti hanno detto che andrà emesso un nuovo documento Cites oppure si potrà solo fare la variazione del numero microchip riportato nel documento che hai?
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
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Originariamente Scritto da
Sandro77
ti hanno detto che andrà emesso un nuovo documento Cites oppure si potrà solo fare la variazione del numero microchip riportato nel documento che hai?
Mi fai una bella domanda: io avevo capito che avrei dovuto inoltrare alla forestale il nuovo certificato attestante il posizionamento del microchip n. Xy, poi però non mi sono posta il problema di come farlo trascrivere.. Mi conviene aspettare di mettere le tartarughe in giardino, verificare che tutto vada bene e a giugno ricontattare la forestale e farmi spiegare tutto, anche perché magari nel frattempo possono essere cambiate le procedure. Inoltre quando sono stata da loro, dissero che l'ufficio aveva aperto da pochi mesi e di conseguenza non erano ancora informati su tutto.. Anche per la dichiarazione di morte della baby divorata dai ratti mi hanno chiesto il certificato del veterinario e devo dire che non è stato facile averlo perché ovviamente della baby era rimasto solo un piccolissimo pezzo di carapace, non la salma completa e di conseguenza anche i veterinari si sono posti il problema di dichiarare la "verosimile morte" dell'esemplare. È chiaro che la tartughina fosse morta, ma il veterinario se non vede altro che un pezzo di carapace di 0,5x0,5cm come può dichiarare con certezza assoluta? E comunque leggevo in altri post sul forum che non è necessario questo certificato di morte veterinario, basta compilare l'apposito modello e inviare il cites... Bah...
Re: Post convalescenza:impianto microchip, sverminazione e altre info
Settimana scorsa ho avuto sopralluogo degli Agenti Cites, peraltro gentilissimi, e non solo io, hanno cominciato visita a macchia di leopardo, comunque mi hanno confermato che oltre al mod SCT5 di dichiarazione di morte e' necessario anche inviare certificato di morte dell'animale (eventualmente anche di smaltimento) e finche' questo non viene inviato l'animale deve essere conservato in congelatore, dopodiche' si puo' procedere allo smaltimento se non gia' provveduto dal veterinario