Re: Alimentazione scorretta
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MdK
Ah okok allora non la sposto più, la femmina era ferma immobile da qualche giorno allora le ho appena sfiorato la zampa per vedere se fosse viva, tutto ok ha irrigidito le zampe
Pensavo si sotterrassero fin da subito allora mi ero un po preoccupato
La mia femmina un'inverno si era interrata solo a metà nel rifugio, a gennaio detti un'occhiata e con -7 era ancora ferma lì, coperta con fieno non ha avuto problemi nel passare il letargo.
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MdK
Ah okok allora non la sposto più, la femmina era ferma immobile da qualche giorno allora le ho appena sfiorato la zampa per vedere se fosse viva, tutto ok ha irrigidito le zampe
Pensavo si sotterrassero fin da subito allora mi ero un po preoccupato
La mia femmina un'inverno si era interrata solo a metà nel rifugio, a gennaio detti un'occhiata e con -7 era ancora ferma lì, coperta con fieno non ha avuto problemi nel passare il letargo.
Re: Alimentazione scorretta
Grazie mille per i consigli!
Re: Alimentazione scorretta
Penso che sia arrivato il momento del letargo, il tartamaschio continuava a uscire dal rifugio fino a settimana scorsa, poi le temperature si sono abbassate, ho riempito il rifugio di foglie e non si è piu spostato, anzi si è andato a mettere anora più verso l'interno, ormai è da un paio di giorni che non si muovono.
Temperature direi che sono fisse sotto i 15 gradi, di notte si scende sorro i 10
Per il momento però non ho ancora chiuso il rifugio ne inserito paglia.
Per chiudere il rifugio prima volgio essere sicuro che questo tempo matto non ci sorprenda con qualche giornata primaverile, e per inserire la paglia spetto che prima si sotterrino un po, per ora sono sommerse da foglie secche e sembrano aver torvato il giusto equilibrio
Re: Alimentazione scorretta
CIao ragazzi volevo chiedervi un consiglio, ormiai le tarte sono in letargo da metà novembre, ora però le temperature di giorni superano anche i 10 gradi, penso che nella loro casetta pero la temperatura rimanga costante, è tutto il giorno all'ombra.
Mi consigliate di rimuovere la paglia e le foglie che riempono l'interno e circondano l'esterno?
Re: Alimentazione scorretta
Lascia per almeno un mese ancora la protezione perché i pomeriggi sono caldi ma le gelate improvvise su tartarughe uscite anzi tempo dal letargo possono essere fatali.
Io in Piemonte fino alla fine di febbraio non tolgo nulla; da te in Liguria, probabilmente il tempo è molto più mite e puoi anticipare. La regola è sempre quella di aspettare una stabilizzazione delle temperature ed essere fuori dai rischi di gelate.
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Re: Alimentazione scorretta
Re: Alimentazione scorretta
Ciao a tutti, dopo un inverno molto freddo le temperature ssembra che facciano ancora un po su e giu...
Il rifugio delle tarte è ancora chiuso e pieno di paglia, le temperature di giorno sono sui 10 gradi, di notte si scende ancora pareccchio...
Quando è il momento di rimuovere la paglia e aprire il rifugio?
Re: Alimentazione scorretta
Ciao ragazzi ho il recinto che si è rimpito di ranuncolo, è commestibile per le tarte?
(l'anno scorso non mi sembrava ce ne fosse cosi tanto, magari con il caldo e l'asciutto estivo sparisce)
Re: Alimentazione scorretta
Ranuncoli in quantità ? Che fortuna! Io non sono mai riuscita a coltivarli.
Mi pare siano tossici quindi non penso che le tarte li mangeranno.
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Re: Alimentazione scorretta
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Momikk
Ranuncoli in quantità ? Che fortuna! Io non sono mai riuscita a coltivarli.
Mi pare siano tossici quindi non penso che le tarte li mangeranno.
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Quest'anno mi sono ritrovato il recinto pieno :baffled-:
Posso lasciarli senza paura che li mangino?
Re: Alimentazione scorretta
Se c’erano anche negli anni scorsi e non li hanno mangiati sarei tranquillo.
Le scuole di pensiero sono due: la prima eliminare tutte le possibili piante tossiche dalla zona in cui vivono mentre la seconda lasciare stare, provvedere ovviamente a fornire loro piante adatte per alimentarsi e fidarsi del loro istinto nel selezionare il cibo.
Nessuno può quindi consigliarti, è una scelta personale, io sono per la seconda ma altri ti suggeriranno la prima soluzione.
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Re: Alimentazione scorretta
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Momikk
Se c’erano anche negli anni scorsi e non li hanno mangiati sarei tranquillo.
Le scuole di pensiero sono due: la prima eliminare tutte le possibili piante tossiche dalla zona in cui vivono mentre la seconda lasciare stare, provvedere ovviamente a fornire loro piante adatte per alimentarsi e fidarsi del loro istinto nel selezionare il cibo.
Nessuno può quindi consigliarti, è una scelta personale, io sono per la seconda ma altri ti suggeriranno la prima soluzione.
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Seguiro il tuo consiglio!
Alla fine in natura trovano tutto, sia piante tossiche che non quindi dovrebbero saper autogestirsi se hanno a disposizione le piante commestibili, per ora hanno malva, tarassaco e trifoglio come elementi principali del recinto, volevo piantare anche della cicoria ma fa ancora un po troppo freddo.
Ieri volevo eliminare i primi strati di fieno dal rifugio, ma una delle due era gia sopra e l'ho un po disturbata, pensavo fosse troppo compatto e quindi non riuscissero...
Meglio cosi, almeno evito di infastidirle nelle prossime settimane
Mi consigliate una pianta cespuglio/rampicante che possa essere utile anche ai fii dell'alimentazione?
io avevo pensato all'ibisco, so che mangiano i fiori
Re: Alimentazione scorretta
Ibisco in primis e poi la bignonia che una volta avvita ha una generosa fioritura, tende ad essere un po’ invasiva ( tipo glicine) e va negli anni sempre un po’ “domata”.
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Re: Alimentazione scorretta
Oggi ho curiosato in casetta per vedere se la femmina fosse sveglia, lho trovata in fondo con la testa fuori e gli occhi ben aperti, siccome era sveglia e il maschio era rientrato da poco ho deciso di eliminare la maggior parte del fieno, ne ho lasciato poco sul fondo e il maschio ci si è subito andato a nascondere, la femmina è rimasta ferma. L'ho fatto perche il maschio stazionava sulla porta da giorni, facendo avanti e indietro allora avevo paura che la femmina non riuscisse ad uscire
Ho notato inoltre che su una parete ce un'autostrada di formichine x.x
Cosa devo fare con loro?