Visualizzazione Stampabile
-
Consigli Acquaterrario graptemys
Un saluto di nuovo a tutti! Apro questa discussione per presentarvi la vasca che ospita la mia graptemys! Si tratta di un Rio 400 dimensioni 150×50×60 con 35 kg di sabbia fine bianca e 35 cm di colonna d'acqua. Come filtro ho un askoll pratiko 400 e effettuo cambi settimanali del 20%. Ovviamente zona emersa con spot e uvb 5.0. Eventuali consigli per completare l'allestimento sono ben accetti! Di seguito allego qualche foto! https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...89adb18842.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/201...f898a122a0.jpg
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
La vasca è super e con quello spazio potresti anche cercare di mettere qualche pianta con le dovute protezioni : ispirati ad una vasca che Lampe ha presentato di recente. Potresti ,viste le dimensioni , abbondare un po' con la zona emersa.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
La vasca è super e con quello spazio potresti anche cercare di mettere qualche pianta con le dovute protezioni : ispirati ad una vasca che Lampe ha presentato di recente. Potresti ,viste le dimensioni , abbondare un po' con la zona emersa.
Grazie Carlino ora se la trovo cerco la discussione! Per le piante mi piacerebbe molto inserire qualcosa avevo pensato al pothos solo che devo trovare un modo per salvare foglie e radici anche perché la mia graptemys adora la verdura e senza le giuste precauzioni durerebbe 5 minuti.. A breve farò una prova con della vallisneria che mi avanza da un'altra vasca giusto per curiosità e vedere se e quanto resiste.. Mi sarebbe piaciuto inserire anche delle rocce tipo seiryu stone o dragon stone secondo voi può essere una buona idea o meglio evitare?
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Le rocce si possono inserire, ma piccole per non togliere troppo spazio : è più conveniente qualche altro ramo.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Le rocce si possono inserire, ma piccole per non togliere troppo spazio : è più conveniente qualche altro ramo.
Si assolutamente volevo metterne 5 6 kg quindi non andrebbero a togliere molto spazio.. Dici altre radici? Però devo calcolare che per luglio prenderò delle chrysemys che inizialmente terrò separate dalla graptemys ma appena saranno cresciute abbastanza farò convivere insieme e non volevo togliere troppo spazio
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
La vasca che è bella grande diventerà piccola se inserirai altre tartarughe , soprattutto di altre specie: è sconsigliato un affollamento della vasca per evitare conflitti territoriali , conflitti dovuti a maschi in cerca di accoppiamento e non ultimo un eccessivo carico per il filtro che potrebbe non farcela in presenza di un numero troppo grande di esemplari. Cerca di leggere sul forum le discussioni riguardanti gli allestimenti delle tartarughe acquatiche e ti renderai conto che molti allevatori esperti evitano di immettere varie specie nella stessa vasca, anche se sono vicine come abitudini e habitat di provenienza.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
La vasca che è bella grande diventerà piccola se inserirai altre tartarughe , soprattutto di altre specie: è sconsigliato un affollamento della vasca per evitare conflitti territoriali , conflitti dovuti a maschi in cerca di accoppiamento e non ultimo un eccessivo carico per il filtro che potrebbe non farcela in presenza di un numero troppo grande di esemplari. Cerca di leggere sul forum le discussioni riguardanti gli allestimenti delle tartarughe acquatiche e ti renderai conto che molti allevatori esperti evitano di immettere varie specie nella stessa vasca, anche se sono vicine come abitudini e habitat di provenienza.
Si la vasca diventerá piccola però per i primi anni potrebbero starci senza problemi e poi magari mettere su un'altra vasca d'altra parte però le chrysemys rimangono decisamente più piccole delle altre tartarughe provenienti dallo stesso areali (trachemys pseudemys) quindi potrebbero fare una vita dignitosa in una vasca simile .. Sul discorso convivenza sono d'accordo però solo in parte nel senso che siccome si tratta di specie che almeno finché staranno in casa non faranno il letargo credo che l'accoppiamento sarebbe uno degli ultimi problemi.. Però potrei avere problemi nel caso avessi più maschi.. E se dovessero sorgere problemi di convivenza ovviamente metterei un'altra vasca però a mio parere con le giuste accortezze 2 3 zone emerse e siccome sono specie più "tranquille" delle trachemys potrei anche non avere grossi problemi.. Sul discorso di non fare minestroni ho trovato pareri discordanti io in tutta sincerità credo che mettere insieme tartarughe di continenti differenti "Es. Mauremys e graptemys" sarebbe sbagliato sia per il discorso patologie sia per abitudini e temperamento differente.. Però la convivenza tra tartarughe provenienti dallo stesso areale con abitudini e necessità alimentari decisamente simili potrebbe funzionare.. Chiaro che il tutto dipende da molti fattori tra cui dimensioni della vasca, grandezza e quantità delle zone emerse, presenza o meno di piante e soprattutto dal comportamento degli esemplari in questione ovvio che una tartaruga molto aggressiva è territoriale è bene che in una vasca in casa stia da sola in laghetto già magari sarebbe diverso.. Comunque secondo te in una vasca con dimensioni come la mia quanti esemplari potrebbero starci?
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Come giustamente hai rilevato tu in un laghetto il discorso è diverso ma in una vasca è bene organizzarsi per quando gli esemplari saranno adulti : anche superando il discorso sulla convivenza di specie diverse il maschio va tenuto solitario per evitare che possa combattere con altro maschio o essere troppo insistente con le femmine fino a ferirle. Se poi vuoi tenere solo femmine devi provvedere ad una zona deposizione per evitare una ritenzione di uova (distocia ) che può essere fatale.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Come giustamente hai rilevato tu in un laghetto il discorso è diverso ma in una vasca è bene organizzarsi per quando gli esemplari saranno adulti : anche superando il discorso sulla convivenza di specie diverse il maschio va tenuto solitario per evitare che possa combattere con altro maschio o essere troppo insistente con le femmine fino a ferirle. Se poi vuoi tenere solo femmine devi provvedere ad una zona deposizione per evitare una ritenzione di uova (distocia ) che può essere fatale.
Diciamo che un maschio "potrei" già averlo però essendo che la graptemys ha poco più di un anno e mezzo aspetto ad esserne sicuro... Invece non avevo mai sentito parlare di questo problema si presenta anche se gli esemplari non hanno effettuato il letargo? E da che età? Mi piacerebbe creare una zona di deposizione esterna alla vasca ma dovrei alzare troppo il livello dell'acqua.. Devo capire come fare
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Ci sono nel forum diversi topic sulla creazione di zone di deposizione sia in vasca che fuori : con la funzione cerca li puoi trovare.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Si certo ho letto molte discussioni a riguardo e sul web ho visto anche immagini di acquaterrari ben strutturati con zone di deposizione esterne e avrei già una mezza idea però per ora non ne avrei bisogno quindi credo che la realizzerò più avanti.. Invece per quanto riguarda il numero di esemplari in un 150×50 3 4 ci possono stare?
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Ovviamente per i primi anni di vita
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Ciao e benvenuto,
Sono d'accordo con Carlino
ottima vasca, ottimo filtro e ottime le luci ma inserire altre tarta di altra specie lo trovo un errore, non porta mai a niente di buono il "minestrone" di specie diverse anche se condividono parzialmente gli areali. In laghetto e in altri spazi se ne può parlare
La vasca é ottima per un unico esemplare (personalmente allontanerei il pesce rosso, sporca tanto ed é a forte rischio) ma volendo, un'altra graptemys ci sta, le misure minime ci sono
A patto che sia dello stesso sesso e dimensioni di quella attuale, ci saranno scaramucce ma sarà gestibile
Tronchi o pietre non sono strettamente necessari magari un appiglio per sostare a pelo dell'acqua ci può stare ma non esagerare sacrificando troppo lo spazio acquatico
Farei un allestimento separato per le crysemys
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lampe14
Ciao e benvenuto,
Sono d'accordo con Carlino
ottima vasca, ottimo filtro e ottime le luci ma inserire altre tarta di altra specie lo trovo un errore, non porta mai a niente di buono il "minestrone" di specie diverse anche se condividono parzialmente gli areali. In laghetto e in altri spazi se ne può parlare
La vasca é ottima per un unico esemplare (personalmente allontanerei il pesce rosso, sporca tanto ed é a forte rischio) ma volendo, un'altra graptemys ci sta, le misure minime ci sono
A patto che sia dello stesso sesso e dimensioni di quella attuale, ci saranno scaramucce ma sarà gestibile
Tronchi o pietre non sono strettamente necessari magari un appiglio per sostare a pelo dell'acqua ci può stare ma non esagerare sacrificando troppo lo spazio acquatico
Farei un allestimento separato per le crysemys
Grazie per il benvenuto e per i consigli! Direi che se prima ero abbastanza convinto ora mi avete turbato un pochino.. Credo che valuterò il da farsi e terrò a mente l'ipotesi di un'altra vasca per la graptemys e lasciare questa alle chrysemys.. Però non credo di prendere un'altra graptemys se fosse femmina diventerebbe enorme e avrebbe bisogno di tanto spazio poi magari in futuro se riusciro a rifarmi un laghetto ci farò un pensiero :)
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Invece per quanto riguarda il pesce convivono senza problemi almeno per ora spero solo di non trovarmi costretto a toglierlo anche perché mi ci sono affezionato..
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
I consigli che ti stiamo dando sono dettati dall'esperienza , ma molte persone preferiscono fare in modo diverso, è una scelta personale.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
I consigli che ti stiamo dando sono dettati dall'esperienza , ma molte persone preferiscono fare in modo diverso, è una scelta personale.
Si certamente! Di solito cerco sempre di informarmi per non compiere errori infatti sono qui a chiedere.. Molto probabilmente quando andrò a prendere le chrysemys le inseriro con un separatore nella vasca con la graptemys almeno pensavo di fare così e nel frattempo valuterò bene una soluzione.. Anche perché la graptemys è sui 9/10 cm e potrebbe mordere o ferire le baby... Se per i primi tempi riesco a usare una vasca unica e risparmiare qualcosa tanto di Guadagnato.. Altrimenti mi tocca procurarmi un'altra vasca o utilizzare un 120 litri ormai dismesso ma troppo piccolo.. Anche perché dividendo il Rio 400 in due parti uguali avrei sicuramente più di 120 litri per parte e verrebbero fuori due vasche da 75×50
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Le misure minime di una vasca per una graptemys adulta é di100x50 , sempre in queste misure si potrebbero allevare 2 anche 3 chrysemys
In quel l'acquario interamente per loro penso anche 4
Dividendo l'acquario non riusciresti ad avere spazi adeguati per nessuna delle due specie
Secondo me le cose da sono 2:
Lasci li la graptemys e le chrysemys in una sistemazione più piccola es cargopallet 100x60 un trio ci sta
(esempio a pag 10)
http://www.tartarugando.it/tartarugh...rsalis-10.html
Oppure il contrario, sfrutti sto vascone per 3/4 esemplari di chrysemys ma devi allestire un acquario 100x50 o cargopallet per la graptemy
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Direi che la seconda opzione potrebbe essere quella che fa per me! Però essendo che la mia graptemys è 10 cm ed ancora non è adulta e non lo sarà prima di altri 2 anni e mezzo circa (quando avrà 4 anni) e le chrysemys necessitano di meno spazio pensavo per il primo anno visto che comunque il Rio 400 mi è costato abbastanza di sfruttarlo con un separatore.. Quindi in un 75×50× (40 cm di colonna d'acqua ma volendo anche qualcosa in più perché l'altezza della vasca è 60 cm) la graptemys da sola che sembrerebbe un maschietto e se così fosse non dovrebbe superare i 14 cm. Invece nell'altra metà 75×50×40 le chrysemys che saranno grandi come una moneta da 2 euro perché avranno 1 mese di vita e per un po' di tempo potrebbero starci in quel litraggio.. Poi sfruttata la vasca a pieno trasferire la graptemys e lasciare tutto lo spazio alle chrysemys. Che dici potrebbe essere il giusto compromesso? Ovviamente layout minimal, tanto spazio per il nuoto e 2 zone emerse in sughero da almeno 50 cm di lunghezza 2 spot e 2 uvb 5.0 un unico riscaldatore da 300 w e unico filtro pratiko 400.. Per la pulizia dovrebbe bastare credo per adesso con i cambi settimanali ho no2 0 e no3 minori di 10 con i reagenti liquidi e al massimo affianco un altro filtro caricato a spugne e cannolicchi se dovessi avere problemi..
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
bella vasca... io terrei solo la graptemys, non metterei rocce, piuttosto un altro legno.
per quanto riguarda le Chrysemis picta, bisognerebbe sapere di quale sottospecie, perchè solo le "dorsalis" restano piccole, le "picta belli" hanno misure vicine ad una graptemys.
75x50 è insuffuciente per una GP adulta, il minimo sindacale è 100x50.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
bella vasca... io terrei solo la graptemys, non metterei rocce, piuttosto un altro legno.
per quanto riguarda le Chrysemis picta, bisognerebbe sapere di quale sottospecie, perchè solo le "dorsalis" restano piccole, le "picta belli" hanno misure vicine ad una graptemys.
75x50 è insuffuciente per una GP adulta, il minimo sindacale è 100x50.
Grazie per i complimenti :) nel messaggio precedente intendevo tenere la vasca divisa per i primi tempi per poi prendere un 100×50×50 per la graptemys.. Le chrysemys saranno 2 picta belli e 1 dorsalis anche li sulle dimensioni della vasca ho letto (nelle poche schede presenti su internet) di 80×30 per in singolo e un 100×50 per una coppia di picta belli e credo che in un 150×50×60 dovrebbero starci per i primi anni
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
non capisco perchè mescolare le specie, o nel caso delle chrysemis le sottospecie: le Picta Belli sono la sottospecie più grande, le Dorsalis la più piccola, mischaindole rischi di trovarti con esemplari di dimensioni molto diverse, con tutti i problemi che ne possono derivare, non ultima l'ibridazione delle sottospecie.
Il mio consiglio è di scegliere una specie/sottospecie e concentrati su quella, lasciando stare i "mescolotti".
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Posso capire per esemplari di specie differenti ma addirittura sottospecie? È come dire che trachemys scripta scripta e trachemys scripta elegans o troosti non possono convivere.. Ibridazione in acquaterrario? La vedo molto dura soprattutto in una vasca senza zona di deposizione dove comunque un eventuale deposizione non andrebbe a buon fine e non sarebbe nel mio interesse riprodurle essendo inserite in cites... A dimensioni una dorsalis raggiunge più o meno le dimensioni di un maschio di picta belli quindi non vedo grossi problemi di convivenza sempre se inserite in uno spazio adeguato. Non capisco perché siate contro la convivenza sia di specie che sottospecie differenti quando poi la maggior parte delle schede parlano di convivenze possibili tra tutte le emydidae.. Non capisco perché ho parlato anche con degli allevatori e nessuno anche dopo le mie domande a riguardo mi ha parlato problemi di convivenza, anzi mi hanno detto proprio il contrario... Siete a conoscenza di brutte esperienze a riguardo?
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Ti è stato spiegato molto chiaramente le ragioni che sconsigliano la convivenza in uno spazio ristretto di varie specie e sottospecie, un allevatore serio e preparato tiene conto delle possibili complicazioni sanitarie, dell'impossibilità di raggiungere un ambiente ottimale per tutte le specie diverse che anche se di una stessa famiglia, potrebbero avere esigenze leggermente diverse soprattutto in una situazione dove lo spazio limitato può essere di difficile gestione anche con una sola specie. Ovviamente tutto quello che è stato detto sono consigli scritti in funzione esclusivamente del benessere degli animali che non dovrebbe essere messo in secondo piano da ragioni estetiche o dalla voglia di arricchire il proprio acquario.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Si è infatti ho capito il consiglio di tenere separate specie differenti e adesso che mi ci avete fatto ragionare sopra mi trovate d'accordo. Però chiedevo per il discorso sottospecie se esiste qualche esperienza di convivenza tra picta belli e dorsalis che non è andata a buon fine? Invece per quanto riguarda il benessere degli animali scusa la risposta un po' schietta ma onestamente non mi sembra proprio.. se non ci tenessi non avrei preso una vasca grande come una vasca da bagno e almeno la metà della gente che ha scritto su questo forum compra tartarughe e le infila in vaschette inadeguate o tartarughiere da 20 litri.. E non in 400 litri perché di questa vasca stiamo parlando. Quindi non mi sembra proprio di essere un allevatore a cui non importa il benessere degli animali. Poi per il discorso arricchimento dell'acquario per la bellezza di quest'ultimo non è assolutamente vero io personalmente credo in un'acquariofilia/allevamento che si distacchi leggermente dagli standard canonici e la bravura di chi alleva a mio avviso può risiedere anche nel riuscire a far convivere non dico più specie perché mi avete convinto ma sottospecie differenti dal momento che hanno caratteristiche di allevamento simili e in natura hanno gli stessi areali di distribuzione. Poi avendo parlato con allevatori che riproducono le suddette specie e mi è stato ribadito che non esistono problemi di convivenza e non credo proprio che il loro obiettivo sia quello di vendere a tutti i costi.. Chi meglio di loro che da anni allevano e riproducono chrysemys (e molte altre specie) può saperlo? Quindi vi chiedo se qualcuno di voi ha mai sperimentato una simile convivenza o se parlate per partito preso.
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Non è un partito preso: in natura in uno stesso areale non convivono varie sottospecie perchè inevitabilmente con il tempo si ridurrebbero ad una sola con le continue ibridazioni. Se si sono create in natura delle sottospecie, anche se con condizioni molto simili, devono la loro diversità a qualche particolare elemento del loro ambiente che ha favorito l'evolversi di una specie in una sottospecie diversa dalle altre. Costringere ad una convivenza questi animali simili ma in qualche modo diversi per selezione naturale è un forzare la natura ,in modo non clamoroso ma comunque artificiale.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Grazie per la risposta Carlino già a questo non avevo pensato e effettivamente a pensarla così tutto potrebbe avere un senso anche se se non erro da qualche parte ho letto, anche se non ricordo bene a quali sottospecie si riferisse, che esistono aree in cui sono presenti 2 sottospecie di chrysemys bisogna poi vedere la veridicità della cosa però essendo che in i inglese le chiamano western, Southern Eastern e midland (tutte e 4 le sottospecie) credo sia plausibile la presenza di zone "di confine" in cui più sottospecie condividono lo stesso fiume.. Poi credo che allevando esemplari in cattività specialmente in casa sia impossibile non allevarli in modo "artificiale" anche volendo ricreare un biotopo con materiali prelevati direttamente nelle zone dove questi animali vivono e dove la selezione naturale e le caratteristiche ambientali come giustamente hai detto tu hanno permesso la formazione di una sottospecie e anche creando valori dell'acqua più simili possibili a quelli del fiume proveniente (quindi cercando in tutti i modi di ricreare le condizioni ideali della sottospecie) rimarrebbero le lampade artificiali e a mio avviso la mia vasca è tutta artificiale.. Poi d'accordo le tartarughe in questione sono molto robuste e vivono in acqua di rubinetto senza problemi però ad ogni modo una vasca in casa sarà sempre artificiale.. E proprio per questo che secondo me si può tentare una convivenza perche allevare una tartaruga è già andare contro la sua natura, che stia in 5 vetri oppure in un laghetto è sempre un ambiente limitato e differente rispetto al suo habitat.. Che poi possa viverci degnamente è un altro discorso..
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Comunque ho cercato di informarmi di più a riguardo. E cartine alla mano graptemys chrysemys trachemys e pseudemys in natura condividono gli stessi areali. Per le sottospecie di chrysemys invece condividono come scritto in precedenza le aree di confine tra una sottospecie e l'altra. La cosa che mi ha stupito di più ripeto con cartine alla mano è la chrysemys dorsalis che si trova proprio nella zona del Mississipi dove vive la "Mississipi map turtle" ovvero la graptemys pseudogeographica. Non ho postato le foto delle cartine geografiche perché non so se si può fare per regolamento.
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
il discorso delle aree geografiche lascia il tempo che trova, allora si potrebbe pensare di allevare le tartarughe alligatore insieme alle sternotherus odoratus, peccato che queste ultime costituiscono il 50% della dieta delle alligatore.
anche la convivenza tra trachemys e graptemys è sconsigliata, a meno di non disporre di un ampio laghetto, le graptemys sono molto più timide delle aggressive trachemys e potrebbero subire continui attacchi, oltre a faticare a prendere il cibo.
non dimentichiamoci che gli habitat naturali non sono né un laghetto da giardino né una vasca domestica, ma hanno estensioni migliaia di volte superiori e gli animali possono trovare i propri spazi, le nostre vasche o laghetti sono ambienti di dimensioni piccolissime dove gli animali presenti hanno un'interazione innaturale: in generale con le tartarughe vale la regola "una vasca, una specie", e purtroppo in molti casi di specie aggressive o di esemplari maschi troppo dominanti, si deve passare a "una vasca, un animale".
Ti porto il mio esempio, io ho 7 sternotherus di 2 specie di dimensioni analoghe (vedi firma sotto il mio avatar): tengo le femmine a coppie della medesima specie, mentre i 3 maschi devo tenerli ciascuno in vasche singole, perchè stressano la femmine in modo insostenibile (queste abbandonano l'acqua pur di fuggire) e tra loro si aggrediscono, potenzialmente fino alla morte di uno dei contendenti.
per quanto riguarda le trachemys, le varie sottopsecie raggiungono dimensioni analoghe, e comunque anche con queste si sconsiglia la convivenza tra esemplari di dimensioni molto diverse, gli esemplari più piccoli potrebbero venire facilmente attaccati dagli esemplari più grossi, con conseguenze quali ferite e talvolta amputazioni parziali di zampe, arti o coda.
nel caso delle Picta Belli e delle Dorsalis avresti tartarughe di dimensioni molto diverse, non possedendole già, mi sembrerebbe più logico prendere esemplari della stessa specie/sottospecie.
Per quanto riguarda la zona deposizione, ti segnalo che, con femmine adulte, questa andrebbe sempre garantite, anche in assenza di maschio, infatti le femmine potrebbero dover deporre uova sterili, stressandosi per l'assenza di una zona deposizione, arrivando a ritenere le uova fino a casi di morte per distocia, ti rimando a questo articolo (puoi eventualmente usare google translate per tadurlo in italiano):
https://www.tortoisetrust.org/articles/Nestsites.htm
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Innanzitutto ti ringrazio per la risposta, per avermi riportato la tua esperienza e per il link sulla distocia :) comunque il discorso areale geografico era per le tartarughe appartenenti alle emydidae ovvio che le alligatore si ciberebbero di altre tartarughe.. Comunque cercherò di fare come mi consigliate quindi quante picta belli in 150×50×60?
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Le trachemys le conosco bene ma le avevo in laghetto quindi non ho mai avuto problemi di convivenze.. E concordo pienamente che sono molto meno timide e più aggressive rispetto alle graptemys.. Ora purtroppo il laghetto non lo ho più altrimenti le farei vivere li e starebbero anche meglio.. Invece per quanto riguarda le sternotherus non le conosco molto so solo che sono molto aggressive ed è sconsigliata la convivenza con trachemys graptemys chrysemys perché queste ultime potrebbero fare una brutta fine.. Invece per la zona deposizione vedrò di fare qualcosa quando diventeranno adulte.. Anche se la mia speranza è quella di avere di nuovo un giardino e poterle tenere in laghetto.. Ora spero avendo già ordinato 2 picta belli e 1 dorsalis di poter prendere 2/3 Picta belli
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
non credo tu abbia pagato una caparra o firmato qualcosa...
l'ideale per la vasca indoor sarebbe prendere direttamente un gruppetto di Dorsalis (le Picta Belli starebbero meglio in laghetto): in 150x50x60 potresti inserire anche 4 o 5 esemplari di Dorsalis, creando magari un gruppetto riproduttivo di un maschio e qualche femmina.
penso che se l'allevatore è il medesimo, tu possa benissimo dirgli che - per questioni di spazio - hai deciso di rimandare l'acquisto delle Picta Belli a quando farai il laghetto, e dedicarti al momento ad un gruppetto "puro" di Dorsalis da allevare indoor.
Quanto alla zona emersa / deposizione, a mio parere l'ideale è siliconare una zona emersa fatta con una o due lastrine di vetro, e siliconarla subito a vasca vuota, prima di arredarla e riempirla.
Per creare la zona emersa col vetro, ci sono 2 modi: il primo è siliconare una singola lastrina in verticale a dividere la vasca tra zona acquatica e zona terrestre, ma questa tecnica è più adatta per animali che vogliono bassi livelli d'acqua, come salamandre/tritoni o tartarughe palustri.
Per tartarughe acquatiche, che vanno tenute in acqua alta, l'ideale è siliconare due lastrine e creare una zona emersa "sospesa", in modo che sotto di essa resti acqua libera, creando una zona sabbiosa profonda il necessario, senza rubare troppo volume acquatico con una profondita del terreno superflua.
aggiungo che per delle specie che fanno molto basking, come gli emydidae, in caso di allevamento indoor è consigliabile installare direttamente una lampada Solar Raptor (flood 35W), dai radiazione migliore agli animali e nel tempo risparmi perchè consumi meno (hai una sola lampada da 35 W al posto di due lampade per totali 60 / 70 W) e sostituisci la lampada molto più raramente, mentre le UVB neon o compatte ogni 6 mesi vanno cambiate a 35 euro al colpo.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Dunque devo in ogni caso sentire l'allevatore e chiedere se posso modificare l'ordine più che altro per il discorso documenti.. Però sono più interessato all'allevamento delle picta belli le ho anche ricercate per parecchio tempo.. Quindi pensavo a 2 3 esemplari di picta belli che teoricamente rimangono comunque più piccole di graptemys e trachemys e se dovessi riuscire a riavere il giardino rifarmi un laghetto e inserirle li da adulte e magari successivamente orientarmi sulle dorsalis. Invece per quanto riguarda la zona emersa voglio realizzare qualcosa di esterno alla vasca con una rampa che permetta la risalita alle tartarughe ma la faro più avanti è inizialmente userò del sughero.. Invece per le lampade che mi consigli che durata hanno? Io per adesso ho sempre usato uvb e spot però se si riesce a risparmiare qualcosa anche in termini di bolletta tanto meglio.. Ora l'ultima uvb l'ho acquistata di recente però siccome a luglio arriveranno le baby potrei acquistare una di queste lampade 2 in 1
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Redbug | SolarRaptor - 35w Flood
Questo è quella giusta 35w flood
Serve a parer mio un portalampada in ceramica + il suo ballast sempre dello stesso Wattaggio
Quello della stessa marca é un po caro però si trovano anche della osram e Philips se non sbaglio negozi specializzati
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
In bolletta risparmi la metà, sull'acquisto inizialmente paghi qualcosa in più (ma non tanto ), ma successivamente risparmi molto perchè una Sr ha una vita utile che è il triplo delle normali uvb.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Grazie ragazzi per le informazioni potrebbe essere conveniente perché a quel prezzo non si comprano neanche 2 lampade uvb.. Invece per il portalampada non vanno bene quelli con il morsetto? Lo chiedo perché al momento sto usando quelli
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
Memmo
Grazie ragazzi per le informazioni potrebbe essere conveniente perché a quel prezzo non si comprano neanche 2 lampade uvb.. Invece per il portalampada non vanno bene quelli con il morsetto? Lo chiedo perché al momento sto usando quelli
la Solar Raptor va tenuta perfettamente verticale, diversamente si può usurare e bruciarsi, quindi solitamente si usa un portalampada specifico di quelli col braccetto a "elle" (bracket) applicabile alla vasca.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
E' anche importante che il portalampada sia del tipo in ceramica e non in plastica perchè sviluppa molto calore.
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Questi portalampada non vanno bene per la lampada in questione? https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...7d47b05017.jpg
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
-
Re: Consigli Acquaterrario graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
Memmo
Purtroppo no, la solar Raptor genera molto calore, ti conviene un portalampada con attacco in ceramica.
Quelle sicuramente riportano un wattaggio superiore ai 35w della solar Raptor ma alla lunga si cuociono è si rompono
Inviato dal mio cosomobile usando quell'app la...